Synth va: ma in fin dei conti in gruppo a che serve?

jacus78 25-06-13 04.59
no, semplicemente non faccio brani per cui non c'è lo strumentista apposito.
Edited 25 Giu. 2013 9:17
lucabbrasi 25-06-13 10.02
sono d'accordo con Jacus (purtroppo).
e non è un fatto "tecnico" (workstations competitive o meno)...è proprio x la...tristezza nella quale ci troviamo a suonare, dove, come e cosa....se vi leggete il "cercasi tastierista" in zona Firenze, per esempio, troverete la risposta a "mi serve un VA?"....per favore, su....
LolloTanica 25-06-13 12.27
io sono contrario al discorso "se hai necessità del sax devi suonare in una band col sax"!

dipende dalle formazioni e dal genere!

io ho un gruppo elecro-funk (se così si può dire) ed ho la sezione di fiati. con questo gruppo non ci metto le mani, non mi sognerei mai di sostituire un fiato, la cosa farebbe vomitare. ovviamente suono solo ed esclusivamente piani elettrici (con l'sv1, sottovalutatissimo dai più) e synth (con il virus ti) ed il tutto è perfetto.

ho tuttavia un tributo ad elio e le storie tese, e lì, come fanno gli originali, le parti orchestrali le fanno i tastieristi. e quindi via di violini e brass con il motif xs. è così che va fatto quel genere, è così che fanno gli originali, quindi la workstation SERVE.


ritornando in topic, anch'io sto pensando le stese cose da un pò di tempo a questa parte, e sono tentato di dar via il virus e prendere un kronos+controller per coprire tutte le mie esigenze. però devo dire che il suono del virus è veramente bello, adatto e lo sento ormai "mio", quindi ne sentirei la mancanza.

è ovvio che una buona workstation può eventualmente sostituire un VA nella maggior parte delle band, però a questo punto penso che se uno si debba portare due tastiere sia meglio portare due distinti generatori sonori con due distinte personalità, magari portandosi macchine più dedicate al genere possibile.

ciao ciao
alkemyst85 25-06-13 12.59
Secondo me un set up con sv1 ( che secondo me non è stato affatto sottovalutato, ne ho letto solo bene, e anche io l'ho provato un sacco di volte e lo adoro emo) e virus ti è un set up altamente creativo e neanche tanto impegnativo da trasportare... Io non lo cambierei, è favoloso... emo
losfogos 25-06-13 16.02
jacus78 ha scritto:
un gruppo, in un pub....ok? mixer alto o beringer o fetecchie del genere, cavi bespeco lunghi 30 metri, per collegare 2 casse col woofer mezzo lesionato.....che differenza fa suonare col nwave o col bontempi?


Solito discorso che avro' ripetuto mille volte: perche' chitarristi e sassofonisti non prescidono mai dai loro Selmer e lo loro Stratocaste U.S.A, e un tastierista si deve adeguare a situzioni dozzinali diventanto dozzinale pure lui?
Il problema e' accettare ingaggi squallidi da pub altrettanto tali, a suonare in 22 appoggiandosi di conseguenza a impianti fatiscenti, non altro...

Per entrare nel merito della questione; vale la pena comprare un VA o smanettare con un qualsiasi Motif? Chi ha gia' un Motif potrebbe seguire questa via, ma chi vuole integrare una tastiera come un potente Nord Wave4 o un Virus non puo' non notare che questi strumenti si avvicinano molto di piu' al suono analogico rispetto ad una workstation giapponese. Senza contare i numerosi controlli in real-time di cui sono dotate.
Edited 25 Giu. 2013 15:56
gig69 25-06-13 16.36
@ losfogos
jacus78 ha scritto:
un gruppo, in un pub....ok? mixer alto o beringer o fetecchie del genere, cavi bespeco lunghi 30 metri, per collegare 2 casse col woofer mezzo lesionato.....che differenza fa suonare col nwave o col bontempi?


