giannirsc ha scritto:
aspetta un attimo..i suoni in rom puoi modificarli tranquillamente..non puoi salvarli nella locazione rom, ma puoi metterli nel banco ram
Appunto, sprecherei un banco RAM con dei suoni ridondanti dal banco ROM solo per abbassare i volumi delle patch. Preferirei evitare.
giannirsc ha scritto:
comunque c'è una funzione INIT per creare i suoni..hai provato a partire da zero ?
No, devo provare.
giannirsc ha scritto:
e ti da la distorsione anche con la patch INIT, il problema è dello stadio di amplificazione..poi bisognerebbe sentire che tipo di distorsione è
Semplice, è un clipping. Anche all'oscilloscopio è evidente il clipping, come ho detto qualche post fa le creste e le valli del segnale sono appiattite.
giannirsc ha scritto:
comunque penso che sia colpa dello stadio di amplificazione o del segnale che gli arriva..se abbassi i livelli di suoni il segnale gli arriva basso e non distorce..se è alto invece distorce..
Appunto, è del segnale che gli arriva. Nel senso che la distorsione avviene già nella parte digitale perché tutti i suoni, una volta sommati, vanno oltre il limite dinamico imposto dal tipo di precisione numerica a cui lavora il motore di sintesi.
Mi spiego: mettiamo che internamente la WS lavora con numeri a precisione di 16 bit: vale a dire che il massimo numero rappresentabile è 2^16, ovvero 65'536. Se io ho una sinusoide in cui il picco inferiore è sullo 0 e quello superiore è a 65'535 (lo 0 è incluso) sono ancora nei limiti di dinamica, quindi non ho distorsione.
Ma se a questa sinusoide ne aggiungo un'altra (poniamo che sia in fase alla prima), i singoli campioni la cui somma supererà il valore di 65'535 verranno "troncati" a 65'535 proprio perché il tipo di precisione numerica non permette di rappresentare numeri più grandi. Questo viene fatto perché altrimenti si verificherebbe quello che in informatica viene definito "overflow" (ovvero lo sconfinamento di un dato dallo spazio di memoria che lo può contenere), causando il crash del programma e quindi, in questo caso, il blocco della Wavestation, che dovrebbe essere riavviata.
Questa cosa l'ho inoltre sperimentata direttamente sviluppando il mio risolutore di serie di Fourier, che di fatto è un sintetizzatore in additiva.
Così facendo, il segnale risultante dalla conversione in analogico presenta appunto questi appiattimenti dovuti al troncaggio dei numeri eccedenti il valore di 65'535, che non è altro che il clipping digitale.
Comunque ad ulteriore riprova di questo mi attaccherò con l'oscilloscopio direttamente all'uscita del DAC, e se anche li vedrò il clipping (cosa che al 99% accadrà), questa sarà la conferma alla mia teoria.
Se invece al DAC sarà tutto a posto allora il mistero si infittisce