Non avete l'impressione di essere in guerra?
@ efis007
Su questo hai pienamente ragione.
La gente è stremata, fatica a campare, sta perdendo gli ideali di libertà, le speranze, insomma è quasi al collasso psicologico.
In un altro periodo avremmo già fatto una rivoluzione perchè quando non se ne può più, non se ne può più.
E se andiamo avanti così ci siamo molto vicini, qualcosa prima o poi rischia di scoppiare.
E forse non sarebbe neanche un male, anzi.
L'Italia non è più il "paese libero".
E' un carcere.
Ogni italiano oggi vive in un carcere all'aperto, solo che non lo sa.
E' semplicemente una persona che vive in "libertà vigilata", dove tutti sanno tutto, tutti ti controllano, tutti ti spiano, tutti ti tengono d'occhio, tutti vogliono sapere ogni cosa fai.
Poi per farti stare meglio (leggi "prenderti ulteriormente in giro") ti dicono che c'è la "privacy".
Sì certo, come no!
Nelle carceri non c'è la privacy.
E noi siamo in carcere, mica in Italia.
leggi qui... queste sono le persone che formano l'ossatura della civiltà futura... Come potrebbero fare rivoluzione? ci stanno propinando un "mondo 2D" dove vivere e distogliere l'attenzione da quello che è la realtà.. E gli adulit hanno da perdere... Molto anche.. Vedremo andando avanti, occorre "toccare il fondo" per ripartire.. Vedremo.
Su questo hai pienamente ragione.
La gente è stremata, fatica a campare, sta perdendo gli ideali di libertà, le speranze, insomma è quasi al collasso psicologico.
In un altro periodo avremmo già fatto una rivoluzione perchè quando non se ne può più, non se ne può più.
E se andiamo avanti così ci siamo molto vicini, qualcosa prima o poi rischia di scoppiare.
E forse non sarebbe neanche un male, anzi.
L'Italia non è più il "paese libero".
E' un carcere.
Ogni italiano oggi vive in un carcere all'aperto, solo che non lo sa.
E' semplicemente una persona che vive in "libertà vigilata", dove tutti sanno tutto, tutti ti controllano, tutti ti spiano, tutti ti tengono d'occhio, tutti vogliono sapere ogni cosa fai.
Poi per farti stare meglio (leggi "prenderti ulteriormente in giro") ti dicono che c'è la "privacy".
Sì certo, come no!
Nelle carceri non c'è la privacy.
E noi siamo in carcere, mica in Italia.
Edited 8 Ago. 2012 4:21
Ufff, occorre sempre specificare, se no..........
Ho solo detto che tra un nuotatore qualsiasi, o un atleta come Bolt (dettagli cromatici a parte
) o un ginnasta e i nostri simpatici bestioni, la differenza "fisica" è evidente, non è il caso che lo spieghi vero?
IO questi arcieri li vedrei benissimo all'oktoberfest con gillet e cappello verde a punta e la pinta in mano. E mi sono simpatici per questo.
E poi perchè non mi sembra che se la tirino (che vista la disciplina....
)
Questo non toglie che centrare un dischetto di pochi cm da 70m con una freccia richieda indubbiamente capacità.
Chiaro?
Ho sentito che includeranno anche il golf, che come contenuto atletico....
Perchè non gli scacchi? o il volo a vela? o le bocce? o il ballo?
Ho solo detto che tra un nuotatore qualsiasi, o un atleta come Bolt (dettagli cromatici a parte
) o un ginnasta e i nostri simpatici bestioni, la differenza "fisica" è evidente, non è il caso che lo spieghi vero?
IO questi arcieri li vedrei benissimo all'oktoberfest con gillet e cappello verde a punta e la pinta in mano. E mi sono simpatici per questo.
E poi perchè non mi sembra che se la tirino (che vista la disciplina....
)
Questo non toglie che centrare un dischetto di pochi cm da 70m con una freccia richieda indubbiamente capacità.
Chiaro?
Ho sentito che includeranno anche il golf, che come contenuto atletico....
Perchè non gli scacchi? o il volo a vela? o le bocce? o il ballo?
Edited 8 Ago. 2012 14:00
am0 ha scritto:
Ho sentito che includeranno anche il golf, che come contenuto atletico....
Perchè non gli scacchi? o il volo a vela? o le bocce? o il ballo?
Ho sentito che includeranno anche il golf, che come contenuto atletico....
