gusepal ha scritto:
La meccanica e' decisamente migliore forse i tasti un po' più scivolosi ma il suono esce direttamente proporzionale alla pressione delle dita e il fine corsa non è' così rigido.
Come diceva sopra Dario, ho avuto l'MP5 e successivamente (inverno scorso) l'rd300nx... secondo me non c'è paragone per quello che riguarda la "pianisticità" (...) del Kawai. Uno strumento molto più elegante e suonabile in maniera superiore rispetto ai Roland serie 300. Ma non c'è proprio paragone. L'MP5 alla fine l'ho dato via perché un leggero scricchiolio che avvertivo sotto le mani suonandolo. Ma non fosse stato per questa sensazione ed avessi potuto valutare in base alla suonabilità, alla dinamica del suono, avrei tenuto sicuramente il Kawai, tutto un altro pianeta.
Oltretutto è uno strumento potentissimo a livello di programmazione. Niente a che vedere con strumenti del solito prezzo di altre marche molto più conosciute e "commerciabili".
Con il Kawai ti senti il pianoforte sotto le mani e con un suono molto grosso, dinamico e presente in un modo che l'rd300nx si sogna. Quest'ultimo ha una meccanica che appare buona e sicuramente è robusta però la corsa è corta, il fondo della corsa è rigida, rumoroso, espressività castrata rispetto al 700. Roba che davvero ti chiedi come possa costare uno sproposito come 1500-1600 euro ancora oggi.
Secondo me stanno giocando alla grande con il termine "natural" e non solo in roland... bellissimo suono, per carità. Ma se paragoniamo la suonabilità di un MP6 con l'rd300nx, hai fatto benissimo, scherzi? Il Kawai non lo rivedere perché ci perdi subito un 40%, sicuro... ma anche su quel roland ci perdi molto perché è supervalutato per quello che offre. Da ex possessore di FP4, e sempre considerando che sullo stage piano, tengo in considerazione, su tutto la suonabilità e ovviamente il timbro... non so come ho fatto a comprare l'rd300nx... è stato proprio un abbaglio, un errore!
Poi per chi fa uso di stage piano in senso "tastieristico", ovviamente gran bello strumento.
Se cerchi... anzi, cercavi uno stage piano serio, vero, hai fatto la scelta giusta. La tua prima impressione, come hai potuto constatare, era correttissima
Con il Kawai ti puoi "appoggiare" suonando. Hai modo di eseguire musica per pianoforte dal classico al moderno senza imbarazzi. Con l'rd300nx mica tanto... (ci si suona di tutto ma c'è un abisso... ovviamente se passi al 700 allora a quel punto cambia di molto la valutazione. Oggi dovessi prendere un RD roland, preferirei alla grande un 700GX senza espansioni, ad un 300nx che è molto meno "malleabile" del vecchio FP4)
Ho omesso valutazioni personali sul timbro (che mi piace molto) perché i pareri sono tra i più disparati, d'altra parte i gusti sono gusti... ma in generale, per me: meglio un compromesso sul timbro che comunque è ottimo, piuttsto che sulla meccanica che poi nel rapporto meccanica/dinamica, è quella che permette la vera suonabilità dello strumento
Edited 8 Ott. 2012 0:23