Classifica miglior clone hammond

Bhè se ti porti dietro QUELLO ti porti dietro un gran bel CLONE,IMHO bellissimo ma troppo costoso per essere un clone,amplificato con un leslie vero, non vintage ma sempre vero,che ovviamente migliora tantissimo la resa del bellissimo clone,che per quanto desiderabilissimo,per carita',è diverso da un B3 o A100 elettromagnetici veraci.Stai comunque parlando dai una cosa diversa dai vari cloni tra i 1200 e 2500 euri.
Quanto costa il giocattolino che mostri?

I miei termini di paragone sono gli stessi cloni che ho, che a momenti ci metto su una collezione , e il b3 di un amico verso cui cercò di avvicinarmi il più possibile.e sono d'accordo che il tutto sia soggettivo ma in sala prove il keyb mette in evidenza tutta la superiorità timbrica anche rispetto alla tanto blasonata nord che è quella che mi ha più deluso. Nel senso che con il keyb puoi anche fare a meno del burn, ogni colta che muovi un drawbar ne sentì la differenza, il click si sente bene, il suono e' pieno e corposo e per me e'quello che più si avvicina al l'hammond originale.
La nord ha un suono più fino spesso la devo equalizzando e il burn e' quasi indispensabile per farla sentire. Preciso che suono in un gruppo blues e non rock duro, con chitarra clean il più delle volte.
Già la numa era meglio ma non arriva alla presenza del keyb.
Se non fosse per i bei timbri di piano e la versatilità della nord l'avrei già venduta.
Per non parlare di come si sente con un impianto da studio: la keyb ha un dettaglio spettacolare che con la nord non raggiungi nemmeno.
Sarà pure una stronzata ma ci sono hammondisti rinomati delle mie parti ( io sono solo un apprendista in confronto) che confermano questo mio parere anzi su loro consiglio ho preso il keyb.

egggrazieastafava!!
Chi non se lo porterebbe dietro?!?!?
Forse solo chi si porta l'originale d'annata!

[zaphod - premio finezza 2013]

Gusepal,secondo me hai ragionissima.Il KeyB rispetto ai Nord anche secondo mè è piu' corposo.Pero' pesucchia abbastanza,no?

Sono d'accordo con te al secondo posto metterei proprio il clone hammond vr700 che dovrebbe essere quello che ho nella bk9 .
Ho aperto questo 3d perché per me non è vero che tutti i cloni suonano bene. Si è arrivati ai cloni perché un hammond te lo compri e lo tieni a casa, per non parlare del costo. Il clone deve avvicinarsi il più possibile al l'hammond ed essere trasportabile facilmente.
Ho provato anche l'hammond xk2 che proprio del l'hammond ha poco più del nome .

Eh,si'...intanto portare in giro un A100 è improponibile,se non nei grandi tour (e beato chi li fa') dei grossi nomi,perchè pesa quasi 2 quintali,ed inevitabilmente si sfascia a farlo girare...Ma il suo suono è inarrivabile,ingranaggi,valvole,cablaggio a mano...Chissa' cosa costerebbe a produrlo oggi.....

poco....














però questo l'ha venduto veramente a poco.....

Roba da pezzenti......

Adesso mi lincerete... La mia è una provocazione e anche un mio modestissimo parere, ma fate paragoni a mio avviso assurdi. Da qualche anno si è sempre parlato del madre in italy che è sempre stato considerato il fiore all'occhiello dei cloni nel mondo. Clavia (pur essendo un felice possessore) è sempre 3 gradini in basso ai cloni nostrani. Nessuno però ha menzionato Hamichord & Mojo... Paura? Non dimentichiamo che il VB3 dello zio fa paura anche a Elvio Previati che è il padre del KeyB. La cosa che invece mi fa rabbia è che KeyB da la sensazione di "abbandonare" i propri clienti non essendo molto presenti nel web, non danno la possibilità di release e aggiornamenti vari... Magari sarà appunto una sensazione, sembra proprio una azienda fantasma per certi versi. Peccato perché il KeyB
Duo mrk3 è un clone molto apprezzato (anche da me che sono fedele al VB3) e suonato in molti stage importanti.

