@ textars
@DrMAcchius:
io ho sempre parlato "prima del medioevo" non "durante il medioevo", aggiungo pure "non tutti erano a conoscenza di diversi rimedi" in quanto l'informazione non girava come ai tempi nostri... e quando dico prima dico molto prima, la vita media si è alzata anche perchè è cambiato il rapporto con la vita e molti che per natura sarebbero non stati in grado di vivere li forziamo a rimanere in vita, vedi la diatriba sulla eutanasia (che non approvo, sia chiaro)....e non perchè io sia dottore in medicina o altro. Ci sarebbe molto da parlare delle Lobby sanitarie... E non solo in termini di Galenici o altro... Ma sinceramente non mi interessa. E' giusto che ognuno rimanga con le proprie convinzioni e/o paure. Qualisasi approccio terapeutico sbagliato è di per se distruttivo per qualsiasi forma di vita.
Personlamente ho approfondito l'argomento (per quel che mi è possibile) perchè prima di accettare una cura mi interessa avere riscontri scientifici e non solo riferimenti "ciarlati" dati da qualcuno che si è riempito la bocca con false promesse... O con personali certezze di miracoli... Questo si è da medioevo. Come è da medioevo avere la certezza che "l'omeopatia è acqua fresca" senza verla neppure testata, come nel medioevo i dottori non si lavavano le mani in quanto tali...
Rimango convinto che ogni forma di terapia sia utile, l'importante èche raggiunga il risultato di guarire o di aiutare a guarire da un qualcosa un individuo o essere vivente. Il resto è pura proiezione personale. Ovvio che prima di prendere decisioni occorre essere coscienti delle scelte che si fanno e trovare delle persone responsabili dall'altra parte.
Per quello che riguarda Solomides è stato "solo" in grado di curare malattie, ma già allora, come oggi, di cancro sono piu' quelli che ci campano che quelli che ci muoiono.
LA fitoterapia va presa come tale (non è omeopatia sia chiaro)quindi con indicazioni e controindicazioni, ci serve responsabilità... Non mi pare di aver caldeggiato il "dottore fai da te" anzi...ragazzi ci serve un dottore con i controBOLAS, e che sia responsabile, sono meno, molti meno di quanto possiamo immaginare....
Scusami, ho la sensazione di essere su di un forum, dove pensare di "far informazione in questi temi" credo sia un tantino presuntuoso, io non sono assolutamente tecnico medico, sono solo una persona che si è curata, che si cura ed ha la sua esperienza. Se fossimo in un forum tipo "il medicoonline" ad esempio forum certificato e specifico probabilmente non scriverei neppure, mi pare di essere su supportimusicali nella sezione polis, quindi nulla di specifico, e non sto prescrivendo nulla a nessuno, ho solo elencato cio' che sto utilizzando e perchè, sotto prescrizione medica, non di un farmacista, o di un arrotino,o pranoterapeuta.. Che ovviamente non sono io. O è vietato?
Edited 21 Dic. 2012 1:21
...ho detto che si capiva dalle argomentazioni che utilizzavi che non sei un medico e per questo ho dato per scontata la tua buona fede e non ti ho accusato di fare disinformazione Il mio discorso nasceva non sul fatto che "tu seguendo rimedi naturali e omeopatia" stai riuscendo ad avere buoni risultati nel controllo della tua allergia multipla (cosa che non mi stupisce) ma sul fatto che hai manifestato nei tuoi interventi una sorta di cieca convinzione in terapie che - se sguite secondo criteri medici e scientifici- sono molto piü complesse da pianificare e in molti casi scientificamente spessissimo non dimostrate, a volte con dubbi fondamenti.
Ma quello che mi ha allarmato non é questa tua convinzione -se comunque ti affidi a medici onesti sarebbero loro i primi a dirti quando omeopatia, agopuntura, fitoterapia non servono a una benemerita ****- ma il fatto che dipingi il mondo sanitario come una lobby finalizzata a fotterti soldi senza capire neinte di quello che si fa.....
proprio per i controlli e la formazione di cui si é parlato sopra nel personale medico, come in tutte le professioni di aiuto, puoi trovare i cretini, gli incompetenti, i venali, i pigri, i superficiali i poco motivati ma a meno di non incapparti in criminali consapevoli e pericolosi, troverai sempre gente che magari non farä il meglio per te ma farä sempre meno danno dei ciarlatani improvvisati guaritori.
Come hai detto tu un paziente deve guardare cosa lo fa stare meglio e lo fa guarire nel proprio interesse, e non buttarsi in speculazioni filosofiche che non portano da nessuna parte nemmeno gli addetti ai lavori.
Non ci sono partiti nella scienza e tra coloro che vogliono aiutare il prossimo: ci sono solo le evidenze dei fatti, la plausibilitä razionale dei ragionamenti, le intenzioni umanitarie e la buonafede di chi ti dä consigli. Se per la diagnosi della malattia X é piü affidabile l´iridologia che l´esame y, lo si dimostra lo si standardizza e ci si affida a qualcuno competente e di fiducia che ti dice se fare un esame dall´"iridologo" o se farlo dal radiologo. Punto.
Il rischio piü comune quando un paziente parla come hai scritto tu -e lo so bene perché lavoro in germania, dove sono piü quelli che si affidano alle medicine non convenzionali che a quelle tradizionali- é che
il paziente malato invece da andare dal medico vero -pagato non per darti una prestazione, ma per dirti qual´e´secondo lui la cosa migliore per te- vada all´esercente di una MNC che é pagato per offrirti il servizio che tu gli chiedi...se il paziente non é soddisfatto degli esiti si rivolge, per la paura della lobby medica, a un altro esercente di medicina non convenzionale e cosí dicendo....
questo atteggiamento fondato solo sul pregiudizio, o il mal giudizio dovuto alle cattive esperienze passate, nella migliore delle ipotesi si converte in una grande perdita di tempo, ma nella peggiore delle ipotesi.....sono caxxi tuoi.
Ti ripeto che ho giä visto gente che ha combattutto 5 o 6 mesi con Naturopati e simili prima di trovare quello competente (o onesto) che lo ha mandato dal medico vero............ma almeno in un paio di casi era troppo tardi.
Questo non significa che io tolleri che esercita il mio mestiere in modo superficiale, acritico, incompetente e soprattutto inrispettoso nei confronti del malato....ma a mio avviso il problema viene accresciuto se i pazienti si autoinvestono medici di sé stessi.