@ giannirsc
vuoi o non vuoi il calcio con i suoi pregi e difetti è la quarta industria del nostro paese..mi chiederei di più a cosa serve il ciclismo dove tutti si dopano..o la boxe dove combinano gli incontri..per non parlare del rugby dove ultimamente son riusciti a mandare 80.000 persone all'olimpico a vedere una nazionale che ha sempre lottato per gli ultimi posti..potere della tv..
Se vogliamo, ne parliamo seriamente.
Altrimenti puoi stare zitto e chiedere scusa.
Perché se vuoi ti tiro fuori alcuni dati per:
- crescita movimento (n. tesserati, trend negli anni)
- finanziamento CONI a federazioni sportive (la formula 1 non fa parte del CONI, quindi dal CONI non prende 1€)
- n. spettatori a partite della nazionale
Sai perché 80.000 persone vanno a vedere la nazionale di rugby all'Olimpico?
1) perché più della metà sono TESSERATI (giocatori/allenatori/animatori) FIR, che hanno quello sport nel cuore
2) perché 1/4 viene dall'estero (6 Nazioni = Inghilterra, Francia, Irlanda, Galles, Scozia), del quale probabilmente non conosci alcuna tradizione di come funzionano le cosucce
e ultimo motivo ma non per importanza
3) perché non ci sono branchi di hooligans con fumogeni, petardi, spranghe e manganelli, perché la security è principalmente gestita da volontari registrati sul sito FIR;
perché ci vengono le famiglie, intere, senza alcuna paura, con bimbi e bimbe
perché 20.000 persone su 80.000 hanno meno di 18 anni.
Taci e torna a strimpellare che non sai NULLA di cui stai parlando.
Perché non si prende di mira il calcio.
Si prende di mira il sistema italiano del calcio.
Anch'io mi fracasso i maroni a guardare l'Italia di rugby, mi incazzo come una iena quando eleggono dopo 16 anni la stessa cricca di amministratori che sta affondando la qualità del movimento (i numeri sono mosturosamente esplosi dal 2001, tassi di reclutamento che il calcio è dagli anni '30 che non vede), che gestisce di merda i giovani e i campionati nazionali.
Però anche a me piace vedermi il calcio inglese o quello delle nazionali, perché è divertente.
Ma non ho intenzione di guardare o nasare minimamente dentro gli stadi del campionato italiano, pieni di delinquenti, che se anche fossero degli angioletti, comunque bloccano e deviano il traffico cittadino!
Già mi sta sui maroni quello!
Se leggessi bene gli interventi capiresti che non c'è un processo al calcio.
Si sta cercando di discutere del tumore dell'ambiente sportivo in Italia: il calcio italiano.
Fermo restando che il doping qui non c'entra. Il doping è ovunque: rugby, calcio, basket, ciclismo, atletica, sci, nuoto... OVUNQUE.
Fermo restando che più soldi girano, più doping c'è ed è radicato nella basa del movimento (ad esempio ciclismo).
Qui si parla di amministrazione, di buchi di bilancio, di valutazione arbitrarie di giocatori, di spalmadebiti
Contributi pubblici per lo sport
Il 33,3%, 1/3 di tutti i soldi erogati dal CONI li assorbe una federazione sportiva le cui squadre pagano i giocatori milioni di euro l'anno.
la FIR prenderà dal CONI nel 2012, 2,2 milioni di €, pari all'1.3%.
In Italia non esiste un campionato professionistico di rugby. L'Eccellenza è composta da squadre che rimborsano i giocatori, pochi sono i puri professionisti e con stipendi che non superano i 2-3000€ al mese.
Poi se vuoi cominciamo a parlare di sport come bene meritorio.
Edited 11 Ott. 2012 12:20