Rd 700 gx

Mi riferivo a dei post sull' argomento trattati da altri, di certo il sottoscritto non ritiene il roland 700 gx uno strumento che in live " non esce" e che non sia professionale anzi, per quanto mi riguarda non mi sono mai fatto queste " pippe mentali" ,spesso si passa tanto tempo a cambiare strumenti per avere questo suono o quello che si finisce per non avere più tempo per fare quello per cui gli strumenti dovrebbero essere acquistati: SUONARE
Ho solo espresso la mia opinione ( avendo posseduto sia rd700gx sia kawai mp5) riguardo al kawai mp5/mp6 che ritengo un ottimo stage piano anche se meno consociuto ma dallo straordinario rapporto qualità/prezzo.
Buona musica

straquoto.
lo stesso dicasi anche per il precedente modello l'RD700sx, che collegandoci 2 Cannon, si faceva difficoltà a gestirne i volumi: una Bomba!!!.

basta regolare il volume generale dell'RD e si gestisce bene. Collegandolo alle uscite cannon portando il volume generale da 100 (volume max.) a 30-40 si gestisce tutto a perfezione

Allora, dopo vari pensieri, sono arrivato alla conclusione che utilizzeró come stage l'MP5...bello bello, bello.

Quindi vendo l'RD 300 GX e compreró una ws.
Ho a disposizione dai 600 ai 900 euro.
Fin'ora ho valutato il motif ES usato (che ho trovato a 700 euro) che preferisco al Mox.
Secondo voi per string. Lead, organi e sint cosa potrei valutare? Anche usato?

ottima scelta, io uso un mp6, ed in live è fenomenale.

Ottima scelta! Tienilo il kawai vedrai che bello in live per archi, lead e sinth: Roland fantom x o s ma per avere buoni campioni di organo non è il massimo, meglio motif es, un po meno per il resto, oppure korg krome o kurzweil pc3 le, secondo me nell' usato andresti alla grande!
buona musica!

oppure vendi tutto, prendi un kawai es7 che come meccanica e suonni dovrebbe essere superiori al mp5, e ti prendi un controller scrauso con integra-, se ti fai 4 conti non spendi molto di piü, ma hai una paletta sonora da paura.....piuttosto aspetti a prendere il controller e prendi solo l'integra, o invece di integra ti prendi un entry level kurz che sono ottimi sinth e controller e se vuoi lo espandi in seguito.......

Secondo me è la scelta più giusta.
Non per altro ma devi capire che il piano (inteso come il "tuo" suono di piano) è una cosa che difficilmente si può scambiare.
Cioè se tieni a casa l'MP5 (di cui ami il suono di piano) e vai in live con un RD700 proverai sempre un senso di fastidio perchè quello NON è il tuo suono di piano.
Io non riuscirei mai a suonare a casa il mio Nord Stage, e poi andare in live...chessò... con un Roland o con un Korg.
Sentirei subito che mi manca qualcosa, proverei un senso di fastidio, e quel qualcosa è il "mio suono", quello che ho in casa e che mi piace tanto ma che sul palco NON ho.
Ha ragione dunque il forumer che ti ha detto: "ma cosa te ne fai di due stage?".
Anzi a quella frase io ci aggiungerei una postilla: "ma cosa te ne fai di due stage diversi".
Fossero due stage uguali problema risolto: il tuo suono rimane il tuo suono, sia a casa, sia nel live, e non ti abbandona mai.
Ma se sono due stage diversi diventa un casino, inevitabilmente finirai per affezionarsi di più all'uno al posto dell'altro, col risultato che poi vorrai suonare sempre su quello stage, sia a casa, sia in live.

Se dunque hai optato per usare l'MP5, sia a casa, sia in live, è la scelta più giusta che puoi fare.
In quel modo almeno non avrai mai dubbi o problemi, e il suono che ami tanto sarà sempre con te e ti accompagnerà ovunque tu sia.

ogni tanto cliccare sul thanks non farebbe male!
Quoto in pieno quello che dice efis007

Mi associo a quanto detto dagli altri utenti: se il Kawai ti soddisfa tieni quello come stage e stai a posto.
Lo conosci e ti piace quindi non vedo perchè prendere un altro stage.
Piuttosto un domani potresti pensare di prendere qualche modello superiore sempre della Kawai per sostituire l'MP5.
Io prenderei Motif ES visto che ho avuto la possibilità di utilizzarla (l'ES7) per una serata e devo dire che è ancora un signor strumento.
Ho capito come usarla in 30 minuti e, nonostante la mia ignoranza in materia, ho fatto dei suoni che sul palco mi hanno fatto pensare più di una volta mentre suonavo "a facc' ro c...z'" come diciamo qui ad Aosta
Certo pesa ed è grandicella (la 73 tasti) visto che ha il case in metallo però è bella tosta ed ha una bellissima tastiera (altro parere da ignorante ma dettato dal fatto che non essendo tastierista non ho avuto problemi ad adattarmi) . . . poi se vuoi "stare leggero" penso che tu possa andare tranquillamente anche su MOX61 visto che ne ho sempre sentito parlare bene.
Così avrai due strumenti diversi e potrai far svolgere ad ognuno il proprio lavoro.

