Di quanti ( indispensabili ) e quali suoni in live ?

anche per me è così. infatti col ns faccio praticamente tutto, a parte le patches più complesse (sono solo pad più o meno mossi, archi più o meno finti, 2 suoni di brass e poco altro.)


se è qualcosa con suoni troppo assurdi e le mie tastiere non mi permettono di farlo, ri-arrangio il brano.

probabilmente dovrei ricorrere a un surrogato più o meno virtuale che comunque dal vivo mi farebbero quantomeno schifo, tipo fisarmoniche cornamuse campane e suoni vari di contorno...

A me basterebbero pochi suoni "di base" ma fatti come si deve.
Un unico bel suono di pianoforte acustico che suoni bene per tutta l'estensione della tastiera, un piano di suoni di elettrici come si deve, un paio di strings seri, un paio di brass che sembrino quantomeno dei fiati e qualche pad "da atmosfera" . . . e la possibilità soprattutto di lavorarci sopra per creare delle "varianti" in base alla proprio necessità.
Il resto non mi serve e secondo me alla fine serve a pochi.
Peccato che secondo me uno strumento con 20 suoni tutti ottimi davvero non esista.
Si buttano solo quelli con 2000 suoni di merda che non servono a nessuno.

quando la nord monterà un buon tasto pesato...

Appunto . . . . . . una tastiera decente ed un suono di piano acustico come si deve.

Sono oramai decenni che i tastieristi sono alla ricerca dell'imitazione "decente" del piano ...
è come il sacro graal.

Se si vuole il vero suono del piano c'è solo quello acustico!

a me meraviglia invece di chi pur meravigliandosi risponde.

1 ) Piano
2 ) El Piano
3 ) Organo
4 ) Archi
5 ) Brass
6 ) Synth
7 ) Pad
8 ) Bass
9 ) SFX
10 ) Drum Kit

in piu' un banco GM/GS ( XG ) Midi
eventuale sequencer / e o pad assegnabili.
Controllo totale sui suoni , un buono stadio di equalizzazione.
Possibilita' di salvare le proprie performance senza sovrascrivere i suoni preesistenti ( ogni riferimento e' puramente casuale...eh eh... )
....manca qualcosa...?
NB : ho considerato circa 200 suoni , ben fatti , decina piu' decina meno...

Il discorso di ieri . . . a proposito . . . ringrazio pubblicamente il grande Ispettore Clouseau per la disponibilità . . . una persona eccezionale . . .
Però ha dimenticato di menzionare una caratteristica dello strumento ideale nel suo ultimo post . . . che costi il giusto . . . secondo voi 3.500€ per un NS2 sono un prezzo adeguato?!
Secondo me sono troppi . . . alla fine 'sti strumenti sono sempre la stessa roba.

p.s. C'è sempre chi risponde ai post che considera stupidi o inutili . . . non l'ho mai capita 'sta cosa . . . e non posso non notare inoltre che spesso si alzano un po' troppo i toni . . .

Grazie Marco , cmq ti consiglierei di aspettare che qualcuno lo rivenda usato , tanto ormai e' una fissa....ahahahah !

ispettore si dia una regolata lei usa troppi suoni

Secondo me no, dovrebbe costare 1000 euro meno.
E lo dico da "stageista".

Tuttavia non riuscirei più a vivere senza questo strumento.
E' caro, ma dal vivo è fenomenale, cosa non gli faccio fare a quel coso!!
E' cattivo, è aggressivo, è affidabile, è intuitivo, è versatile, insomma è una roccia.
E poi ha una cosa che io amo alla follia: non mi costringe a fare l'idiota tamburellando come un idiota su un cazzo di display del piffero.
Guarda, pur di liberarmi da questo supplizio (che è più di un supplizio, è un autentico mal di testa, un nervoso che non ti dico) sono disposto anche a spenderli 3500 euro per uno Stage.
Ma che liberazione poi!!

Scusa Orange, ma perchè mai la musica dovrebbe essere alla frutta?
Guarda che la maggior parte della musica che esibiamo in live deriva dagli anni in cui le sonorità erano quelle di piano, dx, rhodes, hammond, e un po' di brassoni synth.
Tutte le band che ci sono in giro e fanno tributi ai vari Van Hallen, Toto, Deep Purple, Chic, Incognito, etc, stanno suonando musica che è alla frutta?
Col cavolo, stanno suonando musica tostissima che MAGARI facessimo ancora oggi al posto di quelle pirlate dance (ben sottolineato) che ci triturano i maroni tutti i giorni nei locali, nelle radio, nei festini, e che ci costringono con le nostre tastiere a metterci a fare gli idioti che imitano i DJ altrimenti non possiamo suonare!
La musica non è mettersi a fare la fotocopia dei DJ con le loro sonorità sciroppate.
La musica è ben altro.
Ho in casa decine e decine di dischi in cui si sentono sonorità di rhodes, hammond, dx, piano, etc, fatte da grandi artisti che hanno scritto cose mirabili, e tu ci vieni a dire che siamo alla frutta se usiamo quei suoni storici?
No caro Orange, non siamo alla frutta.
E' semmai la musica moderna che a furia di correre appresso a questi marchingegni tamagochi computerizzati della malora è finita alla frutta!
E i risultati si sentono tutti i giorni: delle gran merdate, ecco cosa c'è in giro oggi, delle gran merdate commerciali fatte di "unzi unzi unzi unzi", con suoni psicoroboanti sparpagliati dappertutto, con i soliti quattro accordini da ebete che gira e rigira son sempre gli stessi, con campionature rubate dai grandi successi del passato e poi "prostituite" per farci delle cover imbecilli da dare in pasto ai mongoloidi pasticcati da discoteca e da spiaggia.
E' questa la bella musica??
E' questo il futuro del live??
E' questo l'uso sensato della nobile arte del tastierismo??
Dio ce ne scampi!!

Efis , ti darei un oscar !
Quoto tutto...!

io per il mio gruppo principale (siamo in due tastieristi) uso al massimo 8 suoni: al 60% uso suoni di Hammond poi suoni di strings, un pad, un clavinet e un paio di suoni synth stile DX7.
L'altro tastierista uso prevalentemente suoni di pianoforte sommati a layer di pad o synth brass.

Però siete in due . . . beati voi . . .
In ogni caso credo che per la maggior parte della musica che si fa oggi bastano i soliti suoni ma che siano buoni.
Il problema secondo me sono gli strumenti "ibridi" . . . quelli che vogliono coprire un po' tutte le esigenze e magari non fanno veramente bene niente.
Ovviamente queste sono delle mie idee . . . da pianista che si sta affacciando da poco al mondo delle tastiere
e devo dire che mi trovo abbastanza disorientato . . . forse il NS2 sopra il CP5 sarà la risposta a tutte le mie domande . . . chissà . . .

la domanda giusta è secondo me "con quale setup puoi avere tutti i suoni che ti servono senza troppi compromessi in qualità di suoni/tasto"

il mio attuale setup copre tutte le mie esigenze:

Korg sv1 73 (piani elettrici, prestatasti per i pianoforti)
Yamaha xs6 (piani, organi ed orchestrali vari)
access virus TI (tutti i suoni "sintetici")

secondo me una buona workstation ed un buon synth sono fondamentali sia che tu faccia cover che tu faccia musica originale, perchè ricreare un suono molto simile a quello della cover è fondamentale, così come poter avere libertà di espressione quando crei un suono per un pezzo originale.

infine, per rispondere alla VERA domanda di clouseau : NO, NON MI BASTA UN NORD STAGE

Maledetti NORDici, ce stanno sempre a provà!