Perchè non gli scacchi? o il volo a vela? o le bocce? o il ballo?
Edited 8 Ago. 2012 14:00
Alcuni stanno cercando di farci rientrare anche questo...di per se potrebbe non essere male, ma ste scope in saggina non si possono vedere, per non parlare del tipo vestito tutto di giallo che fa il boccino d'oro
Non vedo dove sia il problema.
A golf il contenuto atletico c'è, eccome, il gesto tecnico è un gesto atletico precisissimo e minuzioso, per il quale servono decenni di esperienza per arrivare a competere a livello mondiale.
Sugli scacchi, bridge o altre baggianate concordo.
Ma sport non è solo dove si corre e/o si alzano dei pesi... senza considerare anche la componente fisica del tiro a segno: ad esempio hai una pistola da più di un kg che devi tenere da in piedi, con una mano sola, per sparare ad un bersaglio a 50m di distanza, il cui centro è 10cm.
Provate a fare esercizi di isometria così: peso da 1kg in mano braccio teso, 15" e ripetete 60 volte, poi all'ultima guardiamo un attimino come sta ferma la manina...
Le Olimpiadi sarebbero, per definizione, una manifestazione per sport non professionistici, ora è diventato ovviamente più difficile, si è tramutato in un palcoscenico globale per sport che, pur potendo piacere a tanti, per forza di cose non sono seguiti in modo continuo (azzarderei e serio e sensato) durante l'anno.
Io mi incazzo ancora a non vedere nemmeno per quest'edizione il rugby a 7, l'Olimpiade anche a Twickenham sarebbe stato da volarci! Intanto però mi diverto guardando tante discipline che di solito non guardo... faccio il tifo?
Sì, non vedo perché no! Nella mia concezione di sport è più sportiva sta gente qui di gradassi 19enni che vanno in giro con il Maserati, con stipendi da 8 milioni l'anno!
Sport non è solo atleticità.
E' anche sacrificio, preparazione fisica e mentale, confronto nelle regole con gli avversari.
A golf il contenuto atletico c'è, eccome, il gesto tecnico è un gesto atletico precisissimo e minuzioso, per il quale servono decenni di esperienza per arrivare a competere a livello mondiale.
Sugli scacchi, bridge o altre baggianate concordo.
Ma sport non è solo dove si corre e/o si alzano dei pesi... senza considerare anche la componente fisica del tiro a segno: ad esempio hai una pistola da più di un kg che devi tenere da in piedi, con una mano sola, per sparare ad un bersaglio a 50m di distanza, il cui centro è 10cm.
Provate a fare esercizi di isometria così: peso da 1kg in mano braccio teso, 15" e ripetete 60 volte, poi all'ultima guardiamo un attimino come sta ferma la manina...
Le Olimpiadi sarebbero, per definizione, una manifestazione per sport non professionistici, ora è diventato ovviamente più difficile, si è tramutato in un palcoscenico globale per sport che, pur potendo piacere a tanti, per forza di cose non sono seguiti in modo continuo (azzarderei e serio e sensato) durante l'anno.
Io mi incazzo ancora a non vedere nemmeno per quest'edizione il rugby a 7, l'Olimpiade anche a Twickenham sarebbe stato da volarci! Intanto però mi diverto guardando tante discipline che di solito non guardo... faccio il tifo?
Sì, non vedo perché no! Nella mia concezione di sport è più sportiva sta gente qui di gradassi 19enni che vanno in giro con il Maserati, con stipendi da 8 milioni l'anno!
Sport non è solo atleticità.
E' anche sacrificio, preparazione fisica e mentale, confronto nelle regole con gli avversari.
In fondo non si può dire che queste olimpiadi non ci abbiano regalato.... come dire, nuovi orizzonti
Siamo ancora in topic??
@ MadDog
La gnocca è SEMPRE in topic
La gnocca è SEMPRE in topic
Su questo sono d'accordo ma voi seiete un po' indisciplinati....
mi preoccupo, parlo come Monti.. Che sia grave??
E' l'evasione fiscale nel Nord Italia. Le imposte sottratte sono 180,9 mld l'anno. L'Italia ha la maggiore economia sommersa d'Europa: peggio di Grecia, Romania e Bulgaria. Ad evadere sono soprattutto le regioni del nord, a partire da Lombardia e Veneto.
