la qualità dei campionamenti di cui è composta la tavolozza sonora delle ammiraglie, in particolare quello dei drumkit, credo sia di buon livello per il genere e non vedo ste grosse differenze con i loop audio ..
il suono delle pelli e del bronzo è tutt'altra cosa, non si potrà mai emulare ..
secondo me la differenza la fa il groove .. se provassimo a confrontare l'esecuzione di uno style con la parte ritmica messa in "mute" ed affidata ad un batterista che la suona con dei pad, noteremmo una differenza significativa, lo stesso discorso vale per quei gruppi il cui batterista suona un drum/pad con centralina, i suoni bene o male sono "quasi" gli stessi delle workstation , non suonano loop audio .. per cui ..
con delle modifiche mirate si può migliorare la resa "live" di un arrangiamento .. agendo sul charleston ad esempio, basta riscriverlo semplicemente suonandolo con le mani e già si apprezza un miglioramento,
ho modificato tutti gli style che adopero personalizzandoli secondo il mio gusto e secondo l'impianto che utilizzo perchè anche quello è un elemento di cui tenere conto quando si vanno ad equalizzare le tracce dello style ..
poi , come ho detto già in altra occasione, bisogna semplificare quanto più possibile, troppi strumenti non danno "profondità sonora" si impastano e talvolta possono dare fastidio addirittura ..
la miglior cosa da fare, e questo per fortuna le ultime macchine ce lo permettono, è smanettare con criterio il proprio strumento .. si possono fare tante belle cosine con un pò di pazienza, l'usa e getta se lo possono permettere in pochi di questi tempi, per cui cerchiamo di conoscere meglio il nostro "attrezzo" e spremiamolo a dovere ...