anumj ha scritto:
scusami, ma intravedo ombre di contraddizione in quello che scrivi. Non per fare l'analisi logica, ma per capire bene cosa intendi.
Nessuna contraddizione
Quando si dice che una qualsiasi cosa è tale perché è
un dato di fatto che lo sia si ammette l'universalità del concetto, è vero, ma è anche vero che ad esprimere l'universalità di tale concetto è sempre l'individuo che è SEMPRE influenzato dal modo di vedere le cose..
ritornando in terra..
Io posso sostenere: "è un dato di fatto che il galaxy vintage D suoni meglio di un cp33, è più accurato, ha più Gb, ha un suono più bilanciato, ti offre un'ottima dinamica".. poi arrivi tu e sostieni: "è un dato di fatto che il CP 33 suoni meglio del Galaxy D perché il cp33 è uno strumento fisico, il suono si sposa bene con la tastiera che ha una pesatura ecc ecc"
Si usano argomenti diversi per tirare la ragione dalla propria parte..
E' l'esempio di quello che hai fatto tu! Io propongo un test auditivo per vedere se L' ORECCHIO UMANO riconosce una sonorità analogica rispetto alla controparte software e tu mi proponi il paragone con l'oscilloscopio!! Ma per favore! Allora buttiamo nel cesso tutti gli strumenti che clonano perché all'oscilloscopio non risultano uguali all'originale! Buttiamo nel cesso arturia minimoog, buttiamo nel cesso FM8 e buttiamo nel cesso il vb3..
Il cloni non DEVONO clonare lo strumento al 100% ma si PROPONGONO (cioè hanno la
prospettiva) di imitare lo strumento originale nel migliore dei modi..
Certo, in 40 anni i VSTi non saranno riusciti ad ingannare l'oscilloscopio ma fidati che riuscirebbero tranquillamente a prendere per il sedere l'orecchio umano!
Se un clone riesce bene in questa prospettiva va riconosciuto! Ma riconoscere ciò non vuol dire prendere l'originale e buttarlo nel cesso! Non ho detto questo! L'originale sarà sempre meglio, ma, per chi non può permettersi il minimoog, il prophet, l'Hammond, il rhodes, una soluzione COMODA, pratica e che ti dia soddisfazione per la SOMIGLIANZA con l'originale sono i VSTi .
Non ho mai detto niente di più, niente di meno.