Scossa di terremoto appena sentita

Possibile che qui in Italia ogni volta che c'e' un terremoto c'e' chi se la ride?..

Che gli cada una tegola in testa a sta immane testa di cazzo!

E che il conseguente trauma cranico lo lasci paraplegico per il resto dei suoi giorni. Magari senza più la capacità di parlare, così ci risparmia certe battute imbecilli. Non si merita altro!

Ma che figlio di puttana dio bono

Io ricordo il terremoto in Friuli del 76 e quello in Irpinia dell'80 e ricordo che le prime reazioni a livello nazionale furono di dolore e di grande solidarieta'.

Solidarieta' vera, di persone che han preso i mezzi e sono andati sul posto per portare aiuto.
Ricordo gente che in Friuli e in Irpinia non ci era mai stata, ma che e' partita da Torino (ma anche dal resto di Italia) accorciandosi le maniche per portare cio' che poteva : anche solo delle mani per scavare.

Friuli ed Irpinia, nel dolore della catastrofe, nei giorni dell'emergenza non avevano collocazione geografica : era Italia ed eravamo tutti italiani.

Ora se penso alle risate della cricca per L'Aquila e alle battute da cerebroleso dell'assessore "padano" mi chiedo cosa e' diventato questo cavolo di paese in questi ultimi decenni.

ma si hanno notizie dei forumer della zona? Come state?

fa pensare..
Stiamo rifletendo, siamo in zona storicamente a bassissimo rischio sismico, proprio perchè frutto del "riporto" del po' nella storia del pianeta.
HAARP? Mah! Sa da invasato, io so solo una cosa, che quando arriva una scossa ho la nausea...


Come stiamo?? Abbiamo perso la tranquillità, dormiamo con i vestiti e non sappiamo mai quando andiamo a letto cosa accadrà durante la notte.... E speriamo di alzarci sani domani mattino... O quanto meno di alzarci.. col tempo ricominciare a trovare se non altro la serenità.

Posso immaginare, non me lo auguro e auguro a voi che finisca presto, anzi...subito!

L' ho provato un paio di volte il terremoto, abbastanza forte, ho assaggiato quella sensazione di smarrimento e di timore che ti viene quando la cosa che pensi sia la più solida e sicura, la tua terra e la tua casa, ti tradiscono e le vedi con una nuova luce.

Io abito al 7° piano, in una zona dove nn c'è stato nulla di gravissimo per fortuna, è una bruttissima sensazione quella di avvertire che il pavimento si muove di continuo, anche se quasi impercettibilmente tutto si muove come essere in barca... Lentamente...
Esci e vai ad un paese vicino trovi che il fondo stradale si è abbassato di quasi 50 cm e tutto continua a muoversi poco ma percettibilmente...
Torni a casa e "senti che qualcosa non va", Ti giri e vedi il lampadario ondeggaire di 2/3 centimetri e hai la nausea... guardi fuori e senti il ponteggio in ferro agganciato al condominio cigolare come la ruota panoramica di Mirabilandia.... ricontrollii il lampadario e vedi che si è fermato.. Ti tranquillizzi... Dopo un po ti muovi e hai un capogiro... Ti chiedi "sono io o..?" Poi passa e torni a lavorare ma quando si è in casa Ricordi che la notte prima il letto ha saltato, il pomeriggio prima la sedia ha scartato... E torni sul chi va la.. Ora sono le 5,00 non si sa perchè ma ci si sveglia prima... E si guarda fuori come va poichè si è allarmati... E la nausea resta.. Insieme alla nausea rimane la certezza che la tranquillità per adesso è uscita di casa... Ieri sera alle 21 c'erano 2 gatti completamente bloccati in strada come paralizzati, mai visto animali del genere fare cosi', spaventatissimi ed un'altro che mi cercava (mai fatto cosi' prima)... tutti piccoli segni che aiutano la tranquillità a ritardare il suo ritorno a casa...
In un film dissero "NON PUO' PIOVERE PER SEMPRE"..
Sappiamo sarà un acosa lunga e la vita, per fortuna, continua.

io ho messo un bicchiere sull'orlo dell'armadio in modo che se c'è una scossa cade e mi sveglio.... però qui si sente assai di meno.
Coraggio, reristi, speriamo che quest'incubo finisca presto.

...che poi ho sentito una teoria che in pianura dovrebbe fare meno danni che in un terreno roccioso... mah

Forte!! Empirico e... forse funzionale! Personalmente ho legato 2 bicchieri da brandy con un unico spago di circa 50/60 cm al lampadario:
1) perchè in caso forte scossa il tintinnio dovrebbe svegliarmi.
2) poichè appensantendo il tutto dovrebbe muoversi solo quando c'è qualcosa di serio.
Io sto in una zona relativamente tranquilla (considerato il contesto), crepe e dissodamenti nelle strade, movimenti strani, tremori continui ma niente di gravissimo, nessun crollo voglio dire, qui intorno qualche struttura danneggiata lievemente... Ma è dalla Città in su verso Bologna che davvero è un disastro... Poveretti quelli in zona FE città/BO/MO alto Ferrarese/bassa Bolognese-Modenese...
Quelli si che hanno il pieno diritto di essere preoccupati.

nel 1570 pare ci sia stato un precedente...

pare passato il brutto, rimangono gli esiti.... Niente piu' nausea, capogiri e sporattutto non sembra piu' di essere a bordo di un'autobus in corsa.. Decisamente meglio e speriamo sia finita davvero.

