Sr- technology: un consiglio tra due p.a.

Riprendo e aggiorno la discussione.
Dopo parecchie serate con il trio jazz, con cui uso il Pocket Two solo per amplificare il piano (con ottimi risultati, imho), è arrivato il momento per un utilizzo un po' più spinto, e volevo condividerlo con voi.
Situazione: piazza media (50m x 20m), organ trio (chitarra/voce, batteria, organo che fa linea di basso), nell'impianto ci entravo io (keyBduo), la voce, un pizzico di chitarra e di batteria (cassa soprattutto).
Risultati:
qualitativamente, ottimi. Voto 9,5. I suoni erano veramente belli, pur passando da un mixerino economico come lo Yamaha mg10. Non ricordo di aver avuto una tale facilità nel fare i suoni: in pratica, non è stato necessario equalizzare nulla (per precisione, il batterista aveva un suo sub-mixer). La voce era totalmente in flat e ha reso benissimo, ho tolto solo un po' di bassi all'organo.

Risultati in termini di potenza: voto 6. L'impianto era veramente tirato per il collo. Non facciamo un genere tranquillo (jazz-funk), ma nemmeno heavy metal. A volte, quando il cantante/chitarrista insisteva un po' di più con la voce, l'organo si attutiva. Non mi spiego il perchè e sicuramente chi è più ferrato di me avrà una spiegazione. A fine concerto (2 ore e mezza filate) le alette di raffreddamento dell'amplificatore inserito nel sub erano talmente calde che ci si poteva cuocere un uovo. Ma penso ci stia.

Conclusione: raccomando caldamente il Pocket Two per la sua qualità, soprattutto rapportata al prezzo, e direi di tralasciare direttamente il Pocket One, visto che già il fratello maggiore fatica a riempire una piazza di medie dimensioni. Per amplificare il singolo va benissimo, per un gruppo va bene per locali e spazi all'aperto non grandi!

Ecco, se volevate una recensione più tecnica avete trovato il forumer sbagliato...

Era ciò che temevo, vorrei tra qualche tempo prendere un impiantino e questo Pocket Two era il candidato principale, certamente quando vado a fare jazz e dintorni basta e avanza, ma se devo suonare con il gruppo disco-funk, anche se non abbiamo volumi mostruosi, non mi va che vada "fuori giri" troppo spesso....

Devo pensare anche ad una alternativa....

questi impianti modulari non sono per utilizzi pressanti a meno che non si prenda una macchina dedicata come il DIGIT.

comunque il 900 ne ha di SPL... anche se non è per piazze..

Già, ma siamo anche su altre fasce di prezzo, almeno il doppio...



Intendi il Pocket Two? Io l'ho potuto provare solo in negozio e solo con il pianoforte...

Ho incontrato diversi sistemi SR li ho valutati attentamente, non hanno quella "spinta alla montarbo", anche se la qualità audio l,ho percepita al di sopra dei soliti montarbo fbt rcf ...
Se l,esigenza è quella di fare degli esterni con notevole pressione sonora e sufficiente qualità audio con sistemi da 1000 watt credo che montarbo non abbia rivali. Dico 1000 watt ma alla luce dei moderni classe D potrebbero essere di più..
Fbt rcf ha sistemi direttivi che arrivano lontano, sono scelte progettuali che in caso di esterni pagano molto nei piccoli PA .
Vengo da una serata fatta a gara di volumi con un luna park.. pressioni audio assurde.. una spiaggia di volumi 30x30 metrilineari da coprire, ho utilizzato le 440 messe sotto alle t10a, coperto il servizio senza essere al limite.. ripeto, a 20 metri di distanza avevo un luna park con impianti da discoteca... servizio portato a casa senza problemi. Ricordo che sono anni che faccio esterni anche di grandi dimensioni senza problemi, e senza aver bruciato nulla..
Le vecchie srm 450 potrebbero tenere il passo di questi ."sistemi da urlatori" ma le ho viste a cambiare i driver spesso quando spremute a dovere.. rcf nei sistemi antecedenti l,arrivo della classe D era veramente valida.