Solito discorso che avro' ripetuto mille volte: perche' chitarristi e sassofonisti non prescidono mai dai loro Selmer e lo loro Stratocaste U.S.A, e un tastierista si deve adeguare a situzioni dozzinali diventanto dozzinale pure lui?
Il problema e' accettare ingaggi squallidi da pub altrettanto tali, a suonare in 22 appoggiandosi di conseguenza a impianti fatiscenti, non altro...

Per entrare nel merito della questione; vale la pena comprare un VA o smanettare con un qualsiasi Motif? Chi ha gia' un Motif potrebbe seguire questa via, ma chi vuole integrare una tastiera come un potente Nord Wave4 o un Virus non puo' non notare che questi strumenti si avvicinano molto di piu' al suono analogico rispetto ad una workstation giapponese. Senza contare i numerosi controlli in real-time di cui sono dotate.
Edited 25 Giu. 2013 15:56
Quoto .
Animapone 25-06-13 16.43
@ gig69
Quoto .
Siamo in 2 emo
anumj 25-06-13 16.53
o in gruppo o solo... il VA se non sai programmare non serve a nulla.
gig69 25-06-13 16.56
@ anumj
o in gruppo o solo... il VA se non sai programmare non serve a nulla.
Paradossalmente vale ,forse anche di più,l'esatto contrario con una workstation ;)
Edited 25 Giu. 2013 14:57
anonimo 25-06-13 19.10
Ragazzi, di questo passo non servono piu' neppure il clone hammond, il piano digitale e neppure il tastierista.

Se gli altri musicisti nei pub con gli impianti del cavolo riescono a suonare, portano i loro pedali effetti ecc, non vedo perche' i problemi debbano scaricarsi per forza sul tastierista e per giunta sullo strumento per eccellenza del tastierista : il sintetizzatore.

Il VA e' un sintetizzatore, come lo e' un analogico, un moog un arp ecc : non bisogna suonare neppure quelli?.

Il sintetizzatore serve a colui che ama programmare lo strumento e farsi il SUO suono, senza dover ricorrere a campioni, cloni e quant'altro.

La pappa pronta del preset e del campione a volte ci fa dimenticare che quando non c'era il campionamento, il suono lo si doveva costruire, e spesso a memoria perche' non c'erano preset ! (Premoli docet e non solo lui).

Il problema quindi non e' il VA, ma i locali dove si e' disposti a suonare.

Ai tempi del live io giravo con un motif ed un MS2000B, ed il secondo spesso stupiva la gente proprio per i suoni esclusivi (fatti dal sottoscritto) che uscivano fuori.

Si, perche' quando da un motif fantom triton ecc escono i fiati, la gente si gira, non vede musicisti che suonano trombe e tromboni e rimane disorientata, ma quando da un moog esce un moog, risulta subito chiaro che suono e' e chi lo sta producendo.

Per quessto a mio modesto parere, nelle band (sia in cantina che in birreria), il sintetizzatore (sia esso VA che analog ecc) mantiene ancora il suo carisma e forse gli unici ad aver perso l'attrazione verso questo strumento, sono spesso proprio i tastieristi disorientati dal campione.

emo
Markelly 25-06-13 20.08
robykaiman ha scritto:
Per quessto a mio modesto parere, nelle band (sia in cantina che in birreria), il sintetizzatore (sia esso VA che analog ecc) mantiene ancora il suo carisma


Aggiungerei che conta molto anche il marchio.
Non so se è una cosa positiva o negativa.
E' come suonare con Fender Rhodes o Wurlitzer vero, piuttosto che una workstation che li rifà perfettamente, ma vuoi mettere avere quelle bare sul palco? emo
filigroove 25-06-13 20.44
@ Markelly
robykaiman ha scritto:
Per quessto a mio modesto parere, nelle band (sia in cantina che in birreria), il sintetizzatore (sia esso VA che analog ecc) mantiene ancora il suo carisma


