Filtro e risonanza

ettore_duliman 13-07-12 16.53
thermidor ha scritto:
Una cosa interessante che non viene mai considerata è invece la banda passante di un VCF, che è un concetto un po' aleatorio, in quanto variando la risonanza si varia la banda di transizione tra il segnale in banda e quello attenuato, per fare un esempio il Moog è fatto da 4 celle che hanno una determinata frequenza di risonanza (-3dB), ma essendo 4 l' attenuazione a quella frequenza è -12dB, allora quale è la frequenza di risonanza vera?
Quando poi viene fatto variare lo smorzamento del filtro le cose cambiano completamente.


Di questa frase non ho capito niente, puoi ripetere? emo

Banda passante di un VCF? ma non è di questo che stiamo parlando? che cos'è la banda passante di un VCF rispetto alla frequenza cutoff?

4 celle?

grazie
thermidor 13-07-12 17.39
Normalmente viene considerata la frequenza di taglio quella che si trova a -3dB. Per cui si dimensiona il filtro per ottenere questa caratteristica.
Nei VCF avendo la possibilità di variare la risonanza, si modifica la caratteristica della curva di transizione tra la parte in banda e quella attenuata, per cui se ad esempio i -3dB sono a 1kHz, abbassando al minimo la risonanza, a 1kHz si può andare anche a -12 -16dB.
Era per dire che fare delle misure su un filtro non è proprio banale.
cristianob 13-07-12 18.56
:) ho usato il fruscio uguale su tutte le frequenze. e come analizzatore ho provato con due diversi , tra cui il famoso della voxengo
thermidor 14-07-12 01.46
Aspetta che provo a capire, hai usato il generatore di rumore (presumo del synth), e hai misurato con un plug-in da PC?
cristianob 15-07-12 18.32
il generatore di rumore di un virtual synth e un plugin di analizzatore :)
thermidor 16-07-12 02.20
Scusa ma non capisco, fai le prove su un synth virtuale o ti colleghi a un synth vero col PC?
In ogni modo la prova non è scorretta, diciamo è un po' da audiofilo.
Comunque io personalmente non sono favorevole a questo tipo di prove, secondo me si dovrebbe usare una sinusoide (proprio perchè non ha contenuti armonici), inviare una sweppata tra 10 e 20kHz e misurarne la risposta non con una FFT, ma in termini di rapporto tra tensione di ingresso e tensione di uscita, e avendo cura di non fare saturare i circuiti interessati (scheda audio e via discorrendo).
Poi magari il risultato è lo stesso.
cristianob 16-07-12 16.51
io apro il rumore (quello uguale su tutte le frequenze) da un virtual synth , e poi , assicurandomi che tutto sia correttamente in default ( cioe' non ci siano lfo e via dicendo...) apro l'analizzatore di spettro e valuto bene cosa accade filtrando.
delle volte non filtro con il filtro del synth , ma con dei plugin di filtro , per vedere le loro differenze.
thermidor 16-07-12 17.03
Si se rispetti i livelli della scheda audio, la misura è comunque affidabile.
Certo se uno potesse collegare un audio analyzer sarebbe ancora meglio, ma insomma non esageriamo.
cristianob 21-07-12 01.16
in che senso i livelli della scheda audio? io faccio tutte le valutazioni coi plugin all'interno del pc , la scheda audio mi serve solo per sentire , e' semplicemente collegata ad amplificatore e pc.
thermidor 21-07-12 01.47
Mi riferivo al fatto che usassi un filtro esterno.
cristianob 21-07-12 22.48
a ok grazie :)