Cresce di più rispetto a quella del sud. E' l'evasione fiscale nel Nord secondo l'indagine effettuata da Krls Network of Business Ethics. La ricerca afferma che le imposte sottratte all'erario sono nell'ordine dei 180,9 mld l'anno conteggiando sia le dirette che indirette. Un dato su tutti: l'evasione fiscale è cresciuta del 14,1%, nei primi 6 mesi del 2012, con punte record nel nord dove è al 14,9%. Con questi ritmi di crescita, l'Italia è in testa alla poco onorevole classifica degli evasori europei: l'economia sommersa è pari al 21% del prodotto interno lordo: 340 miliardi di euro l'anno, il doppio di quella francese e tedesca. Al secondo posto c'è la Grecia, con il 20,8%. Seguono Romania con il 19,1%, Bulgaria con il 18,7%, Slovacchia con il 17,2% e Cipro con il 17,1%. La geografia degli evasori: soprattutto nel Nord Ovest (31,4% ), seguito dal Nord Est (27,1%), da Centro (22,2%) e Sud (19,3%). Sono aumentati di più gli evasori fiscali in Lombardia +15,6%. Secondo e terzo posto al Veneto + 15,1% e Valle d'Aosta con +14,2%. A seguire il Lazio con +13,9%, la Liguria con +13,5%, il Piemonte con 13,4%, il Trentino con 13,1%, la Toscana con +12,6%, le Marche con +11,9%, la Puglia con +10,8%, la Sicilia con +10,6%, l'Emilia Romagna con +10,1%, la Campania +8,2 % e l'Umbria con +7,1%.
In Italia i principali evasori sono gli industriali (32,7%) i bancari e assicurativi (32,2%), commercianti (10,8%), artigiani (9,4%), professionisti (7,5%) e lavoratori dipendenti (7,4%).
Cinque sono le aree di evasione fiscale analizzate: l'economia sommersa, l'economia criminale, l'evasione delle societa' di capitali, l'evasione delle big company e quella dei lavoratori autonomi e piccole imprese.
La prima riguarda il lavoro sommerso. L'esercito di lavoratori in nero si gonfia sempre di piu' e' composto da circa 2,9 milioni di persone, molti dei quali cinesi o extracomunitari. In tale categoria sono stati ricompresi anche 850.000 sono lavoratori dipendenti che fanno il secondo o il terzo lavoro. Si stima un'evasione d'imposta pari a 34,3 Miliardi di euro.
La seconda è l'economia criminale realizzata dalle organizzazioni mafiose italiane e straniere (Russia e Cina in testa) che, nel nord Italia e' cresciuta del 18,7%. Si stima che il giro di affari non 'contabilizzati' produca un'evasione d'imposta pari a 78,2 miliardi di euro l'anno.
La terza area è quella composta dalle societa' di capitali, escluso le grandi imprese. Dall'incrocio dei dati e' emerso che il 78% circa delle societa' di capitali italiane dichiara redditi negativi o meno di 10 mila euro o non versa le imposte. Molte di queste chiudono nel giro di 5 anni per evitare accertamenti fiscali o utilizzano 'teste di legno' tra i soci o amministratori. In pratica su un totale di circa 800.000 societa' di capitali operative, il 78% non versa le imposte dovute. Si stima un'evasione fiscale attorno ai 22,4 miliardi di euro l'anno.
La quarta area è quella composta delle big company. Una su tre ha chiuso il bilancio in perdita e non pagando le tasse. Inoltre il 94% delle big company abusano del 'transfer pricing' per spostare costi e ricavi
E' l'evasione fiscale nel Nord Italia. Le imposte sottratte sono 180,9 mld l'anno. L'Italia ha la maggiore economia sommersa d'Europa: peggio di Grecia, Romania e Bulgaria. Ad evadere sono soprattutto le regioni del nord, a partire da Lombardia e Veneto.
