drmacchius ha scritto:
la ha confrontata con le meccaniche kawai?
Ma mi dai del "LEI" ???
Sì, sin dal primo modello (meccanica in legno... MP9500?) e c' ho anche fatto delle serate con vari modelli.
Non male onestamente, ma con Kawai compri meccanica e suono e l' aspetto audio non mi ha mai soddisfatto totalmente (parere personale) e non mi dava tanto di più per sostituire il mio P120.
la mia idea di stage piano è essenziale: pochi fronzoli e pochi suoni extra, tastiera/suono con la qualità del "vecchio" GT Yamaha, mobile essenziale ed elegante, trasportabilità e peso light.
La Numa Black mi soddisfa parecchio per la meccanica (diciamo la Fatar TP40/W) ma il rapportarsi con moduli esterni o PC che generino il suono mi ha sempre frenato.
Oramai da tempo,quando suono in live, eseguo quasi sempre musica in ambienti semi classici e il suono ed il suo controllo è molto importante. Spesso trovo pianoforti a coda ma nella stagione estiva, sui palchi all' aperto, porto il mio P120 e devo dire che oltretutto non mi serve un gran volume e i piccoli altoparlanti on board (altro plus) aiutano e correggono molto il controllo del suono (odio molto il suono che esce dai monitor da 200W a terra e in mono).
Quindi un Numa Black, "serioso", anche col solo suono di pianoforte residente e con 2 altoparlanti, fedeli e potenti quanto basta, per me sarebbe l' optimum.