Aggiungerei che conta molto anche il marchio.
Non so se è una cosa positiva o negativa.
E' come suonare con Fender Rhodes o Wurlitzer vero, piuttosto che una workstation che li rifà perfettamente, ma vuoi mettere avere quelle bare sul palco? emo
ok tutto, ma sostituisci "perfettamente" con "decentemente".emo
Markelly 25-06-13 21.49
@ filigroove
ok tutto, ma sostituisci "perfettamente" con "decentemente".emo
emo
Dantes 25-06-13 22.58
ma soprattutto, con tutto quel bendiddio di va cloni e analogici che ci sono oggi... quel che men che mai capisco è che senso abbia continuare ad usare le workstationssemo
Edited 26 Giu. 2013 8:36
viamic 26-06-13 00.01
Dantes ha scritto:
ma soprattutto, con tutto quel bediddio di va cloni e analogici che ci sono oggi... quel che men che mai capisco è che senso abbia continuare ad usare le workstationssemo

emo
orange1978 26-06-13 00.06
Wow, che domanda profnda.....sarebbe come chiedersi "ma in fin dei conti serve la carta igenica pulirsi?"

Mah.
anonimo 26-06-13 00.08
@ Dantes
ma soprattutto, con tutto quel bendiddio di va cloni e analogici che ci sono oggi... quel che men che mai capisco è che senso abbia continuare ad usare le workstationssemo
Edited 26 Giu. 2013 8:36
Quando non c'erano le workstation si suonava lo stesso, anche nei pub con l'amplificazione scadente...emo
orange1978 26-06-13 00.16
@ jacus78
facevo questa riflessione.....

voglio dire, esistono le workstation e sono tutte chi più chi meno, all'avanguardia, e come per i synth, anch'esse ormai hanno strutture di sintesi gestibili, programmabili in lungo e in largo, si assegnano varie funzioni ai knobs, tipo cutoff resonance, si costruiscono scalette belle e pronte per i live, si riprogrammano i preset, si creano suoni personalizzati, 10mila effetti....

ecco, parlando dei VA mi vengono in mente i vari nl2x, nordwave, virus, vsynth, blofeld, ecc ecc.......strumenti peraltro molto costosi.....

se si mettessero a confronto con le WS di oggi, xf, kronos, m3, pc3, potrebbero andare a nascondersi, non tanto per i suoni che sono sempre oggetto di chiacchiere (quello suona meglio, no è l'altro a suonare meglio)....ma per le funzioni che le ws hanno in più rispetto ad un VA: niente strumenti acustici, polifonia ridotta, (a meno che non si compri un virus ti)......

a che serve in un gruppo avere un synth VA, se con una ws si è coperti quanto e più di un synth? ti porti dietro una ws e ci fai piano, pad, strings, lead, organi e tante belle cose.
avevo una xstation (certo non è ai livelli di quelli citati sopra), ma l'ho rivenduta per inutilità. l'ho comprata, suonata un paio di volte a casa, rimessa nella custodia e buonanotte, non sentivo l'esigenza di portarmela dietro.....!

ma il discorso potrebbe essere esteso anche agli analogici se ci pensate.....vale la pena per un solo o 2 in una scaletta di 30 brani, portarsi dietro un synth?

che poi...se costassero 200 euro......ma ne costano anche 3mila.
Edited 24 Giu. 2013 16:29
Le chiacchiere le fqi tu.....

a parte la serie k e pc3k di kurzweil che é un va, e il kronos (ma é da vedere) cé una bella differenza tra il suono delle workstations e un va di pregio, e non intendo la merda come blofeld,ultranova,ultrapippa, ma va di qualitá tipo nord lead 2x, nord lead 3 o vsynth gt, piuttosto che supernova2.

Ovviamente se lo scopo é fare cover di jump o final countdow é vero, basta una workstation ben programmata, ma la parola "palco" é troppo vaga per fare generalizzaioni.

