Ipoteticamente, un arranger korg di nuova generazione potrebbe vantare un'evoluzione del karma, già presente sui synth come Kronos e M3, che gestisca però più di 4 moduli (come attualmente fa nella modalità combination): ovvero, tanti moduli quante sono le parti dello style selezionato.
Con multisamples più articolati, supportati da una RAM in dotazione di anche 4 Gb; questo richiederebbe anche che il sistema - hardware prima e software poi - lavori a 64 bit.
Però sarebbe una svolta, basterebbe cambiare l'impostazione di un pattern in un modulo - ad es. la linea di basso in uno style pop - per cambiare la fisionomia dell'accompagnamento.
Ovviamente, dovrebbe esserci la possibilità di cambiare sia pattern che strumenti in ogni 'scena' (attualmente il karma ha otto variazioni) così da dare il massimo della libertà di editing.
Edited 23 Lug. 2013 21:03