Tensione pre concerto

jacus78 18-04-12 15.14
@ paolofanin
questa dove l'hai letta, su Topolino? emo
?
no, su supermanemo. emo


paolofanin 18-04-12 15.43
contento te guarda, non ho voglia di litigare con chi ha i paraocchi... se ti basta continuare a diffondere il luogo comune che il metal sia solo casino e che sia facile da suonare fai pure... vai vai a suonare Prog o Symphonic Metal sbagliando qualcosa poi vedi il pubblico come non se ne accorge... certooooo!
jacus78 18-04-12 16.19
non ho detto che sia facile....ho detto che il jazz, blues, sia per più persone...e che quindi trovi una schiera di più persone che ti ascolta....non lo dico io che il metal sia casino....lo dicono le persone che vengono ad ascoltare musica dal vivo.

in più....se proproni una serata metal da queste parti, sarà più facile vedere asini che volano che suonare.
Edited 18 Apr. 2012 14:21
paolofanin 18-04-12 16.25
emo
Edited 18 Apr. 2012 14:29
giannirsc 18-04-12 20.25
ho fatto più di 200 date e in moltissime avevo la tensione della serata..ho sempre cercato di capire il perchè ci sia tensione per un qualcosa che mi diverte, però mi sono accorto di una cosa..quelle poche serate dove non avvertivo tensione od emozione alla fine non mi divertivo..quindi prendo questa sensazioen di "ansia e tensione" con un aspetto positivo..so che viene..so che mi divertirò..emo
SimonKeyb 18-04-12 21.54
@ jacus78
infatti......il jazz te lo ascoltano in silenzio e attenti e il minimo errore si sente
il metal, tu suoni forte, e loro chiacchierano ancora più forte
riguardo al post di micheleste:
in realtà suono in giro a bar... in linea di massima non è che ci sia sto gran pubblico colto se non i nostri amici musicisti....

è vero il fatto che la gente sta attenta ma cerco di mantenere un rapporto più spontaneo possibile con la musica che suono e ci sono dei momenti che mi rilasso tantissimo e mi metto anche in terza persona ad ascoltare, specie durante certi pezzi....

poi chiaro che se cacci l'assolo tirato un attimo ti sale l'adrenalina ma comunque è sempre una cosa gradevole e non fastidiosa (come accadeva qualche volta col gruppo progressive) emo

per il post di jacus:
non è del tutto vero, ti dirò che in linea di massima se non conosci bene i brani non è facile identificare gli sbagli in un concerto di musica dal vivo, a meno che non si tratti di stonature evidenti.
invece per quanto riguarda i generi rumorosi, in parte è vero ma dipende dalla qualità dell'impianto innanzitutto, e poi ci sono errori ed errori emo

io facevo progressive metal ed avevo un ruolo di rilievo. se mi incartavo durante un assolo importante o "ciccavo" qualche nota in parti evidenti posso assicurarti che si sentiva eccome :-( ma non ha importanza, altrimenti non sarebbe musica dal vivo.

Edited 18 Apr. 2012 20:24
gibbs 18-04-12 23.13
io prima praticamente di OGNI concerto, grosso o piccolo, importante o no, non ho mai voglia di suonare. ma proprio mai.
sono quasi di cattivo umore se non proprio arrabbiato.
poi boh, si monta si checka si suona e dopo le prime tre note passa tutto e mi diverto proprio tanto, pur suonando generi molto più semplici del jazz o del metal...
slash 19-04-12 12.12
Sono contento di aver aperto questa discussione...vedo che non sono l'unico a dover gestire la tensione e leggo tante esperienze diverse e consigli utili.
Ho apprezzato molto l'ultimo intervento perchè mi ci ritrovo in pieno...per me il live è una sorta di amore-odio, da un lato è indispensabile (lo è per tutta la band che deve finalizzare il lavoro che fa), dall' altro finchè non sono sullo stage e non sono partito vorrei eliminare tutta la tensione che si crea nell' attesa, tanto da non aver quasi voglia di suonare .... una situazione di "contrasti" come tante cose nella vita....ma poi quando parti tutto si ammorbidisce e alla fine si raccoglie tanta soddisfazione...
gibbs 19-04-12 17.45
@ slash
Sono contento di aver aperto questa discussione...vedo che non sono l'unico a dover gestire la tensione e leggo tante esperienze diverse e consigli utili.
Ho apprezzato molto l'ultimo intervento perchè mi ci ritrovo in pieno...per me il live è una sorta di amore-odio, da un lato è indispensabile (lo è per tutta la band che deve finalizzare il lavoro che fa), dall' altro finchè non sono sullo stage e non sono partito vorrei eliminare tutta la tensione che si crea nell' attesa, tanto da non aver quasi voglia di suonare .... una situazione di "contrasti" come tante cose nella vita....ma poi quando parti tutto si ammorbidisce e alla fine si raccoglie tanta soddisfazione...
ti dico...una volta anni fa stavo suonando super tranquillo. ma proprio mi veniva tutto giusto, c'era un bel groove sul palco.
d'un tratto ho scorto tra il pubblico una persona particolare, che non avrei mai creduto sarebbe venuta a sentirmi: mi sono agitato tantissimo, ansia a mille, ma proprio ai limiti della tachicardia...c'ho messo 4 brani a riprendermi emo