Come si chiama questo accordo ?

beat88 01-09-13 19.59
Lo so che il si non viene suonato ma se tu vedi la scritta la13 suoni sempre 7-9-11-13? si possono omettere le note nel prendere l'accordo e quindi suonare sia la 13 che la 7 senza suonare le altre tensioni dipende dalla sonorità che vuoi dare e da cosa effettivamente viene suonato nel brano...che poi magari è più facile ricordarsi che li viene suonata la 13 e la 7 e lo voglio chiamare la6/7 ok ma non esiste come accordo o meglio non è una spiegazione accurata dell'accordo non spiega per esempio se l'undicesima è giusta o eccedente..invece la13 spiega benissimo la funzione dell'accordo e io posso anche prenderlo senza la nona ma comunque sto prendendo un la13...altrimenti devo suonare ogni accordo a 7 note? ripeto se poi vogliamo scrivere l'accordo cosi come dobbiamo prenderlo bisogna scrivere la13 omit 5-9-11 in questo caso ho dato una sigla che spiega senza equivoci cosa devo prendere. Sono sincero anche io prima nel segnarmi gli accordi e nel riconoscerli li segnavo cosi ma adesso dopo aver seguito corsi di teoria sull'armonia ho visto che definire il modo di un accordo e riconoscerlo ti aiuta a suonare meglio e di sapere sempre cosa fare anche a cospetto di sigle semplici come m7, maggiore 7 senza dover per forza segnare tutte le tensioni che vengono usate. è piu semplice ricordarsi una progressione fm7/9 Bb6/7 Eb maggiore 7/9/11# o fm7 Bb7 Eb maggiore 7/11# ? Saper riconoscere i modi ti aiuta a mio avviso a suonare consapevole che sei tu che decidi cosa usare senza dover per forza copiare quello che ascolti...e spesso parlo e suono con molti musicisti bravi che magari suonano copiando per filo e per segno il brano che si deve suonare dalla versione che hanno ascoltato..quando entrando in questa concezione potrebbero rivoluzionare ed estendere le loro idee musicali e la loro espressività!emo
Edited 1 Set. 2013 18:18
Amministratore 14-09-13 22.23
@ giannirsc
Si ma la 13 richiama anche la 9..il si che non viene suonato e dovrei omettere anche quella..è piú immediato La6 (7)
L'accordo di 13a è IIIa VIIa XIIIa (VIa) se poi vuoi impedire altre colorazioni facoltative scrivi "omit 2" (che è la nona).
vin_roma 15-09-13 14.42
Il fatto di minimizzare l' armonia a dei numeri è un qualcosa che si usa da almeno 500 anni. All' inizio si chiamava "continuo" ed era cura dei "tastieristi" dell' epoca: clavi/spinett/organisti a leggere il basso giusto insieme al v.cello (altrimenti una stessa armonia può completamente cambiare significato) e con la destra eseguire gli intervalli che erano richiesti (tipo 6/3 - 3/7 etc...)

Sicuramene era un metodo per risparmiare tempo nello scrivere tutte le note, ma all' epoca l' armonia era più semplice, si arrivava a non più di una nona...
Oggi le cose si sono complicate e confuse grazie alla sofisticatzza della ricerca armonica ma anche grazie alla codifica massiva e approssimativa delle sigle "alla Real Book" che raramente possono in pochi simboli dire o far differenza tra una 4^ aum. o una 5^ dim.
Quindi voler codificare un accordo con un metodo approssimativo è come voler prendere il girovita col metro da muratore...

Un accordo di Do13^ in teoria comporta tutte e sette le note della scala di Fa magg.! Oviamente tocca omettere qualcosa ma per i tasrieristi ci sono un po' di problemi per via dei tanti tasti, vanno meglio i chitarristi che almeno con 6 corde fanno meno danni.
Edited 15 Set. 2013 12:48
Topone 26-09-13 17.10
Adesso mi tocca risentire per forza questo brano:sono troppo curioso!emo
anonimo 26-09-13 20.09
@ vin_roma
Il fatto di minimizzare l' armonia a dei numeri è un qualcosa che si usa da almeno 500 anni. All' inizio si chiamava "continuo" ed era cura dei "tastieristi" dell' epoca: clavi/spinett/organisti a leggere il basso giusto insieme al v.cello (altrimenti una stessa armonia può completamente cambiare significato) e con la destra eseguire gli intervalli che erano richiesti (tipo 6/3 - 3/7 etc...)

Sicuramene era un metodo per risparmiare tempo nello scrivere tutte le note, ma all' epoca l' armonia era più semplice, si arrivava a non più di una nona...
Oggi le cose si sono complicate e confuse grazie alla sofisticatzza della ricerca armonica ma anche grazie alla codifica massiva e approssimativa delle sigle "alla Real Book" che raramente possono in pochi simboli dire o far differenza tra una 4^ aum. o una 5^ dim.
Quindi voler codificare un accordo con un metodo approssimativo è come voler prendere il girovita col metro da muratore...

