Quali sono i synth più semplici da programmare?

SMARTKID 08-08-12 00.51
@ orange1978
cmq se non riesci a programmare un virus la vedo dura su una workstation, non pensare che fare suoni synth con la m3 che siano credibili e belli sia poi cosi semplice eh....

se intendi "usare i presets" allora il discorso cambia e parecchio, a quel punto ti consiglierei di vendere tutto e prenderti un motif xf7 con tante librerie comprate, dato che da quello che vedo sembra che ci siano veramente molti suoni acquistabili, cosi al limite fai qualche modifica qui e la sui suoni senza dover impazzire con la programmazione, non so se ho reso l'idea.
Edited 7 Ago. 2012 21:09
Certo, è chiaro

Vero anche che i suoni piu belli sono quelli che ti programmi con pazienza e abilitá. Ed ê una piccola sconfitta dire " non riesco, ripiego sui presets".

Ecco si, clavia come logica la trovo moolto piu intuitiva non solo x creare, ma anche x capire cosa di sta modificando x arrivare ad un certo risultato. Penso si possa alla fine anche imparare sul campo, capendo cosa accade modificando un parametro o un altro..

emo
orange1978 08-08-12 00.51
infatti io mi prenderei un motif xf con le librerie, quelle che mi servono, e una master a 88 tasti leggera tipo numa nano.....se non hai voglia di programmare lascia perdere i synth.
SMARTKID 08-08-12 00.58
@mima

Senz altro idea giusta la tua.. E 250 euro sono accessibili.

Confesso che quando ho provato a capire il virus ( piu volte, credimi) , l ho fatto cercando di capire dal pannello come funzionavano, e dunque cos erano di fatto, i vari lfo, oscillatori, ecc..

E la conclusione era quasi sempre deludente. Come provare a parlare con un inglese a oltranza, senza aver mai studiato.

Per questo forse hai regione tu.. Se si studia DAVVERO una materia, e si inizia a capirci qualcosa, si può addirittura innamorarsene.


Ps il wave invero Sarebe perfetto x me.. Quando scelsi virus fu perchè la TIMBRICA di questo era decisamente piu potente e accattivante. Il suono del wave mi sembrò piu (passatemi il termine) " di cartone".. L altro una vera potenza.

emo
Edited 7 Ago. 2012 23:19
SMARTKID 08-08-12 01.00
@ orange1978
infatti io mi prenderei un motif xf con le librerie, quelle che mi servono, e una master a 88 tasti leggera tipo numa nano.....se non hai voglia di programmare lascia perdere i synth.
Trovi la kronos ancor piu complessa di un virus..Se non altro forse per la minore quantità di parametri e knobs a disposizione su pannello?
orange1978 08-08-12 02.01
la parte virtual analogue del kronos è un po meno complessa del virus, ma cmq....puoi anche usare i presets...la figata del kronos è che hai tutto, svariati tipi di sintesi sotto un unica tastiera.
Jackmau 08-08-12 04.21
orange1978 ha scritto:
la figata del kronos è che hai tutto, svariati tipi di sintesi sotto un unica tastiera.

Non per contestare, ma multisintesi in altri tempi era la normalita' (vedi yamaha Ex5/7 e alesis fusion)

Tralasciando questo fatto, non capisco se intenda piu' semplice da programmare (e in questo senso piu' semplice del virus credo ci sia solo l'sh201) o piu' semplice come motore sonoro (in questo caso il kronos ha effettivamente un motore sonoro piu' semplice, ma non e' affatto immediato da programmare)
orange1978 08-08-12 04.40
.....e che cazzo c'entra? se era la normalità....non è colpa nostra se yamaha ha deciso di smetterla di costruire synth per dedicarsi ai pianoloni.

korg ha sempre fatto macchine multisintesi dagli anni 90, prima il trinity con moss solo, insieme al prophecy, poi la Z1, poi la triton con la scheda moss....ora il kronos!

kurzweil lo è sempre stata e lo è ancora oggi, la vast è una multisintesi.

sul fatto della semplicità, intendo che l'engine del virus è abbastanza complesso anche rispetto al ms20 o al1 di kronos, ma quando consiglio korg lo consiglio per il fatto che ti porti in giro una sola macchina leggera a 5 ottave con dentro di tutto, compreso clone hammond e sintesi fm/virtual analogue/modelli fisici...senza aggiungere schede.

cosi valerio potrebbe limitarsi a suonare i numerosi presets, oppure non appena ne avrà voglia, a programmarsela e impararci la sintesi, per esempio usando il polysix virtuale.

io fossi valerio mi comprerei subito kronos, perchè fa un po tutto, e anche molto molto bene! dato che non ha le idee chiare, avere uno strumento che cmq offre dai suoni vintage ai piu moderni non è male, il kronos copre veramente tutti i suoni possibili.
Edited 8 Ago. 2012 2:51
orange1978 08-08-12 04.54
Jackmau ha scritto:
(e in questo senso piu' semplice del virus credo ci sia solo l'sh201)


e questa è una grande cazzata.

