"una schifezza" era un modo provocatorio per dire
che da quegli organi là, i cui generatori sonori producevano
forme d'onda semplici e + o - tutte simili tra loro, perchè prodotte col
metodo dei divisori, filtrate da filtri poco elaborati
applicati su tutta l'estensione, non ci si può aspettare granchè.
Che poi quel suono possa piacere, beh questione di gusti,
ma non implica che quello sia un bel suono.
Anche lo sferragliamento del treno sui binari, magari
opportunamente elaborato, può piacere.
Eppoi sono il primo a dire che la bravura del musicista
fa passare in secondo piano la qualità dello strumento.
Tra l'altro, è dimostrato che i suoni belli e brutti esistono eccome,
ci sono tipi di suono che l'orecchio trova oggettivamente sgradevoli
o meno gradevoli rispetto ad altri, nn a caso hanno esiste l'aggettivo "cacofonico".
Il fatto è che per moda pare che tutto quello che è stato fatto
nel passato sia meraviglia, e tutto quello che si fa oggi sia ciarpame,
mentre chi ha memoria dell'epoca ricorda benissimo che
strumenti orripilanti ne esistevano eccome, in realtà pochi
tra i più costosi si salvavano.
Se ci si applicasse a leggere tra le righe e a capire l'ironia, anzichè
approfittare di ogni provocazione per sbraitare ai 4 venti
cose che c'entrano poco o nulla,
con argomentazioni vacue del tipo "lei non sa chi sono io",
si capirebbe che anche interventi provocatori come il mio
possono contenere informazioni utili.
Edited 4 Giu. 2012 15:11