Cresce di più rispetto a quella del sud. E' l'evasione fiscale nel Nord secondo l'indagine effettuata da Krls Network of Business Ethics. La ricerca afferma che le imposte sottratte all'erario sono nell'ordine dei 180,9 mld l'anno conteggiando sia le dirette che indirette. Un dato su tutti: l'evasione fiscale è cresciuta del 14,1%, nei primi 6 mesi del 2012, con punte record nel nord dove è al 14,9%. Con questi ritmi di crescita, l'Italia è in testa alla poco onorevole classifica degli evasori europei: l'economia sommersa è pari al 21% del prodotto interno lordo: 340 miliardi di euro l'anno, il doppio di quella francese e tedesca. Al secondo posto c'è la Grecia, con il 20,8%. Seguono Romania con il 19,1%, Bulgaria con il 18,7%, Slovacchia con il 17,2% e Cipro con il 17,1%. La geografia degli evasori: soprattutto nel Nord Ovest (31,4% ), seguito dal Nord Est (27,1%), da Centro (22,2%) e Sud (19,3%). Sono aumentati di più gli evasori fiscali in Lombardia +15,6%. Secondo e terzo posto al Veneto + 15,1% e Valle d'Aosta con +14,2%. A seguire il Lazio con +13,9%, la Liguria con +13,5%, il Piemonte con 13,4%, il Trentino con 13,1%, la Toscana con +12,6%, le Marche con +11,9%, la Puglia con +10,8%, la Sicilia con +10,6%, l'Emilia Romagna con +10,1%, la Campania +8,2 % e l'Umbria con +7,1%.
In Italia i principali evasori sono gli industriali (32,7%) i bancari e assicurativi (32,2%), commercianti (10,8%), artigiani (9,4%), professionisti (7,5%) e lavoratori dipendenti (7,4%).
Cinque sono le aree di evasione fiscale analizzate: l'economia sommersa, l'economia criminale, l'evasione delle societa' di capitali, l'evasione delle big company e quella dei lavoratori autonomi e piccole imprese.
La prima riguarda il lavoro sommerso. L'esercito di lavoratori in nero si gonfia sempre di piu' e' composto da circa 2,9 milioni di persone, molti dei quali cinesi o extracomunitari. In tale categoria sono stati ricompresi anche 850.000 sono lavoratori dipendenti che fanno il secondo o il terzo lavoro. Si stima un'evasione d'imposta pari a 34,3 Miliardi di euro.
La seconda è l'economia criminale realizzata dalle organizzazioni mafiose italiane e straniere (Russia e Cina in testa) che, nel nord Italia e' cresciuta del 18,7%. Si stima che il giro di affari non 'contabilizzati' produca un'evasione d'imposta pari a 78,2 miliardi di euro l'anno.
La terza area è quella composta dalle societa' di capitali, escluso le grandi imprese. Dall'incrocio dei dati e' emerso che il 78% circa delle societa' di capitali italiane dichiara redditi negativi o meno di 10 mila euro o non versa le imposte. Molte di queste chiudono nel giro di 5 anni per evitare accertamenti fiscali o utilizzano 'teste di legno' tra i soci o amministratori. In pratica su un totale di circa 800.000 societa' di capitali operative, il 78% non versa le imposte dovute. Si stima un'evasione fiscale attorno ai 22,4 miliardi di euro l'anno.
La quarta area è quella composta delle big company. Una su tre ha chiuso il bilancio in perdita e non pagando le tasse. Inoltre il 94% delle big company abusano del 'transfer pricing' per spostare costi e ricavi
Edited 17 Ago. 2012 16:30
Perché, non ve ne siete accorti?
Per me la comunità internazionale sta pure perdendo tempo e più passa, più l' uomo comune atabo si lascierà affascinare da certi principi.
E su questa strada arriveremo ad un punto altamente incontrollabile. Meglio adesso che ancora molti governi islamici appoggiano la forza contro l' Isis altrimenti tra un po' non potranno più contenere il fanatismo interno che si genererà.
Intanto Renzi dice no...forse ha da sistemare le cose sue.
Per me la comunità internazionale sta pure perdendo tempo e più passa, più l' uomo comune atabo si lascierà affascinare da certi principi.
E su questa strada arriveremo ad un punto altamente incontrollabile. Meglio adesso che ancora molti governi islamici appoggiano la forza contro l' Isis altrimenti tra un po' non potranno più contenere il fanatismo interno che si genererà.
Intanto Renzi dice no...forse ha da sistemare le cose sue.
interessante...
bufala o realtà?... Non è che si cerca una scusa per giustificare un attacco?
O siamo in emergenza reale?
bufala o realtà?... Non è che si cerca una scusa per giustificare un attacco?
O siamo in emergenza reale?
@ textars
interessante...
bufala o realtà?... Non è che si cerca una scusa per giustificare un attacco?
O siamo in emergenza reale?
