Dimenticavo di dire una cosa. Quando si parla di sicurezza elettrica personalmente sono piuttosto puntiglioso.
Non si parla di rischiare una multa, si parla di mettere in pericolo sé e gli altri. In particolare, come già detto, FONDAMENTALE è la realizzazione ad opera d'arte dell'impianto elettrico... si vedono certe cose in giro (stile fusibile sostituito con la stagnola, che leggevo prima)... gente che taglia il filo di terra perché crede che non serva a nulla, poi tocchi microfono e chitarra e ti prendi una bella scossettina... normalissima del resto, esistono i circuiti di filtraggio che buttano una minima corrente sulla terra... che se c'é, scarica, altrimenti...
Non serve un ampli "vintage" per verificare un fenomeno del genere... Per non parlare della situazione in cui potrebbe verificarsi una pericolosa dispersione per isolamento dei cavi deteriorato, a quel punto rischi di non raccontarla più (se manca la terra e per di più non c'è l'interruttore differenziale (Salvavita)).
Insomma, se l'impianto elettrico è dimensionato a dovere e possiede i dovuti interruttori di protezione, ti para il didietro praticamente qualsiasi cosa ci attacchi (o per lo meno limita i danni). Particolare attenzione, però, a prese, spine, ciabatte, adattatori vari... lì non conviene risparmiare, MAI.
Comunque, è sempre meglio valutare lo stato delle apparecchiature collegate alla rete elettrica per evitare di farsi male. Poi, anche attrezzatura a norma può trovarsi in una situazione pericolosa (ad es. per strani difetti di fabbricazione, per scorretta manutezione, più spesso per conservazione/uso scorretti).
Quando si parla di corrente elettrica... "non si vede, ma si fa sentire