piu semplice del SH201 credo non ci sia molto, ma piu semplice del virus ce ne sono....tutti i clavia, per esempio....anche l'ultranova è piu semplice, per non parlare degli alesis ion.

virus è molto complesso, il TI ha tantissime possibilità, e per sfruttarle tutte occorre saperne parecchio di sintesi e modulazioni, inoltre a differenza di clavia ha dei parametri nascosti, mentre un nord lead per esempio tutto quello che puo modificare lo vedi sul pannello.

il virus no....devi cmq navigare nei menu per accedere a certi parametri.
Jackmau 08-08-12 05.03
orange1978 ha scritto:
l'ultranova è piu semplice

spero tu stia scherzando o credo proprio che tu non abbia mai programmato un ultranova (non nova o supernova s'intenda) senza editor da PC, risulta piu' arduo da progrommare di un TI di gran lunga con il minuscolo chermo e 8 parametri alla volta, che poi abbia delle grandi possibilita' di controllo live non si discute ma in quanto a programmabilita' credo che ci siano solo il xiosynth (da cui deriva) e il micron/miniak di peggio
orange1978 ha scritto:
virus è molto complesso, il TI ha tantissime possibilità, e per sfruttarle tutte occorre saperne parecchio di sintesi e modulazioni, inoltre a differenza di clavia ha dei parametri nascosti, mentre un nord lead per esempio tutto quello che puo modificare lo vedi sul pannello.

verissimo, ma non per quersto risulta difficile da programmare in se' e per se', semplicimente ha un architettura complessa, e' ovvio che il korg monotron (per fare un esempio stupido) risulti il piu' facile da programmare se semplicita' di programmazione=potenza di sintesi, ma sinceramente non trovo sia cosi'. E lo stesso discorso vale (per quanto riguarda il motore VA) con kronos, come dicevo prima. Secondo me bisognerebbe fare una netta distinzione tra semplicita' nel senso di immediatezza di controllo o nel senso di catena di sintesi poco complessa. Il virus e' oggettivamente semplice da programmare, ovviamente se vai a cercare le funzione "nascoste" risulta piu' complesso, ma solo perche' altri synth (vedi l'sh201) non ce le hanno, fai a meno di queste funzioni ed e' semplice (o complesso) come gli altri.
SMARTKID 08-08-12 05.41
@ orange1978
.....e che cazzo c'entra? se era la normalità....non è colpa nostra se yamaha ha deciso di smetterla di costruire synth per dedicarsi ai pianoloni.

korg ha sempre fatto macchine multisintesi dagli anni 90, prima il trinity con moss solo, insieme al prophecy, poi la Z1, poi la triton con la scheda moss....ora il kronos!

kurzweil lo è sempre stata e lo è ancora oggi, la vast è una multisintesi.

sul fatto della semplicità, intendo che l'engine del virus è abbastanza complesso anche rispetto al ms20 o al1 di kronos, ma quando consiglio korg lo consiglio per il fatto che ti porti in giro una sola macchina leggera a 5 ottave con dentro di tutto, compreso clone hammond e sintesi fm/virtual analogue/modelli fisici...senza aggiungere schede.

cosi valerio potrebbe limitarsi a suonare i numerosi presets, oppure non appena ne avrà voglia, a programmarsela e impararci la sintesi, per esempio usando il polysix virtuale.

io fossi valerio mi comprerei subito kronos, perchè fa un po tutto, e anche molto molto bene! dato che non ha le idee chiare, avere uno strumento che cmq offre dai suoni vintage ai piu moderni non è male, il kronos copre veramente tutti i suoni possibili.
Edited 8 Ago. 2012 2:51
emo
SMARTKID 08-08-12 05.42
@ orange1978
Jackmau ha scritto:
(e in questo senso piu' semplice del virus credo ci sia solo l'sh201)


e questa è una grande cazzata.

piu semplice del SH201 credo non ci sia molto, ma piu semplice del virus ce ne sono....tutti i clavia, per esempio....anche l'ultranova è piu semplice, per non parlare degli alesis ion.

virus è molto complesso, il TI ha tantissime possibilità, e per sfruttarle tutte occorre saperne parecchio di sintesi e modulazioni, inoltre a differenza di clavia ha dei parametri nascosti, mentre un nord lead per esempio tutto quello che puo modificare lo vedi sul pannello.

il virus no....devi cmq navigare nei menu per accedere a certi parametri.
Verissimo...emo
lifetime 08-08-12 10.27
orange1978 ha scritto:
il virus no....devi cmq navigare nei menu per accedere a certi parametri.

non sono d'accordo! Vale per lo snow ma per il TI hai tutti i potenziometri a disposizione e secondo me è molto semplice da usare in sintesi sottrattiva. Valerio se non ci azzecchi con il Virus TI non pensare di ottenere grandi risultati con altri hardware. Testa bassa e studiati il Virus TI se ti piace veramente la sintesi altrimenti, come ho già detto, suona i preset della tua M3 che ne ha un bel pò!
mima85 08-08-12 10.32
SMARTKID ha scritto:
Confesso che quando ho provato a capire il virus ( piu volte, credimi) , l ho fatto cercando di capire dal pannello come funzionavano, e dunque cos erano di fatto, i vari lfo, oscillatori, ecc..