Più che interessante direi terrificante...
interessante...
bufala o realtà?... Non è che si cerca una scusa per giustificare un attacco?
O siamo in emergenza reale?
Proprio stamattina sono passato davanti S. Pietro e ho pensato: strano che ancora niente!
Per loro sarebbe il massimo!
Secondo me è solo questione di tempo e più ne passa più vuol dire che stanno architettando in grande stile.
Se gli dovesse passare per la mente una cosa del genere sarà un qualcosa di militare... ne basterebbero una cinquantina di loro che si presentassero alla spicciolata e potrebbero sequestrare tutta la basilica e ssrà una battaglia...
anonimo 17-02-15 14.43
Scusatemi, ma io non trovo inquietante cio' che sta accadendo oggi, ma cio' che ha generato questa situazione.
Prima c'erano degli equilibri, chi li ha rotti quegli equilibri e perche'?.
In Iraq si e' usata la menzogna delle armi chimiche per abbattere un dittatore che comunque teneva a freno certe pulsioni : con quale diritto si e' fatto questo?.
Spettava al popolo e nei giusti tempi fare una cosa di quel genere, ponendo le basi per una possibile democrazia.
Saddam era feroce, ma per tirarlo giu' si e' distrutto mezzo paese uccidendo tanti civili, e creando una rabbia che e'diventata terreno fertile per scontri etnico religiosi, ma anche per odio verso l'occidente.
Stessa cosa per la Libia.
a quei tempi (anche qui nel forum) si diceva che era cosa buona e giusta, che stavamo portando la democrazia, che le armi chimiche c'erano e tutte le obiezioni erano fantasie dei complottisti.
Ora che la stituazione e' degenerata (ed era prevedibile) ci si stupisce?.
Con Gheddafi al governo, in Libia c'era pace, gente che lavorava e conduceva una vita tranquilla.
C'erano le violenze di regime (da condannare assolutamente), ma non c'era il caos e la carneficina che c'e' adesso.
Alla fine abbiamo perso tutti : chi voleva imporre una democrazia, chi vive in quei paesi e subisce violenze inaudite e cosi' via.
Ci si poteva fermare molto prima, ma gli interessi geopolitici hanno prevalso a spese di migliaia e migliaia di civili, ed una lotta al terrorismo che non ha fatto altro che moltiplicare il terrorismo.
Eppure quando partirono le prime bombe su Baghdad eravamo (io no) tutti entusiasti, ma non so dire ne perche' e neppure di che cosa.
Oggi siamo terrorizzati... : forse non abbiamo capito a suo tempo quale vespaio si stava andando a toccare?...
Prima c'erano degli equilibri, chi li ha rotti quegli equilibri e perche'?.
In Iraq si e' usata la menzogna delle armi chimiche per abbattere un dittatore che comunque teneva a freno certe pulsioni : con quale diritto si e' fatto questo?.
Spettava al popolo e nei giusti tempi fare una cosa di quel genere, ponendo le basi per una possibile democrazia.
Saddam era feroce, ma per tirarlo giu' si e' distrutto mezzo paese uccidendo tanti civili, e creando una rabbia che e'diventata terreno fertile per scontri etnico religiosi, ma anche per odio verso l'occidente.
Stessa cosa per la Libia.
a quei tempi (anche qui nel forum) si diceva che era cosa buona e giusta, che stavamo portando la democrazia, che le armi chimiche c'erano e tutte le obiezioni erano fantasie dei complottisti.
Ora che la stituazione e' degenerata (ed era prevedibile) ci si stupisce?.
Con Gheddafi al governo, in Libia c'era pace, gente che lavorava e conduceva una vita tranquilla.
C'erano le violenze di regime (da condannare assolutamente), ma non c'era il caos e la carneficina che c'e' adesso.
Alla fine abbiamo perso tutti : chi voleva imporre una democrazia, chi vive in quei paesi e subisce violenze inaudite e cosi' via.
Ci si poteva fermare molto prima, ma gli interessi geopolitici hanno prevalso a spese di migliaia e migliaia di civili, ed una lotta al terrorismo che non ha fatto altro che moltiplicare il terrorismo.
Eppure quando partirono le prime bombe su Baghdad eravamo (io no) tutti entusiasti, ma non so dire ne perche' e neppure di che cosa.
Oggi siamo terrorizzati... : forse non abbiamo capito a suo tempo quale vespaio si stava andando a toccare?...