Un accordo di Do13^ in teoria comporta tutte e sette le note della scala di Fa magg.! Oviamente tocca omettere qualcosa ma per i tasrieristi ci sono un po' di problemi per via dei tanti tasti, vanno meglio i chitarristi che almeno con 6 corde fanno meno danni.
Edited 15 Set. 2013 12:48
Quoto tutto emo
vin_roma 28-09-13 03.24
superbaffone ha scritto:
Quoto tutto emo

...e mi fa piacere!emo
Gixson 30-09-13 11.27
Il Fa non lo sento nemmeno io, e oltre a non sentirlo non lo vedo nemmeno scritto:

http://www.musicnotes.com/sheetmusic/mtdFPE.asp?ppn=MN0042126&

La tonalità originale è LA major, e il primo accordo è scritto come LA al basso LA DO# MI SOL LA, un semplice LA7

Così dice lo spartito, poi non so se l'hanno semplificato. Gli spartiti che ho preso, per esempio Radiohead, riportano gli accordi originali, non semplificati. Presumo sia lo stesso per le Sister.
Edited 30 Set. 2013 10:31
SavateVoeanti 07-10-13 16.48
@ Gixson
Il Fa non lo sento nemmeno io, e oltre a non sentirlo non lo vedo nemmeno scritto:

http://www.musicnotes.com/sheetmusic/mtdFPE.asp?ppn=MN0042126&

La tonalità originale è LA major, e il primo accordo è scritto come LA al basso LA DO# MI SOL LA, un semplice LA7

Così dice lo spartito, poi non so se l'hanno semplificato. Gli spartiti che ho preso, per esempio Radiohead, riportano gli accordi originali, non semplificati. Presumo sia lo stesso per le Sister.
Edited 30 Set. 2013 10:31
Però i ragazzi sostengono che quell'accordo dello spartito lo fa il piano, mentre il Fa# si trova nell'accordo fatto dai violini. Io avevo trovato anche una partitura con vari strumenti dove se clicchi su "esempio" ti mostrano le prime nove facciate, però non è l'arrangiamento originale, per cui non l'avevo proposto.
Edited 7 Ott. 2013 14:49
giannirsc 07-10-13 17.08
Il fa non centra nulla..ripeto che gli archi suonano do# fa# sol la...se non si riesce a sentirli..figuriamoci per trovargli il nome giusto..nome che comunque abbiamo trovato..
Gixson 09-10-13 12.00
giannirsc ha scritto:
Il fa non centra nulla


Si certo, ho detto Fa ma intendevo Fa#, visto che si stava parlando di tonalità La maggiore, comunque svista mia.

Ho anche provato, per qualche decina di volte con accordatore cromatico alla mano, a cantare una ad una tutte le note che sento nel primo accordo, niente, il fa# non viene fuori. L'unico Fa# che sento è la prima nota del piano, l'appoggiatura.


p.s. ma nessuno riesce a recuperare la partitura originale del pezzo? cazzo, stiamo sconfinando nel misticismo armonico, manco stessimo parlando dei codici del mar morto emo
giannirsc 09-10-13 13.21
Ma semplicemente prendi un preset di archi..suona do# fa# sol la e senti che è quello..è proprio la dissonanza tra fa# e sol che da il colore a quell intro di we are family.
vin_roma 09-10-13 17.05
Onestamente a me pare più pulito di quanto sembri...
Il FA# c' è, ma lo suona il pianoforte con la melodia... secondo me è questo l' inganno.
Edited 10 Ott. 2013 2:33
Gixson 10-10-13 12.19
vin-roma, era perfetto l'esempio.

giannirsc, perché non linki un esempio suonato da te.

Ho suonato con preset di archi l'accordo indicato (do# fa# sol la), e la dissonanza è molto forte e si sente tutta, mentre nell'accordo delle Sister non si sente quella dissonanza. Scommetto che sei un grande amante e che fai parecchio uso di quel tipo di accordi, e poi li senti anche dove non ci sono emo

giannirsc 10-10-13 12.26
Ma semplicemente ho chiesto di dare un nome a quell'accordo..se poi non avverti la dissonanza nella oarte di archi non fa nulla..più di dirti suiba quelle 4 note sull originale cosa vuoi che faccia..anche se lo suonassi io non cambierebbe...se non lo senti non lo sentiresti ugualmente emo
vin_roma 10-10-13 17.09
rimetto l' esempio fatto... malissimo...

nei prmo giro è pulito, nel secondo c' è il Fa#.
giannirsc 10-10-13 17.20
E difatti si sente la differenza...è il secondo quello giusto.
vin_roma 10-10-13 17.30
Guarda, anch' io sento l' aria del FA#, però mettendolo mi pare un po' brusco... forse tocca tenerlo un po' più giù...

Comunque non farti tanti problemi per il "come si chiama 'st' accordo".

Metti LA 6/7 e se proprio serve, perché lo devono suonare, scrivi le note giuste (funziona con LA/DO#/FA#/SOL/LA che scende su SI/SOL/LA che in pratica è SOL 9) oppure chiedi il LA 6/7/8...

Ma poi 'ste cose le sai e le fai bene... giusto per... insomma...

giannirsc 10-10-13 17.43
Ma si come dicevo all inizio della discussione. .dovevo creare la parte degli archi per un tastierista e volevo trovare una sigla a questo gruppo di note...che poi così per parlare..se ometti il fa# hai un la7 per gli archi. .gli accordi di settima sono "invadenti" e cozzerebbe con il fa# del piano..ecco perché anche gli archi lo toccano.
Edited 10 Ott. 2013 15:46
vin_roma 10-10-13 17.48
E' meglio se gli scrivi le note esatte, altrimenti l' effetto non esce...

Io credo di essere bravino con la scrittura notazionale su computer... se vuoi ti mando la disposizione delle note che credo sia quella giusta...
vin_roma 10-10-13 17.53
giannirsc ha scritto:
che poi così per parlare..se ometti il fa# hai un la7 per gli archi. .gli accordi di settima sono "invadenti" e cozzerebbe con il fa# del piano.

beh, non è così... quello che per me esce dagli archi è proprio la settima, stretta stretta (LA acuto col SOL appena sotto e più in basso il DO# e il LA all' ottava sotto) altrimenti l' effetto non esce e se vuoi puoi anche mettere il FA# sotto la 7^ costruendo il cluster Fa#/Sol/La...

Comunque il FA# del pianoforte, anche con la settima secca degli archi, non dà fastidio...


ciao!