AGGIORNAMENTO ORE 21:00 DEL 27 MAGGIO 2012

Torna a tremare la terra emiliana in maniera evidente. Alle ore 20:18 una scossa di magnitudo 4.0, e profondità di 4,7 km, ha avuto lo stesso epicentro dei giorni precedenti.
Si segnalano locali danni ad edifici già lesionati

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Ma ti devi lamentare di tutto?!


La classificazione del rischio sismico non considera solo le caratteristiche tecniche del terreno, ma anche le serie storiche dei terremoti.
Le zone a basso rischio sismico non sono zone dove NON CAPITANO TERREMOTI FORTI, sono zone in cui capitano con una certa rarità.

Dato un intervallo di tempo, si misura la quantità di terromoti oltre una certa scala verificatisi, e si tirano le conseguenze.


Circa 200 anni fa ci fu un terremoto distruttivo proprio in quell'area.

L'indice sismico della zona è coerente con gli eventi verificatisi.

Gli episodi gravi si verificano, con una certa rarità. 200 anni non sono 10, ma non sono nemmeno "mai".



Qui siamo tutti bravi a criticare, ma nessuno è fottutamente bravo a proporre.

Sono caduti edifici che avevano tra i 200 e i 300 anni.

A parte 2 fabbriche costruite coi piedi.

E qui entrano i dubbi riguardanti appalti, costruzioni alla buona etc, in una regione sì fiorente per economia e attualmente tra quelle che risente meno la crisi, tuttavia è quella che attrae di più "investimenti" mafiosi e camorristi proprio nel mercato del mattone e dei piccoli esercenti (qua pizzerie da asporto nascon come funghi in periodi di crisi... noto business di ripulitura di denaro)!

Tanto poi il piccolo imprenditore ci guadagna sempre più che risarcire la famiglia di un poveraccio che crepa in un evento che si verifica 1 volta ogni 200 anni. Però si verifica!
L'EMR non è sulla faglia di San Andreas, ma nemmeno su un materasso antidecubito!

Una fabbrica di 8 anni che crolla per un grado 6 significa che è fatta coi piedi.

In Giappone il grado 6 lo usan per farci la maionese...



Se volete possiamo discutere di questo, ma non di tanto altro.

Perché le zone sismiche sono state riviste (alzato il rischio in tutte), costringendo chiunque costruisca a farlo rispettando le norme ovunque, in tutta Italia.

Ok adesso direte che è barbaro che non fosse stato fatto prima, che prima si viveva meglio che bla bla bla...


Però ora c'è.


E ripeto, di case costruite in tempi recenti non ne sono venute giù.


O forse vogliamo che vengano giù per poter far polemica e dire finalmente al bar "t'è vèst ch'aviva razòn mè?! an fàn brisa più dal ché cumpagna nà vòlta! sti zuvnot d'incu, c'han brisa voja ed lavurèr..."

la sfiga dell'emilia è che non c'è nessun coglione che ci viene a fare il teatrino quindi dovranno cavarsela da soli ma forse è meglio e più dignitoso così

si può sempre contattare l' impresario di Berlusconi...

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Mi vien solo da dire che nella storia del'uomo è "normale" trovare momenti critici che comunque ci portano a rispettare la forza della natura e migliorare il nostro comportamento nei confronti di essa.. Titanic è un'altro esempio eclatante di scelleratezza umana (tanto per citarne uno popolarissimo), questi episodi purtroppo sono esempi dello stesso "verme"....
Parlando con un mio conoscente istruttore Sub che stava snocciolando tutta una serie di tecniche di risalita e tutti gli effetti negativi che potrebbero esserci nel non osservare queste regole mi è sorta una domanda spontanea: "quanti hanno dovuto morire per fare questo regolamento di risalita?"... Lui scosse la testa e disse semplicemente "un bel po'....". Giovani e meno giovani..
L'umanità impara solo dalla sofferenza, parrebbe....
Solidarietà a chi sta male o ha avuto un lutto per il terremoto... Io l'ho vissuto forse informa ridotta.. Di sicuro ho capito che "bestia è" e cosa potrebbe accadere se la natura "si incavola"..
Un pensiero a quelle persone che stanno sprofondando nella melma e che davvero hanno mille difficoltà davanti a loro... Avrei potuto averne altrettante.
Grazie alla Vostra sensibilità, parlo a tutti quelli che in un modo o in un altro hanno partecipato a questo 3D manifestando comunque un interesse non solo verso chi sta male in questo momento, soprattutto si sforza umanamente a trovare delle soluzioni... E sempre umanamente non è poco.

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