Riduzione strumentazione per problemi di trasporto: crisi

ettore_duliman 24-01-13 15.38
@ lino_z750
Per cert versi ho avuto il tuo stesso dilemma. Strumenti che aumentavano nel mio studio , e la voglia di portarseli sempre in giro a suonare tutti insieme, expander synth clone hammnod e fantom. Poi ho deciso di vendere tutti, ma proprio tutto e ricominciare con uno strumento totalmente diverso facendolo diventare il fulcro del mio set up sempre e comunque a prescindere con quale gruppo vada a suonare, il pc3 k.
Attorno a questo ho inserito la acuna come pesata, che pilota il galaxy vintage, il rhodes dello zio ed il vb3. Ma posso anche scegliere di portare solo la pc3 , o accoppiarla con il pc..
Adattarsi a situazioni diverse e molto stimolante che suonare sempre con le stesse patch programmate nel tempo..
Tutto rigorosamente imhoemo
lino, è tuo l'annuncio di vendita del fantom x7?
mi sembra di capire che tu l'abbia già venduto però

mi faresti un commento sulla meccanica dell'x7? grazie

adattarsi a situazioni diverse è sicuramente stimolante, ma mi preoccupa un po', un giorno forse...
lino_z750 24-01-13 16.00
L x7 e partito gia da un po. La meccanica a me piaceva, scorrevole come tutte le roland che ho avuto, dal d70 g800 e a33 che ho tuttora. Il fantom resta una gran bella tastiera, semplice da utilizzare , robusta e ben suonante, ma ti assicuro che con il cambio ci ho guadagnato.
Ciao
Edited 24 Gen. 2013 15:00
ettore_duliman 06-02-13 10.42
dunque, alla fine ho scelto per le prove la soluzione master + ipad (al posto del fantom)

volevo una acuna 88, ma non era disponibile, ed io non avevo tempo di andare in giro a negozi, quindi mi sono dovuto accontentare di un yamaha p35

lo yamaha p35 non è male, sia per quanto riguarda la meccanica (un po' gommosa però) sia per il suono di piano interno ascoltato attraverso i suoi altoparlanti (che in realtà non userò)

ho provato anche alcuni casio (cdp 120 e px150), mi sono sembrabi migliori nella meccanica, ma putroppo sprovvisti di porta midi

il p35 non ha zone midi, questo è un po' un problema, però già mi ha irritato spendere 400€ per una tastiera che devo lasciare in sala prove e che uso solo 2 o 3 ore alla settimana, quindi non volevo proprio spendere ancora di più

su ipad uso la alesis io dock, sampletank, s1 midi trigger e midi bridge

con s1 midi trigger ho creato vari pad che uso per cambiare suono su sampletank e sul blofeld (naturalmente mi devo scordare il cambio di suono senza stacco, ma mi accontento)

s1 midi trigger soffre di problemi di instabilità, soprattutto in fase di creazione delle superfici midi (ne uso 8: 3 song x 6 pad in ogni pagina), ma durante l'utilizzo non ci sono stati problemi (mi resta il sospetto che sia pesante dal punto di vista computazionale)

la io dock si comporta bene, ieri sera ha gestito correttamente il traffico midi e audio, bene così

sampletank è una mezza delusione, in teoria sono 800mb di sample ma non si sentono, un fantom xr con i suoi 128mb di sample se lo mangia in un solo boccone.

sampletank è buono solo per l'uso in sala prove e per la composizione di idee musicali in situazioni precarie (ad esempio in viaggio) ma in live non so se lo userei: è praticamente obbligatorio acquistare i pacchetti aggiuntivi (come minimo piano, epiano e organ), dunque la spesa effettiva per sampletank non è di 17€, ma si attesta fra i 30€ e i 50€

ecco, un po' mi scoccia aver speso soldi per un piano digitale da lasciare in sala prove, tuttavia mi sforzo di pensare che utilizzare i soldi per comprare tempo e comodità in fondo è un buon uso del denaro
metallo 06-02-13 10.59
Io odio sampletank, i suoni muoiono nel mixer insieme alla band.

Peccato che il p35 non abbia zone midi, avresti potuto usare bs16i e crearti splits e layers utilizzando campioni soundfonts.