Perche riacquistiamo o teniamo tastiere datate ?

bah....io ho comprato e messo in garage una fiat 500 del 1971 rimessa a nuovo, mio padre fece altrettanto con una vecchia fiat 600 del '68 rimessa a nuovo (con gli sportelli al contrario), e mia nonna mi ha promesso una autobianchi bianchina del '65 (era di mio nonno) da rimettere a nuovo...sono alla ricerca di una fiat 850 e passione delle passioni, di un'alfa romeo giulia 1600 ti super del 1965.....e perchè no, aggiungerei anche un'autobianchi 112.

non tanto per l'utilità che suddetti catorci offrano, ma la bellezza e la voglia di averle in garage mi fanno sballare....e quando col bel tempo esco in 500, godo come un riccio....l'accensione a leva sotto al freno al mano è qualcosa di spettacolare....e tirare via il tettuccio con una manovella non ha prezzo, come non ha prezzo fumare e aprire il "triangolino" del vetro laterale per far cadere la cenere senza che rientri dentro col vento

ecco, sarebbe un pò come le tastiere......magari ci suoniamo di tanto in tanto, a casa, o alle prove per fare i ganzi con i nostri "colleghi" di band, ma già averle, per chi gli piace quel suono "anni scordati", è un surplus. ma non è detto che non ci si possa suonare anche in live....anzi....

I synth sono come I pedalini per un chitarrista, o come le chitarre in se, ognuna ha il suo suono indipendentemente dall'etá.

Ci sono prodotti poi sostituibili, nel senso, ad esempio, la korg 01 pur avendo il suo suono puo essere rimpiazzata dal kronos, e se si campionassero le forme d'onda che interessano non credo sia difficile ricostruirne I suoni, se poi interessa come tastiera per fare piano/archi/pads e organi, non ci sono problemi a rimpiazzarla con motif o kronos....

Gia invece un d50,un prophet vs o un kawai k3 sono piu difficili da rimpiazzare, hanno un loro suono caratteristo di un epoca e non ci sono alternative.

In realtà alternative cncettuali ci sono, la d50 oggi è il vsynth gt, il prophet vs puo essere polyevolver o p12, ma nessuno di questi suona come gli originali.

Un thanks per aver citato il voyager, che nessuno nomina mai perche' non e' "vintage"..
Non sara' vintage, ma e' Moog : e non e' poco...

Per restare sul tema oserei dire (inventando sul momento una sorta di aforisma), che
a furia di guardare al passato, rischiamo di perderci il presente.

(kaiman).

Troppo seria : non e' da kaiman.....

"A furia di guardare al passato, rischiamo di perderci il minestrone" (kaiman)....

Cosi' va meglio

Caro Robykaiman, il punto è che il "Model D o Mini" è "trendy", in quanto vintage "doc", il Voyager è da "parvenu"...

beh io ho appena preso una K250 ed una K2600, fate vobis...

ho acquistato e sto ristrutturando una vecchia Solton MS100, per il semplice motivo che all'epoca della sua uscita non potevo permettermela, costava troppo!
E' rimasto una sorta di conto sospeso che sto colmando in questi giorni con grande soddsfazione, perchè sta per riavere vita nuova, pur con le sue limitazioni teconlogiche....
Non mi serve per uso professionale, ma semplicemente come un bel ricordo di un periodo in cui le menti pensanti del settore, sfornavano grandi prodotti....
Sto parlando forse di archeologia dell'arranger, ma che ha fatto la storia, come tanti altri modelli dell'epoca.......

Io non ne faccio una questione di moda vintage. Il problema è incentrato su esigenze, suoni, feeling, convenienza, affidabilità. Non c'è niente in commercio che possa rimpiazzare il mio Rhodes, che però è equipaggiato con un preamp di moderna fattura. Il Rhodes ha senso. Per me rompler vecchi non hanno senso dal momento che la tecnica e i mezzi per campionare sono evoluti in meglio, mentre molti vecchi synth hanno senso in virtù della loro unicità. Posso capire chi apprezza ancora un vecchio moog o persino una dx7 (anche se non c'è niente di più lontano dai miei gusti del suono della dx7). Mentre una Triton, sebbene si possa utilizzarla certamente anche oggi, non avrebbe per me altro vantaggio che la convenienza nell'acquisto. C'è poi uno strumento come il Clavinet che è veramente progettato per farti incazzare, ma non c'è strumento che possa sostituirlo.
La chiave di tutto è comunque sempre il feeling con lo strumento.