Per quanto riguarda le Sr, ho esperienza solo con un modello: quando qualche anno fa lavoravo in un service, venivano usate quasi sempre delle Sr Stl 1000.. erano pulitissime, ben bilanciate come frequenze, e spingevano forte senza risultare mai squillanti e fastidiose, con 2 sub montarbo 218sa si faceva quasi di tutto! La sensazione era che non sembrassero mai tirate per il collo, anche se stavano spingendo forte! E di spingere comunque spingevano!

Per @textars: Un pò diverso per montarbo. Ho la sensazione che i tecnici Montarbo spremano "fino all'ultimo watt" , lavorando molto sull'efficienza e mantenendo potenze di targa sempre inferiori rispetto alla concorrenza, a parità di resa.. le montarbo sembrano così più graffianti, presenti e squillanti a certe frequenze, con magari una tromba che "fende" di più l'aria, fatta per arrivare più lontano, mentre magari le Sr sono meno "spremute" ma più omogenee e dettagliate, e necessitano di più watt per avere la stessa resa spl. Infatti le Montarbo di 5-600 watt spingono forte quasi come le Stl 1000 da appunto 1000 watt. Mi sono reso conto della spinta delle montarbo qualche sera fa.. in 2 occasioni:

Una serata era un concertino di una band beat in una piazzetta, tutti gli strumenti (batteria, basso, chitarre, tastiere, voci) uscivano da 2 W17a (600 watt).. penetranti e potenti, la voce femminile risaltava bene nel mix, anche se non era caldissima e morbidissima era molto squillante e "prepotente".. sul master del mixer i picchi non superavano i -12/ -10 dB e nelle prime file davanti alle casse non si poteva parlare.


Un'altra sera concerto rock: all'opera c'era UNA montarbo T15a, dico una, perchè svolgeva il ruolo di cassa sinistra..non ho capito il motivo, ma dall'altro lato del palco c'era una cassa diversa, una Nexo ps15. La T15a ha la potenza di 500 watt rms ed è attiva, la Nexo in questione era passiva e so che può reggere dai 1000 ai 2000 watt, probabilmente quindi suppongo che il relativo finale non fosse spinto al massimo, mentre la T15 era regolata al massimo e con il bilanciamento della tromba a ore 2. Ripeto che la Nexo sicuramente non era spinta al massimo, ma la Montarbo spingeva fortissimo per avere "soli" 500 watt. Davanti alla T15 non si poteva stare dal forte volume, ma il fastidio era dovuto proprio alla spl, non alle distorsioni, in quanto da lontano si sentiva bene e pulita. Anche se la Nexo, ben più potente, avrà avuto l'amplificatore con la manopola del volume un pò meno pompata, in quell'occasione la Montarbo ci ha fatto una bella figura .

Le montarbo si confermano almeno per me casse da "guerra", sempre al top come rapporto spl-potenza (non credete?) le Sr ottime come dettaglio e bilanciamento delle frequenze, ma vogliono più potenza e bisogna essere più dotati di un buon portafoglio all'atto dell'acquisto

Può essere thebeun, non dico di no, le SR incontrate erano da 800 watt continui, senza sub, altre da 600 watt continui senza sub, superba qualita audio ma non idonee, a mio avviso, a servizi esterni che non fossero piccole piazzette circoscritte.

Uppo per una domanda. Che alternative ci sono al Pocket Two nella stessa fascia di prezzo (diciamo max 1300 euro) che siano paragonabili? Quindi: 2 satelliti e un sub, il tutto facilmente movimentabile da soli, con potenza o pressione sonora giusta per amplificare un gruppo acustico o jazz o al massimo una band in spazi interni o piccoli esterni?

Conosco solo il nuovo Montarbo NM815, che però ancora non si vede in giro (solo visto in fiera), e chi l'ha sentito dice che è molto "sparato" sui medi, al contrario del Pocket che è più "rotondo" e piacevole.

Suggerimenti? Mi sa che ormai aspetto Natale ma poi devo veramente comprare qualcosa...


