mauropagnussat ha scritto:
tante date e poi lo studio quindi un continuo monta e smonta e quindi ho deciso di comprare kronos da portare ingiro e lasciare oasys in studio
Siamo in due.
Avrei preferito (un sogno) la possibilità di fare un update hardware e software a livello Kronos. Avrei sopportato ancora tutto il discorso di ingombro e peso continuando ad usare Oasys.
Continuo a non vedere l'utilità dei pads su display: la gestione è monofonica e l'accesso macchinoso. Conviene programmare affinchè siano linkati a zone periferiche della tastiera (avendo un 73 o 88 è facile essere in grado di rinunciare a qualche tasto in determinate combis).
Il display, nonostante le possibilità di calibrazione è lento di comprendonio rispetto a quello di Oasys, così come lentissime sono le operazioni di load da disco (Oasys è fulmineo).
Altra segnalazione fatta su Korgforums riguarda la lentezza di trasmissione dati midi out dopo cambio prog/combi.
In buona sostanza, cambiando combi (con program up da pedale switch) i segnali di comando MIDI a moduli esterni ci metttono un bel pò a configurarsi rispetto ad Oasys. Utilizzando lo stesso modulo esterno, nelle stesse modalità e condizioni, con Oasys non si perdeva niente, con Kronos capita che la prima nota suonata dopo il cambio sia muta. Probabile che ciò sia dovuto alla complessità di gestione del "cambio senza interruzione" che è prerogativa di Kronos.
Altra lamentela riguarda il range di transpose programmabile in pagina global. Va da -12 a +12 che magari va benissimo per una 73 od 88 (dove si rischia altrimenti di andare fuori note number range >0/127<) ma è pochissimo per un 61.