Quando facevo sul serio, ovvero dal 1979 al 1982 avevo:
Korg MS10
Korg MS20
Korg MS50
Korg VC10
Korg SQ10
Roland System 100 completo
Roland Vocoder
Roland TB 303
Roland TR 606
Logan String Ensemble
Poi ho venduto tutto per delle miserie per bisogno di vil pecunia.
Oggi invece mi sono ricomprato:
OSCar Midi
Yamaha Rx5
Yamaha Sy22
Korg Microkorg
Casio CTK601
Fatar Studio 90
iRig Keys
Line6 49

Ma, ragazzi, quello che si faceva con MS20+MS50+SQ10 ed una tonnellata di cavetti ... mamma mia

tu ormai, i vari dizionari dei sinonimi e dei contrari li avrai bruciati per assicurarti quel tepore che è stato necessario a superare il trascorso inverno eh???.
comunque per tornare in tema.
personalmente, tengo nel "cassetto", un korg Trinity classic 61.
però ad onor del vero, dopo aver avuto la possibilità di farmi passare sottomano tanti altri prodotti, talvolta leggeri ma ben suonanti (korg x50 piuttosto che Juno Gi), il trinity rimane spesso, "lì", fermo, come una sorta di totem, magari da odiare/adorare. infatti, ogni tanto lo accendo, e alcuni dei suoi preset come ad esempio il "Soprano winds" o il famigerato Monsterlead, sono come una "pomiciatina serale"...non so se mi sono spiegato.

perdonami, quanti anni hai?

E' stato un inverno terribile.

Con i dizionari mi sono riscaldato lo ammetto.


Ma con questo qui:

Il che acciò che tu più agevolmente apprenda di fare, dèi sapere che a te convien temperare et ordinare i tuoi modi non secondo il tuo arbitrio, ma secondo il piacer di coloro co' quali tu usi, et a quello indirizzargli.

ho risparmiato parecchia costosa carta da culo.

........ti sei spiegato , ti sei spiegato , e' la terza volto che lo ricompro !

eh eh.........questa e' una " Giacomata " ......

Si l'ho avuta anch'io, dl punto di vista estetico è uno dei synth meglio riusciti di korg, e facilissima da usare, ha un certo fascino, ricordo un clavicembalo campionato benissimo...

Ho un CVP 505, prima una S90XS, prima ancora un c1... ho sempre tenuto un solo strumento perchè non li idolatro, sono stato lì lì per prendere una Avant Grand, ma ho desistito avendo comprato la moto. Tra qualche anno prenderò qualcosa tipo l'evoluzione del CP1 o un bel mezzacoda. L'unica che comprerei da guardare sarebbe la Yamaha DX7

Credo che la risposta sia tutta qui

Io di vintage ho poco:
1) un sintetizzatorino analogico, che non è che abbia 'sto gran suono, ma mi piace. Poi, è il primo strumento che ho comprato coi soldi miei, a 16/17 anni, e ci sono affezionato. Non lo venderei solo ed esclusivamente per questioni affettive.
2) uno Yamaha DX-27, acquistato per 50 euro, comprato giusto per studiare (oddio, che verbo impegnativo, diciamo "conoscere superficialmente") la sintesi FM.

Non mi è mai capitato di riacquistare cose possedute in precedenza, anche perchè ho sempre dato importanza a suoni di pianoforte e organo, e in tal senso c'è stata un'evoluzione continua, quindi non c'è ragione di ricomprarmi uno Yamaha P200 ora che ho il CP1, o un Oberheim OB3 ora che ho il KeyBduo.

Forse e dico forse mi ricomprerei il Nord Electro 2, giusto per praticità: per una provetta veloce, o una jam senza pretese, andrebbe ancora più che bene. Invece ora devo comunque partire con almeno un catafalco.

Ovviamente, tra i riacquisti metterei il Rhodes Mark II, venduto per comprare roba più portatile (tra cui un Nord Stage) Quando i soldi sono pochi e lo spazio in casa è quello che è, bisogna fare delle rinunce dolorose...

Cambiando totalmente fronte, in passato ho posseduto due arranger Technics (KN600 e KN2000). Per un misto di nostalgia, curiosità, autolesionismo e GAS, mi piacerebbe comprare la KN7000, ovvero l'ultimo arranger prodotto da Technics. Oggi ci saranno arranger migliori, ma mi è rimasta l'idea di possedere l'ultimo prodotto della linea. Diciamo un po' come chi cerca i Mac prima dell'era Intel. Ma questo KN7000 si trova a quotazioni veramente assurde, c'è chi chiede anche 2000 euro e comunque a meno di 1500 è difficile trovarlo. Quindi, come non detto. Che se lo tengano

Secondo o cose diverse,per mè ci sono tastiere vintage e tastiere datate,son 2 cose diverse.Io ho un JX10,un D50,un Ensoniq MR61,un Alesis QS7.1,un XP80.Il D50 non lo vendo perchè la trovo ancora unica,il JX10 ancora scioglie le casse...Le altre suonano bene,se vai a rivenderle ti danno due lire,tanto vale...In linea generale penso pero' che quasi tutte le tastiere di prima avessero meno suoni ma piu' "suono" rispetto a quelle di oggi,che poco ci manca facciano anche il caffè e la cioccolata con i loro miliardi di funzioni...utili???

...niente da aggiungere se non un thanks per l 'esplosione di simpatia...