E la conclusione era quasi sempre deludente. Come provare a parlare con un inglese a oltranza, senza aver mai studiato.

Per questo forse hai regione tu.. Se si studia DAVVERO una materia, e si inizia a capirci qualcosa, si può addirittura innamorarsene.


Hai centrato il punto. Puoi leggere le scritte del pannello quanto vuoi, ma senza un'infarinatura di base (proprio di base base... ma ci deve essere) rimarranno scritte senza senso.

Vedo se riesco a trovarti qualche tutorial, se posso te li linko in giornata.
mima85 08-08-12 10.35
lifetime ha scritto:
Valerio se non ci azzecchi con il Virus TI non pensare di ottenere grandi risultati con altri hardware.


Dissento. Ho consigliato l'SH-201 ad un amico che era totalmente a digiuno di sintesi. Quando l'ha portato a casa mi ha chiamato, gli ho spiegato le basi della sintesi, e dopo un po' è riuscito a cavarci fuori qualcosa.

Il Virus non lo conosco quindi non posso giudicare se è difficile o no, anche perché i pareri sono contrastanti, ma se Valerio dice che non riesce a cavarne un ragno dal buco col Virus è inutile continuare a sbattere la testa contro il muro, perché evidentemente è già troppo difficile per lui.
SMARTKID 08-08-12 10.44
@ mima85
SMARTKID ha scritto:
Confesso che quando ho provato a capire il virus ( piu volte, credimi) , l ho fatto cercando di capire dal pannello come funzionavano, e dunque cos erano di fatto, i vari lfo, oscillatori, ecc..

E la conclusione era quasi sempre deludente. Come provare a parlare con un inglese a oltranza, senza aver mai studiato.

Per questo forse hai regione tu.. Se si studia DAVVERO una materia, e si inizia a capirci qualcosa, si può addirittura innamorarsene.


Hai centrato il punto. Puoi leggere le scritte del pannello quanto vuoi, ma senza un'infarinatura di base (proprio di base base... ma ci deve essere) rimarranno scritte senza senso.

Vedo se riesco a trovarti qualche tutorial, se posso te li linko in giornata.
Grazie mi faresti un gran regalo..

Credo che sapendolo sfruttare, nessuno darebbe via uno strum come il virus.

Devo ammettere pero che, avendo anche la m3 , pensare ad una doppia cessione x un piu "utile" kronos e stop non sarebbe così folle nel mio caso.

Magari, meglio intanto provare SE l approccio alla sintesi è interessante o traumatico. Solo nel secondo caso, potrò senza rimpianti anche rinunciare ad un synth come il mio..


Ps se vuoi perdere 5 minuti, guarda on line manuale del virus, così mi dici se è fatto bene.

emo
Edited 8 Ago. 2012 8:51
SMARTKID 08-08-12 10.46
@ lifetime
orange1978 ha scritto:
il virus no....devi cmq navigare nei menu per accedere a certi parametri.

non sono d'accordo! Vale per lo snow ma per il TI hai tutti i potenziometri a disposizione e secondo me è molto semplice da usare in sintesi sottrattiva. Valerio se non ci azzecchi con il Virus TI non pensare di ottenere grandi risultati con altri hardware. Testa bassa e studiati il Virus TI se ti piace veramente la sintesi altrimenti, come ho già detto, suona i preset della tua M3 che ne ha un bel pò!
Esiste una vers italiano del manuale x virus?

mima85 08-08-12 13.29
Purtroppo è molto difficile trovare qualcosa di abbastanza semplice ma anche completo in italiano.

Comincia da qui e qui

In quelle pagine la sintesi viene definita erroneamente "analogica", in realtà il suo nome corretto è "sottrattiva", ma è un dettaglio. Nella prima pagina inoltre se passi il mouse e clicchi sul pannello del sintetizzatore raffigurato (un Elka Synthex) ti si apre una descrizione dettagliata della parte che hai cliccato.

