[c]Mi sono posto le tue stesse domande poco tempo fa . . . avevo in mente di prendere un NS2 . . . poi ho iniziato ad utilizzare sul serio il CP5 - causa 3.500€ per il NS2 - e ora faccio tutto con quello.
Da brani come Superstition in cui ho splittato Clavinet a sx e brass (3 suoni in layer) a dx a pezzi pop un cui utilizzo piano acustico e strings (in layer e non), magari anche con un bel pad "di sottofondo".
In pratica ho scoperto di avere un Signor StagePiano che all'occorrenza (con un po' di lavoro a casa ovviamente) può fare anche da tuttofare senza sfigurare di fronte a Clavia (i brass che mi sono "costruito" suonano veramente bene!).
Non so tu che esigenze particolari hai però penso che per suonare pop/rock uno strumento come il CP5 - utilizzato appieno - possa essere sufficiente.
Tieni presente che puoi utilizzare fino a 4 suoni contemporaneamente (sia in layer che in split) anche pilotandoli da una master esterna, ciascuno con i proprio effetti e che puoi lavorare sui suoni quanto vuoi ed in modo abbastanza semplice. [/c]
Eh, lo so che te tiri dalla parte del CP5.
Il CP5 lo conosco in lungo e in largo....l'ho rivoltato come un calzino.
Solo che mi sento un po' in colpa per l'utilizzo che ne sto facendo, e non mi sento a mio agio suonandola così.
I suoni che utilizzo di meno sono i pianoforti acustici e gli elettrici, tanto per darti un'idea.
I presets, 305, sono tutti molto carini e utili, ma finisce poi lì. La macchina non è stata concepita per dare il meglio di sè suoni extra, logicamente.
Avevo pensato anche di portarmi semplicemente il notebook dietro, l'ho fatto una volta: stavo impazzendo tra tutti i cavetti e controcavetti! Soluzione scomoda, decisamente....
Edited 11 Ott. 2012 17:36