Penso proprio di prendere il Motif ES. Ne ho trovato uno da Lucky a 88 tasti..una bara certo. Ma noi suoniamo 5/6 volte l'anno e sempre col service...mi farei aiutare a trasportarla. Tanto più che con 88 tasti e un suono di piano decente posso fare a meno di uscire con due tastiere.
Domanda: io non uso mai collegamenti midi...faccio solo con i suoni interni. É veloce impostare un banco suoni con split e layer sovrapposti per un programma di 25/30 brani col Motif?

Fintantoche non vendo l'RD 300 GX vorrei fargli uscire dei suoni di piano decenti. Ieri sera alle prove ho addirittura utilizzato un piano che avevo editato col vecchio T3 korg....il grandpiano dell'RD era davvero poverello....e non so perché: non credo sia l'impianto audio. Questo é un problema che avevo giá nell'impianto di casa. E se provassi ad utilizzare i cannon al posto dei jack?

Beh .... per caso mi sono trovato a leggere i Vs. interventi
e sono rimasto piacevolmente colpito di come il collega Studioaud (cioè Denis) con semplicità ed sincerità e senza alcuna faziosità abbia espresso una sua opinione o meglio il suo personale gusto su uno strumento che, come qualcuno ha scritto, ha poca visibilità nei concerti ed in generale.

Come se ciò che vediamo sui palchi sia il meglio che si possa avere in ambito professionale e amatoriale o hobbistico.
Niente di più sbagliato

Dicevo piacevolmente colpito perchè anch'io ho sempre avuto Roland e mi sono sempre trovato bene (si tratta certamente di un marchio professionale) fino a quando ho provato i piani Kawai , me ne sono innamorato.

In effetti non è affatto scontato che un signor RD700 piuttosto che Kurzweil/Yamaha ecc possa piacere meno di uno strumento che costa almeno la metà come Mp5.

faccio un es.:
da poco sto suonando con un nuova band, e ci vado solo con Mp6 ....il chitarrista molto professionale è entusiasta delle sonorità che escono dal mio piano. Dice che non ha mai sentito timbri così corposi.
Ha sempre suonato con gente che aveva solo i marchi di cui sopra e qualche altro che non ho mensionato

Come avete scritto, in effetti, sembra che Denis ami proprio il timbro Kawai e perciò sconsiglio, come ha scritto Efis007, di prendere un piano diverso per il Live o sala prove e tenere a casa Mp5.
Al max per problemi di trasporto doppierei l'Mp5 con un altro kawai. Tempo fà cercavo un Mp4 (che ha gli stessi suoni base) a basso costo proprio a questo scopo, poi ho cambiato idea.

Oppure sacrificherei 600,00 di Mp5 da tenere a casa ed userei il conguaglio del RD700 per un Mp6 (o viceversa)
Ovviamente Mp6 per i Live

Sei sicuro che ti servono altre sonorità da pensare ad un MOX61? ...perchè con 256 suoni (abbastanza editabili) e 4 zone, layer, split ecc. dovresti poterti divertire abbastanza

Rispondo a Imola 22000.

In effetti stavo proprio pensando di fare come tu suggerisci: doppiare l'MP5 per la sala prove e MP6.
Potrei fare a meno di un sint di appoggio visto che siamo in due tastieristi nel gruppo e l'altro a due sint.


Più utilizzo questo Mp5 e più rimango positivamente sorpreso della sua immediatezza e delle sue potenzialitá.

Fare per esempio ( tutto in un minuto o poco più). un suono con 4 layer di organi sovrapposti lo trasforma quasi in un clone ......buoni gli string, brass e pad..

Il piano poi é davvero bello. Non lo trovo cupo come alcuni dicono. Al contrario, un suono dinamico, netto e preciso.

L'unico fastidio (oggetto di altra discussione) è quel rumore dei tasti neri. Sembrano fragili anche se mi pare di aver capito che non sia un difetto pregiudizievole per la meccanica
Tu l'hai notato??? E se si come l'hai risolto??

Grazie

Denis

Hai fatto un esempio che con Mp6 il clone lo fai davvero
Hai 9 drawbars , le percussioni ed altro .
Per es. Puoi memorizzare la combinazione usata da Jimmy Smith e molti altri 888800000 ed abbinare ai 4 sliders gli ultimi 4 zeri per sparare un finale a 888808888

ripeto MP6 non è fatto per questo ....ma c'è , e se uno si accontenta......Gode

Oooooooh yessssss

Come? Siete in 2 e l'altro ha 2 Sinth E tu stai pensando ad implementare i suoni di Mp5

Lascia stare

Per i tasti neri ti invito a leggere un mio intervento su questo post Qui

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Grazie

A quale indirizzo mi hai scritto?
La mia mail é. Studioaud@hotmail.it

ti ho mandato un messaggio privato dal forum ...pensavo ti arrivasse sulla mail che hai registrato