Non ho menzionato questi ultimi due perché non ho mai avuto il piacere di provarli. Da quel poco che ho sentito dovrebbero essere dei cloni validissimi e sono d'accordo con te che i migliori cloni siano proprio quelli italiani. Poi crumar mi ricorda la mia giovinezza dato che il mio primo sinth fu proprio un ds2 che tra l'altro ho deciso di rimettere a nuovo.

Nessuno ha citato l'HX3:
http://www.keyboardpartner.de/hammond/hoax.htm
http://shop.keyboardpartner.de/
Sentite queste demo:
https://soundcloud.com/hx3-hammond-clone
Volete per forza spendere 3000 Euro ? Mi è capitato di lavorare con FPGA e così tutti i gruppi che fanno ricerca seria sul physical modeling. Qui il key click è generato esattamente come nell'hammond e le note escono senza la latenza del midi. D'accordo, ribatterete che il leslie è solo monofonico, ma allora il Burn che ci sta a fare ?
Prendetevi un vecchio organo, anche non più funzionante, con due buoni manuali e drawbars, e montateci HX3+Burn. Consiglio assolutamente disinteressato.
Angelo

Questo e' vero ma magari non sempre ogni tanto alle prove lo porto, comunque sicuramente nei live non può mancare. Oltretutto va bene, sono sempre giudizi soggettivi ma quando lo guardi, beh , anche l 'occhio vuole la sua parte.

per complicare la discussione , mi sono divertito a miscelare (semplice mixer behringer) il keyb expander con il Kronos o con il NS 2 aumentando ulteriormente le possibilita' di sfumature dei cosidetti "clone hammond ", ovviamente anche in base al genere musicale ( rock , jazz ....), e sono arrivato alla conclusione che spendere un migliaglio di euro (per il keybexp) da avere sempri li' a portato di mano con i suoi controlli fisici e il pedale di volume ( roland ) mi da la sensazione di aumentare la ricchezza del suono hammond o comunque di poterselo piu' facilmente personalizzarlo in base al genere di musica che si suona .

il vb3 in un Pc anche se suona bene non lo utilizzo piu' perché comunque non mi da quell''immediatezza dell'hardware che significa anche divertimento e sperimentazione mentre si suona

Sono d'accordo con tsuki quando dice che ormai i cloni hanno tutti un suono molto realistico!
Ma di sicuro c'è quello migliore in certi aspetti e quello migliore in altri.
Io ho provato il keyb, è un ottimo organo, però come dice anche hammondan, manca un po' di aggressività rispetto altri cloni.
E questa cosa l'ho letta in altre discussioni, anche internazionali.
Insomma non mi ha fatto gridare al miracolo per il suono che cerco io, soprattutto dopo aver provato l'hammond vero che era lì di fianco!
(Nonostante qualcuno qui abbia sottolineato più volte che suona esattamente uguale! )
Qui è messo al primo posto da tutti, e ci può stare.
Però scusate ma, dato che è piuttosto difficile da trovare in negozio, e credo ancora più introvabile in certe zone, tutti quanti quelli che giurano sulla sua supremazia l'hanno suonato?
O ci si basa solo su youtube?
E' vero, la prima cosa che si nota è che è stupendo come oggetto, non è che questo colpo d'occhio influenza un po' troppo il giudizio sul suono?
L'hammond ha infinite sfumature, per molte sarà ineguagliabile.
Ma se io cerco quella più spinta allora meglio altri cloni.
La cosa si legge anche in forum stranieri, dove fra l'altro quando si parla di "best clone" spesso primeggiano i nuovi hammond o la nord (che non a caso continua a vincere premi).
Dire che un C2D o un NE4D è un giocattolo in confronto è un po' troppo azzardato.
Ma nessuno di questi cloni odierni lo è!
Bello l'esempio del "povero" roland di tsuki, che fra l'altro può fare anche il paragone con gli organi originali in suo possesso!
Io non mi schiero assolutamente per nessuna marca, non voglio fare patriottismo o campanilismo, e mi riallaccio al discorso iniziale secondo il quale ormai è solo questioni di gusti, ma gli strumenti che abbiamo oggi sono tutti ottimi.
Io dico che la scelta di un clone a questi livelli diventa puramente soggettiva in base al repertorio che si suona!
Perchè non è un hammond vero, ed avendo molti limiti nei cofronti dell'originale, dobbiamo scegliere il clone meno limitato nelle cose che NOI cerchiamo!

