@ Charlie78
gusepal ha scritto:
Non prendertela...
no, non me la prendo affatto! Dico semplicemente, e continuerò a ribadirlo, che sei vuoi suonare CERTI brani di un CERTO genere (ovviamente non tutti...) puoi tranquillamente fare a meno degli 88 tasti, nel 90% dei casi anche dei 76. Ma non perchè li ri-arrangio a modo mio, ma perchè sono nati così!
Se poi tu, come altri, mi dite "io sono un pianista e non me ne frega una mazza di come è stato concepito il brano, io ho bisogno degli 88 tasti", questo è tutto un altro condivisibilissimo discorso!
Edited 22 Lug. 2013 22:01
Non credo che i gruppi e cantanti che hai citato suonassero con "piani a 64 tasti". Se non erro......sta ciofeca di RD64 è stata presentata quest'anno.
Un piano, uno stage piano è a 88 tasti e non ci sono mazzi o caxxi.
Già la variante a 76 tasti è un compromesso che non tutti accettano. Io non lo accetto sicuramente.
Personalmente me ne frego di suonare un brano uguale all'originale, lo trovo troppo limitante e preferisco metterci del mio. Magari alcuni brani andrebbero fatti come l'originale ma se suono delle cover voglio metterci del mio.
Quanto alla cagata colossale di questo pseudo strumento che porta il nome di RD64, non biasimerò sicuramente chi lo acquisterà. Come si dice a Roma: so cazzi sua.....
Per me....ripeto PER ME....sto RD64 è una cagata colossale e costa uno sproposito se solo consideriamo che molti negozi hanno venduto a prezzo di realizzo i vari Roland FP4f quanto costa attualmente un RD64.
Un'azienda che non ha più idee e che concepisce un prodotto simile spacciandolo per "originale" è sicuramente alla frutta. E di cagate la Roland non è che ne ha prodotto poche, ultimamente.
Pianista o non pianista.....questi 64 tasti pesati con rinomata tecnologia Supernatural ( una contraddizione bella e buona....) non servono a nulla.
Tutto IMHO, ovviamente...
Edited 22 Lug. 2013 22:58