Scatt voice: facciamoci...male!!!...cantalupe island!

anonimo 31-07-12 23.35
carmol ha scritto:
Intendevo quale pianista ce l'ha più duro (il piano),
jarrett, hancock, petrucciani o bollani.


i gusti non si discutono, la tecnica si. E la tecnica superiore produce musica più bella. Lo scopo di ogni musicista è suonare perfettamente. Possiamo menarcela con il tocco sentimentale, anche senza azzeccare una nota e così via, ma la perfezione assoluta è tecnica e cuore. Sotto questo aspetto Jarrett e Bollani sono completi. Petrucciani è Petrucciani, cioè è un unicum non comparabile a nessun altro. Hancock è maldestramente (lo ribadisco!) sopravvalutato.

carmol 31-07-12 23.43
Jarrett ha scritto:
i gusti non si discutono, la tecnica si.

Ok, infatti ho detto subito che hancock come tecnica non è nessuno
Jarrett ha scritto:
la tecnica superiore produce musica più bella.

NO questo è palesemente falso.
Tra l'altro è in aperta contraddizione con l'affermazione
che hai fatto in precedenza:
i gusti non si discutono, la bellezza è soggettiva.
Edited 31 Lug. 2012 21:45
anonimo 31-07-12 23.55
carmol ha scritto:
NO questo è palesemente falso.
Tra l'altro è in aperta contraddizione con l'affermazione
che hai fatto in precedenza:
i gusti non si discutono, la bellezza è soggettiva.


no questo è palesemente vero : i gusti non si discutono e la bellezza è soggettiva, sono affermazioni che non c'entrano niente l'una con l'altra (la seconda nemmeno l'ho mai detta). Ti faccio un esempio : Belen puoi dire che non ti piace e rispetto la tua opinione ma non puoi dire che non è bella, perchè è una falsità emo . Hancock piace a tutti ? bene! se lo ascoltino! essere un pianista jazz è un'altra cosa.
anumj 01-08-12 00.08
Jarrett ha scritto:
Scoprirai che oltre che essere un pianista sovraumano e tecnicamente inarrivabile (Tatum e Peterson forse possono definirsi superiori ma nessun'altro al mondo) è anche polistrumentista e supremo interprete di Mozart e Bach


Le scalette tra chi è superiore e chi inferiore nella classifica mondiale. Il pianismo secondo l'ottica di X-men, superpoteri, supereroi, gli 'inarrivabili', beh sono concetti adolescenziali che faccio fatica a rispolverare per ovvie questioni di età.

Sarà il caldo, ma faccio fatica anche a digerire frasi tipo 'la tecnica suprema genera musica suprema' o 'la musica non è per tutti'. Quelle espressioni infarcite di termini come 'accademico' ... 'enciclopedico'... sono mattoni per me, e la sera d'estate si sà, bisogna mangiare leggeri.

"Jarrett supremo interprete di Mozart e Bach" invece mi piace, è divertente e leggera. emo

Chiudo con un bel de gustibus che ci sta sempre bene e accontenta grandi e piccini.
anonimo 01-08-12 00.28
anumj ha scritto:
Jarrett supremo interprete di Mozart e Bach" invece mi piace, è divertente e leggera. emo


divertente senza dubbio soprattutto per i privilegiati uditori poi dopo averlo ascoltato sai la leggerezza ! emo

per il resto d'accordo su tutto : la freschezza sia con noi emo

cheers
ONDASONORA 01-08-12 09.05
Ma chi siete voi per giudicare questi grandi della musica?
Io so che posso giudicare chi è meno capace di me non chi è più bravo, di chi è superiore alle mie capacità posso solo dire se mi piace o non mi piace non giudicarlo,
ditemi chi siete e vi ascolterò, altrimenti che palle che siete.
anonimo 01-08-12 10.48
@ anonimo
carmol ha scritto:
NO questo è palesemente falso.
Tra l'altro è in aperta contraddizione con l'affermazione
che hai fatto in precedenza:
i gusti non si discutono, la bellezza è soggettiva.


no questo è palesemente vero : i gusti non si discutono e la bellezza è soggettiva, sono affermazioni che non c'entrano niente l'una con l'altra (la seconda nemmeno l'ho mai detta). Ti faccio un esempio : Belen puoi dire che non ti piace e rispetto la tua opinione ma non puoi dire che non è bella, perchè è una falsità emo . Hancock piace a tutti ? bene! se lo ascoltino! essere un pianista jazz è un'altra cosa.
Secondo me stai esagerando.

Affermare rispetto a Hancock che essere un pianista jazz è un'altra cosa è un'esagerazione, per non dire che è semplicemente una cosa stupida. Se così fosse non ci sarebbero testi canonici che spiegano l'armonia jazz sulla base della musica di Hancock. Non ti rendi conto dell'ingenuità delle tue argomentazioni? Elogi Jarrett per la tecnica sovrumana e per il fatto che suona anche Bach e Mozart, ma proprio relativamente a tali argomenti è possibile dire, stavolta sì, che essere un pianista jazz è un'altra cosa. La mia personale idea è che le "migliori enciclopedie musicali in circolazione" ridimensioneranno con il tempo le loro voci dedicate a Keith Jarrett, per il semplice motivo che con tutta la sua sovrumana tecnica ha innovato e fatto progredire il jazz in misura trascurabile. A meno di voler considerare progressi le sue sbrodolate solistiche con cui ha ammorbato anche la Scala e che si spera saranno portate via dal tramonto della moda New Age emo

Se poi ti va di ascoltare qualche innovatore dai un'occhiata a chi ho per avatar. Ah, e anche Monk, pianista tecnicamente non sovrumano, mi dicono che abbia avuto per il jazz una certa importanza

