@ alex333
Beh dai...siamo un po' sinceri....al sud la tassazione e' diversa....
E' vero !
In tutti i negozi dove facevo acquisti, mi richiamavano in continuazione perche' dimenticavo lo scontrino (anche per una scatoletta di tic tac, e non sto dicendo una bugia).
Non c'era negozio che non rilasciava scontrino, e non per paura della finanza, perche' li il finanziere si chiamava Gerardo e lo conoscevano tutti (chi era cugino, chi era amico e chi parente), ma perche' era un fattore culturale.
Li le tasse le pagavano quasi tutti : non come in Lombardia che e' al primo posto come evasione fiscale, assieme a Veneto e ad un altra regione del nord (dati Istat dell'ultimo mese).
Io cercherei di uscire un po' dai luoghi comuni, e cercherei di basare le considerazioni sulla realta'.
La Basilicata e la Calabria, o se vogliamo tutto il sud, non saranno il paradiso della perfezione, ma non lo e' neppure quel nord che per decenni ha fatto credere di essere il motore di tutto il paese, di essere perfetto e pagare le tasse per gli altri che evadono e fanno i furbi.
I dati Istat parlano chiaro : la regione che truffa il fisco piu' di tutte e' la Lombardia, e in Lombardia non sono 300 mila persone ma diversi milioni di abitanti... (che sulla percentuale diventano una popolazione enorme di evasori).
A me in spiaggia (lido Nettuno di Metaponto) hanno rilasciato regolare scontrino del servizio balneazione, senza che lo chiedessi : in Liguria lo fanno?.....
Ti ripeto : li se arriva la finanza lo sanno giorni prima, quindi non e' paura di essere beccati, ma ben altro..
Quando e' passata l'ispezione della guardia costiera (mai vista in anni di vacanze), per controllare che ogni lido avesse le cose a posto, sapevano gia' tutto dal mattino.
Hanno inscenato qualcosina in piu' giusto per stupire (pattino in acqua un po' piu' a largo e quelle cose li) e poi hanno mostrato i loro servizi (che erano tutti in regola) ai due agenti,
i quali si sono comportati come se fossero estranei rispetto agli stabilimenti (facendo i controlli in modo rigoroso).
A me sembrano di piu' comportamenti dettati dal buon senso che dal fatto di essere costretti a rispettare delle regole.
Il lido aveva ben 6 bagnini, compresi due dedicati esclusivamente alle persone disabili, che seguivano con cura e passione.
In alcune regioni d'Italia, come turista mi son sentito "pollo da spennare" : li mi sono sentito come un ospite, come uno di famiglia.
Alla partenza non mi hanno fatto pagare 4 pasti non consumati (senza preavviso) in albergo (ho fatto notare che mi spettava pagarli, ma non hanno voluto).
Mi hanno regalato qualche bottiglia di vino.
Non mi hanno fatto pagare il garage (8 euro/ giorno)
e mi hanno semplicemente detto "se si e' trovato bene, saremmo contenti se tornasse da noi"....
La crisi si combatte anche con queste cose : 3/4 di Italia ha fatto grosse rinunce per la crisi (ne e' stata costretta) : loro come albergatori hanno deciso spontaneamente di fare altrettanto per salvaguardare il turismo nella loro zona, gia' limitato dal fatto che ci sia scarsa promozione a livello nazionale, e siano zone poco conosciute (ma che meritano piu' di tante altre).
kaiman.
Edited 5 Set. 2012 8:39