Dai un'occhiata anche qui

È roba un po' più dettagliata e lunga di quella che ti avrei voluto linkare, ma per ora non sono riuscito a trovare altro.
Edited 8 Ago. 2012 11:44
orange1978 08-08-12 14.30
@ lifetime
orange1978 ha scritto:
il virus no....devi cmq navigare nei menu per accedere a certi parametri.

non sono d'accordo! Vale per lo snow ma per il TI hai tutti i potenziometri a disposizione e secondo me è molto semplice da usare in sintesi sottrattiva. Valerio se non ci azzecchi con il Virus TI non pensare di ottenere grandi risultati con altri hardware. Testa bassa e studiati il Virus TI se ti piace veramente la sintesi altrimenti, come ho già detto, suona i preset della tua M3 che ne ha un bel pò!
ma le minchiate ve le sognate di notte oppure le sparate cosi tanto per scrivere???? emo

il virus ha un casino di parametri nascosti!!! ma tanti....per esempio nella sezione effetti, ma anche le modulazioni, le funzioni degli oscillatori, gli inviluppi dato che ora ne ha 4, dal pannello ce ne sono solamente 2.....sei semplificato solo se usi l'editor vst.
SMARTKID 08-08-12 14.30
@mima

Perche si definisce sintesi "sottrattiva"?

emo
Edited 8 Ago. 2012 12:31
orange1978 08-08-12 14.46
@ SMARTKID
@mima

Perche si definisce sintesi "sottrattiva"?

emo
Edited 8 Ago. 2012 12:31
semplice.....

detta in maniera molto comprensibile, il suono è composto da un "tono" o frequenza fondamentale che è quella che ti da la nota base, e poi una serie di frequenze multiple intere a diversa ampiezza dette armoniche, e spesso anche di frequenze multiple non intere dette parziali....quindi a meno che non usi una SINE pura, che ha solo l'armonica fondamentale, tutti i timbri sono il risultato di diverse frequenze con rapporti di ampiezza e frequenza diverse dalla fondamentale.
le stesse onde dei sintetizzatori, quelle tipo SAW o SQUARE sono formate da una fondamentale piu diversi armonici secondo vari rapporti matematici, per esempio la SAW contiene tutte le armoniche ma ognuna è la metà della precedente, quindi è un onda abbastanza ricca....mentre la SQUARE contiene solo le armoniche dispari quindi è meno ricca come contenuto armonico (e in effetti paragonano la square a un clarinetto, mentre la saw è consigliatissima per suoni pieni e ricchi tipo archi e pads).

detto questo, esistono due approcci:

sotrattivo significa mixare il suono di piu oscillatori ottenendo uno spettro armonico ricco, e poi tramite filtri correggere ossia attenuare in diversi modi il contenuto armonico del risultato....per esempio con il minimoog puoi miscelare 5 sorgenti armoniche (Osc1/2/3, Noise e audio input), regolarne il loro rapporto tramite mixer interno, e ottenere quindi uno spettro armonico, poi con il filtro SOTTRAI ossia attenui il contenuto armonico in diversi modi....le modulazioni sono un qualcosa che consente di modificare nel tempo certi parametri in maniera automatica quindi per esempio un inviluppo è uno strumento che consente di variare nel tempo un parametro, ad esempio la frequenza dove il filtro agisce, questo vuol dire che puoi far si che il contenuto armonico di cui parlavamo prima vari leggermente o in maniera vistosa nell'arco del tempo.
la sintesi sotrattiva, che in realtà NON ESISTE in quanto è semplicemente un approccio l'idea del "sotrattivo", è abbastanza semplice in quanto si parte da materiale gia ricco, per esempio nelle workstation parti da forme d'onda gia simili a quello che vuoi ottenere e poi con filtri e strumenti di modulazione vai a modificare questa base, è un sistema quindi limitato perchè il risultato molto dipende dalla qualità delle forme d'onda di base e dai filtri.

adittivo invece è il contrario, ossia non hai delle forme d'onda di partenza (anche se in realtà poi si possono avere in certi synth complessi), l'idea è quella che tu ti construisci il suono armonica per armonica! parti dalla fondamentale e inizi a sommare le frequenze multiple e controllarle nel tempo.....è chiaro che questo sistema non ha limiti, se la macchina consente di sommare anche 1024 parziali puoi costruirti i suoni che vuoi, è come l'hammond solo che non hai 9 drawbars di merda con 9 posizioni di intensità ma nei hai centinaia! e tutti controllabili nel tempo.

il problema è che in realtà la pratica non è semplice come la teoria, dirlo è una cosa, ma farlo è un'altra, l'adittiva è un processo lungo e basato sull'analisi dello spettro armonico, e spesso ottenere risultati complessi è difficile tanto che poi si scopre che tramite un synth con campioni e filtri, si possono ottenere le stesse cose a una frazione del tempo impiegato, insomma programmare in adittiva è complicato e lungo, e spesso non ne vale la pena, ecco perchè il 99% dei synth lavorano con l'approccio sotrattivo.