robykaiman ha scritto:
Stanno uccidendo il 25 aprile a colpi di minimizzazione delle colpe di un genocidio e di revisionismo, e quel che e' peggio e' che anche il primo maggio e' oramai moribondo.
La gente si lamenta del declino della nostra societa', ma non fa nulla per difendere i valori sulla quale e' stata fondata la democrazia, nata dalle ceneri della guerra piu' sanguinosa della storia dell'umanita'.
Per non dimenticare.
kaiman
Sì, tutto giusto bambini... ma ricordatevi che persone come Hitler sono arrivate al potere sfruttando proprio questi nobili sentimenti. Libertà, democrazia, il sangue dei miei nonni.
Mi dispiace ma io non lo sento, non c'ero, non lo conosco e non posso avere idea di cosa realmente sia stato essere lì.
Sì, ci sono i racconti, i giorni della memoria, tutti i massacri, da Stazzema alle Foibe, i fascisti e i comunisti a braccetto insieme, gli appelli a non dimenticare... ma dimenticare cosa? Quello che ci hanno raccontato?
Va bene, io non me lo dimentico, ma a noi quando toccherà? Spero mai, ma questo vuol dire che mai avremo il diritto di comportarci come se fossimo tutti depositari di una memoria storica che ci è stata "favoleggiata" fin da piccoli.
Lo studio, la conoscenza dei fatti... questo conta. Sapere che siamo stati liberati con un aiuto consistente della mafia italo-americana, ad esempio, a me da un fastidio enorme.
Per essere liberi si dovrebbe pensare con la propria testa, non con le feste della memoria.... perché prima o poi arriverà l'ora in cui questa patria dovrà essere liberata un'altra volta.