Secondo me tutto ha senso, plug ins, va, analogici, acustici, cloni.....tutto sta poi a usarli nel contest
jacus78 26-06-13 03.36
robykaiman ha scritto:
Il VA e' un sintetizzatore, come lo e' un analogico, un moog un arp ecc : non bisogna suonare neppure quelli?.

Il sintetizzatore serve a colui che ama programmare lo strumento e farsi il SUO suono, senza dover ricorrere a campioni, cloni e quant'altro.

d'accordissimo, ma quando t'accorgi che sei in buco di pub dove le tue tastiere stanno sotto il raid del batterista per questioni di spazio, quando t'accorgi che l'acustica all'interno è un rimbombo continuo dove si sente un "uuuuuuuuuuu" fisso e te ne vai a casa col mal di testa, quando t'accorgi che colleghi il tuo mega synth a 2 casse o prese in affitto o che te le danno i gestori stessi e t'accorgi che un pad abilmente programmato con tanto di flenger pannato in stereo a casa, e poi esce come il rumore di un aereo pronto al decollo, perdi il piacere. e a quel punto pensi.....ma si chi se ne frega per 50 euro è già buono che ne porto 2 di tastiere.

losfogos ha scritto:
Il problema e' accettare ingaggi squallidi da pub altrettanto tali, a suonare in 22 appoggiandosi di conseguenza a impianti fatiscenti, non altro...

tante volte se vuoi suonare devi accettare compromessi che non vanno proprio a genio, ma a me piace troppo suonare, e se non si suona gratis (l'unico compromesso che non accetto) la maggioranza delle volte accetto.....o non suono.

a orange......tu per pulirti usi la carta vetrata forse? o vai diretto con la smerigliatrice?emo




ah dimenticavo.......non so se v'è mai capitato.....ma la mia mox ha già bevuto un paio di birre e un negroni e non per colpa mia ma degli altri che sempre per ragioni di spazio vengono a finire sempre in mezzo alle palle e la sera stessa anche alle 3 del mattino sono costretto ad aprire la tastiera e pulirla perbenino........se avessi avuto un nordwave o un vsynth gt, che sono strumenti ai quali ci si affeziona e li si tratta meglio dei propri occhi, probabilmente avrei passato qualche notte in gattabuia.
non so perchè ma l'affetto che si prova per un.....che ne so....per un virus ti, non lo si prova per nessuna ws.




cmq da quello che leggo si evince che molti di voi indipendemente da come si sentono gli strumenti in live preferiscono portarsi dietro il proprio gioiellino e non li biasimo........altri come me, che invece preferiscono guardare alla praticità di avere una buona gamma di suoni "alla bell'e meglio" tante volte, o abilmente programmati altre volte, ma comunque consapevoli del fatto che se si suona dentro un buco di quei suoni ci si deve accontentare.
rimango della mia idea......per me un synth puro va utilizzato in studio per spronare la nostra creatività, almeno se si ha un buon impianto a casa, si sente esattamente quello che esce dal synth programmato. per tutto il resto c'è la ws.
Edited 26 Giu. 2013 2:13
greg 26-06-13 06.43
@ Dantes
ma soprattutto, con tutto quel bendiddio di va cloni e analogici che ci sono oggi... quel che men che mai capisco è che senso abbia continuare ad usare le workstationssemo
Edited 26 Giu. 2013 8:36
Ma nessuno parla di integrazione di strumenti? Per nessuno e' possibile usare motif es abbinata a vsynth? Non capisco.riguardo all'origine di questa discussione, ebbene, sono stato decenni a pormi codesti dilemmi,ma ho Sempre concluso che l'importante fosse cio' che mi dava la sensazione migliore doveva far parte del mio setup. Non posso suonare parti da va o ra sostituendoli in malo modo, poco credibile. E chissenefrega dei chitarristi o batteristi di turno........