Su molte cose hai ragione. E qui nessuno ha detto che il keyb suona come l'hammond.
Almeno per me e' tra i cloni che ho e quelli che ho sentito , quello che più si avvicina, per corposita' di suono , sfumature e potenza. Ci si avvicina anche come estetica, cosa non necessaria ma se c'è' ... Ben venga.
La nord electro 4 , che ho per quanto versatile, editabile e quant'altro non da tutte quelle sfumature che sento con la keyb, poi potrà vincere tutti i premi del mondo ma non credo proprio dipenda dalla sua qualità. È senza dubbio un buon clone ma per me c'è di meglio. E ripeto il confronto l,ho fatto con altri cloni ma avendo anche a disposizione, per quanto non mio un b3.
Poi ci saranno sempre opinioni diverse, viviamo in un mondo di opinionisti. E va bene così.

Beh non so qui, ma in realtà leggendo altri forum a volte si trovano comunque membri di supporti musicali (o almeno aventi lo stesso nick e lo stesso avatar) che invece asseriscono che "gli altri (cloni) suonano bene, il KEYB2 suona UGUALE", oppure "Diversamente da XK-3 o dal nuovo CLAVIA C1 che suonano molto bene, il KEYB2 suona UGUALE all'originale", o ancora "il risultato finale è un organo di 25 kg che suona ESATTAMENTE uguale all'originale di 130 kg" con i relativi filmini!
Ma non volevo fare critiche a nessuno, figuriamoci!
Ognuno può scrivere quello che vuole!
Poi magari passato l'entusiasmo il giudizio si è fatto più equilibrato
Per contro poi in molti altri siti si leggono giudizi simili per altre marche. E questo sottolinea che le differenze fra gli strumenti moderni sono minime.
Io ho fatto riferimento ad altri forum italiani e stranieri e ho solo riportato quanto ho letto sia negli uni che negli altri, senza voler criticare o giudicare nessuno!
Per tornare in tema, io ribadisco che il repertorio che si esegue fa la differenza!
Se facessi jazz preferirei il keyb. (Nonostante ci si possa fare rock benissimo)
Facendo rock preferisco altri!
Purtroppo un clone è un clone e ha dei limiti. Basta scegliere quello che ne ha meno rispetto il genere che si preferisce!

Milord ciò che dici può essere vero non tutti i cloni si adattano a qualunque repertorio ma è anche vero ne non puoi comprare un clone per il rock e uno per il jazz ecc.
Per me il keyb come forse il mojo- hamicord, ma ripeto questi ultimi non sono riusciti a provarli, sono secondo me i cloni più realistici e adattabili a qualunque genere.
Sai qual'e il vero problema? Se avessi in casa un vero hammond sarei il primo a dire tutti i cloni odierni suonano bene.e non me ne fregherebbe una mazza di cercare quale e' il clone migliore.
I cloni hanno dei limiti.
L'unico limite del l'hammond vero e' che te lo metti a casa e da li non esce più e se vai in live ti arrangi con quel che c'è.

Ho avuto un M3, un M102, un M162, un RT3, un C3 con leslie 142 e 145. Ho posseduto anche Hamichord.
In live uso ancora VB3 su Mac con estrema soddisfazione.
Secondo me però una soluzione alternativa che non sotituisce il clone ma l'originale è la portabilizzazione di un vero Hammond.
In questi giorni sto portabilizzando il mio C3. Saranno sempre 100 Kg. ma sicuramente piu' gestibili.
Per le situazioni spiccie invece io preferisco mac+VB3.
Dovessi scegliere un clone io propenderei per il Mojo. Il pacchetto complessivo suono/prezzo/versatilità è a mio avviso il migliore.

Che vuol dire portabilizzare il c3? Cioè come fai a trasportarlo?
È poi mi spieghi come fai a suonare con un computer provando soddisfazione dopo aver avuto tutti quegli hammond?
Te lo chiedo perché essendo della vecchia guardia ho un rapporto di amore e odio con i computer.
Il vb3 sicuramente suona bene ma a questo punto prenderei un mojo.