Un'ultima cosa: la musica è per tutti; purtroppo non è di tutti

zaphod 01-08-12 10.50
@ ONDASONORA
Ma chi siete voi per giudicare questi grandi della musica?
Io so che posso giudicare chi è meno capace di me non chi è più bravo, di chi è superiore alle mie capacità posso solo dire se mi piace o non mi piace non giudicarlo,
ditemi chi siete e vi ascolterò, altrimenti che palle che siete.
Con le tue affermazioni stai gettando alle ortiche decenni di critica musicale...
Che senso rimarrebbe alle recensioni musicali in grado di magnificare un artista o di stroncarlo, che senso avrebbero i fischi della platea ad un tenore...?
Nessuno.
Il bello è che comunque non so se darti torto o ragione, quindi nel dubbio ti dò un thanks per lo spunto di riflessione.
In teoria è giusto che a giudicare un lavoro sia chi è più bravo. Un maestro può e deve giudicare un allievo.
In pratica la questione è molto più nebulosa. A volte un incompetente musicale (ad esempio io) può esprimere un parere su uno più bravo in base a sensazioni che percepisce a pelle, non riuscendo a tradurle in parole teoriche, essendo limitato. Ad esempio, il grande sassofonista Michael Brecker, scomparso poco tempo fa, era molto più bravo di quanto io probabilmente sarò mai, però io lo trovo logorroico. Ma non è proprio un giudizio questo?
Stiamo finendo nel filosofico.
Se comunque tu avessi ragione, li immaginate Glen Gould e Arturo Benedetti Michelangeli seduti in platea che sghignazzano mentre Hancock esegue il pezzo classico di turno? E magari gli tirano i popcorn di nascosto nei passaggi più difficili?emo
cick 01-08-12 12.20
zaphod ha scritto:
Glen Gould

zaphod ha scritto:
seduto in platea

...però, solo a patto che si sarebbe seduto esclusivamente sulla sua mitica ed inseparabile "seggiola"emo
Edited 1 Ago. 2012 10:21
anumj 01-08-12 12.27
annoto, diciamo, una certa affinità con 'affinity' emo
anonimo 01-08-12 12.32
@ anumj
annoto, diciamo, una certa affinità con 'affinity' emo
emo contraccambio
Frederick 01-08-12 13.34
anumj ha scritto:
Chissà magari non sapremmo chi è manco Jarrett (dal nick immagino sia il tuo beniamino). Anche lui oggi potrebbe aver guadagnato la fama, grazie al fatto che Miles nel 70 gli fece suonare l'organetto.

Con il senno di poi si è scritto di tutto e di più.

Cio' che pero' è stato scritto da artisti come Hancock, sopravvalutato o no, sta là... nero su bianco e sono pezzi di storia che non hanno bisogno di elucubrazioni mentali su chi è il più tecnico, il più veloce. Basta sfogliarle. Intere pagine di grande musica che continuiamo a leggere, suonare e ascoltare senza stancarci mai.



Quoto ogni singola parola. emoemoemoemo
ONDASONORA 01-08-12 15.59
@ zaphod
Con le tue affermazioni stai gettando alle ortiche decenni di critica musicale...
Che senso rimarrebbe alle recensioni musicali in grado di magnificare un artista o di stroncarlo, che senso avrebbero i fischi della platea ad un tenore...?
Nessuno.
Il bello è che comunque non so se darti torto o ragione, quindi nel dubbio ti dò un thanks per lo spunto di riflessione.
In teoria è giusto che a giudicare un lavoro sia chi è più bravo. Un maestro può e deve giudicare un allievo.
In pratica la questione è molto più nebulosa. A volte un incompetente musicale (ad esempio io) può esprimere un parere su uno più bravo in base a sensazioni che percepisce a pelle, non riuscendo a tradurle in parole teoriche, essendo limitato. Ad esempio, il grande sassofonista Michael Brecker, scomparso poco tempo fa, era molto più bravo di quanto io probabilmente sarò mai, però io lo trovo logorroico. Ma non è proprio un giudizio questo?
Stiamo finendo nel filosofico.
Se comunque tu avessi ragione, li immaginate Glen Gould e Arturo Benedetti Michelangeli seduti in platea che sghignazzano mentre Hancock esegue il pezzo classico di turno? E magari gli tirano i popcorn di nascosto nei passaggi più difficili?emo
Mi piace il tuo discorso, vorrei puntualizzare in occasione del concerto dei Toto visto l'altra sera,
come suona David Peich mi fa impazzire, per un concerto di K.Jarret nel 2005 ho speso 80 euro, quando voglio ascoltare latin_jazz vado a prendere un CD di H.Hancock, C.Corea in live l'ho visto diverse volte ma non sempre mi ha emozionato, ma non mi sono mai posto il problema di chi fosse più o meno bravo, perchè magari potrei apprezzare meglio chi non lo è, i critici poi non li ho mai presi in considerazione per il semplice fatto che giudicano secondo i loro gusti e le loro conoscenze (spesso non all'altezza), io trovo piacere ad ascoltare cosa mi piace non chi è più bravo, ad esempio ho provato diverse volte ad ascoltare il famoso coln concert ma proprio non mi cala, eppure il concerto di Jarret è stato bello come un sogno.
Dite cosa vi piace, non chi è più bravo.
carmol 01-08-12 22.43
Jarrett ha scritto:
Ti faccio un esempio : Belen puoi dire che non ti piace e rispetto la tua opinione ma non puoi dire che non è bella, perchè è una falsità

Però tanti potrebbero dire che trovano più bella
Julia Roberts, che è molto più
lontana dai parametri di perfezione canonici...