PS: sto valutando anche la classica coppia di casse fullrange, ma al momento la soluzione sat+sub mi piace di più.

la soluzione sat + sub imho ha un senso se i sat puoi utilizzarli da soli in setup leggeri altrimenti ti complicano solamente la vita.

non son d'accordo
quando si sceglie una soluzione satelliti + sub, è inevitabile che i satelliti siano sottodimensionati per lasciare spazio al sub

in una soluzione portatile come gli sr pocket i satelliti sono da 6" o 8", praticamente inutilizzabili da soli in qualsiasi altro contesto (forse home monitoring)

solo una configurazione 12" + 18" o 15" + 21" potrebbe essere utilizzata anche separatamente, ma verrebbe meno la caratteristica della portabilità che qui è richiesta

detto questo mi piacerebbe molto ascoltare questi sr pocket, mi incuriosiscono

aggiungo poi che i satelliti del Pocket Two (e del One) sono passivi, quindi se improbabilmente si volesse utilizzarli da soli, serve un amplificatore per pilotarli.

gabriele ha già le T10 che a quanto scrive gli piacciono e non vuole vendere, non mi sembrano diffusori particolarmente ingombranti e/o scomodi da movimentare e per spingere spingono parecchio. se vuole una maggiore autorevolezza in prima ottava aggiunga un sub al suo sistema accollandoli pesi ed ingombri e bon, ma sperare nei miracoli mi sembra troppo ottimistico, una cosa è provare un sistemino di quel tipo in negozio ed un'altra è utilizzarlo in esterni con la band.

Tutto vero, se non che le mie T10 vorrei tenerle in sala prove, altrimenti starei puntando direttamente ad un sub.

Piccolo OT: avete mai sollevato una T10? Non è pesantissima credo 16kg, ma qualche genio ha progettato la maniglia a sezione rettangolare. Risultato, dopo pochi metri di trasporto ti si spaccano le mani. Se di mestiere fai il muratore o il falegname (con estremo rispetto per queste due professioni) te ne freghi, ma se fai il pianista o chitarrista diventa una mezza tragedia. Ci voleva tanto a metterne una cilindrica come in tutte le casse del mondo??

ok

un sistema come gli sr pocket li vedo indicati per un duo/trio acuistico, un pianobar, un gruppo elettronico/dj per piccoli locali

purtroppo se si vuole amplificare una band rock con batteria tastiere e chitarre elettriche, minimo serve un sub da 15" e 30kg, io non conosco altre soluzioni

in questi giorni sulla polis circola un video simpatico di tre musicisti con strumenti acustici, contrabbasso, chitarra, e un trattore che sostiene la parte ritmica
ebbene nel video si vede che anche questa strana band utilizza due sub e due satelliti, non ci si scappa

con meno di due euro risolvi e non rischi di spezzarti qualche unghia o rovinarti lo smalto delle le tue manine da pianista, in ultima analisi puoi sempre sostituire la maniglia con impugnatura a sezione quadrangolare con un'altra a sezione cilindrica (imho più scomoda perchè a causa dell'articolazione delle nostre dita la mano fa meno presa e devi stringere di più).

Molto carino, grazie, avevo proprio bisogno di qualcuno che mi prendesse in giro.

dai, era per sdrammatizzare un po'!

tanto per farti un esempio, ieri sera guardavo le mani di bollani e non è che mi sembravano così minute ed affusolate, però suona, oh se suona!

Sono alto 1,80, peso oltre 90kg, di costituzione più che robusta. Secondo te le mie mani come sono?

E' una leggenda quella che vuole le mani dei pianisti fragili e delicate...al contrario, devono essere mani forti e robuste, con muscoli potenti ma anche flessibili.


Siamo tremendamente OT, rientriamo. Dovrò comprare un impianto da live, con le caratteristiche di cui sopra, mi piace l'idea di avere un sub, non mi piace l'idea di spaccarmi la schiena, non voglio spendere oltre 1300 euro (quando li avrò). Alternative al Pocket Two? Se non ce ne sono, mi dovrò orientare su due casse full range (penso Montarbo Fire o SR Road).

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non ho riscontri diretti su questa serie, ma visto che sei un estimatore del suono montarbo su MM ci sono delle tank 121a con cono da 12 e dimensioni compatte che mi sembrano interessanti, perchè non gli dai un'occhiata?