La scelta tra vst ed expander... : da cosa dipende?

Ygnis80 26-03-12 18.34
@ orange1978
appunto e io che cazzo ho detto?

dipende da diversi fattori, se prendi un expander con una scheda audio interna fenomenale come ad esempio Kurzweil K2500 o 2600, e lo paragoni con un ottimo vst su un portatile cinese con scheda audio integrata magari di marche tipo PCC , CPC, CIPIPI....ovvio che non puoi aspettarti una grande pasta sonora.

poi ci sono vst e vst, ed expander ed expander....non credo che qualcuno cambierebbe i bassi del trillian per la u110 con la scheda bass & guitars....a meno che non vuoi esattamente quel suonino.

alla fine è il solito thread inutile, perchè la realtà è troppo vasta per generalizzare.

cazzo ci sono musicisti che fanno live con il gameboy, altri che usano due campionatori a 12 bit e la dx21 yamaha.....perchè CERCANO quel suono digitale e low fi!

parlare di questi "problemi" è farsi seghe mentali, meglio andare a cena con una bella ragazza....perchè tanto non se ne cava un ragno dal buco a discutere di questo, NON CE' UNA REGOLA ESATTA che definisce cosa sia artisticamente piu valido tra usare dal vivo un akai s5000 o un reason su portatile.

anche l'uscita di giannirisc, ennesimo commento inutile, se joe coker non usa i vst ci sarà un motivo, ma che me ne frega di joe coker o joe chiuahua!!!!

il giorno che il tastierista di joe coker userà un vst cosa facciamo, lo usiamo tutti perchè lo ha detto lui? ma daaaaaaai..... emo

se non li usa ci sarà un motivo, magari semplicemente si trova bene con le sue macchine hardware, che tra l'altro gli montano sul palco, e non ha motivo si sperimentare il mondo dei vst, però non vuol dire che quello che va bene per lui deve andare bene per tutti gli altri qui.

per esempio, se io vedessi in un locale uno che suona bene, gli direi "bravo", punto.....non mi interessa se usa un vst, una nord stage2 o un piano acustico, cio che m interessa è il risultato che ottiene, non il mezzo, se la performance è buona tanto di cappello, se fa schifo fa schifo punto....sia che usi una nord stage 10 oppure un vst con 1000 tera di suoni.
Edited 26 Mar. 2012 16:18
Scusami ma...ho voluto solo fare una semplice domanda per capire chi di voi sceglie un sistema anzichè un'altro...Perchè è inutile il thread? I forum esistono anche per questo, per capire le idee di tutti...
Nessuno ha parlato di "problemi"...perchè ne parli tu? Non è un problema per nessuno, personalmente volevo solo capire come un tastierista live scelga una cosa anzichè un'altra..sapendo benissimo che ognuno può trovarsi bene in un modo anzichè in un'altro. Tutto quì.
giannirsc 26-03-12 18.41
orange usi sempre volgarità per parlare..ma come mai sei così maleducato ?..fatti vedere da un esorcista emo
adea 26-03-12 19.03
Non e' assolutamente vero che su palchi grandi non ci sono vst in gioco, anzi. Gianni, hai citato il palco dei toto..ma paich ha postato foto del setup dove, oltre a pc3 e motif xs, a terra c'era appoggiato un bel rack con 5080 e scheda audio motu e sopra..indovina un po..macbook pro con mainstage e diversi plug in caricati. Idem per il palco di this is it.. motif, m3, schede motu a volontà, mac e addirittura neko!
La soluzione più adottata infatti al momento e quella ibrida tra hardware e software, e secondo me, la più versatile. Ci sono vst e librerie, vedi omnisphere, first called horns, vb3, arturia vari..che live possono darti davvero quella qualità che può A SECONDA DELLE MACCHINE HARDWARE CHE SI SCEGLIE DI UTILIZZARE compensare le carenze che si hanno. Chi ha la fortuna di suonare con CP1, nord electro 4D, minimoog voyager, e kronos magari non sentire la necessita di integrare altro.. Chi invece per questioni di praticità o esigenze sceglie di suonare con una workstation e un controller magari reputera' interessante utilizzare quel particolare vst che compensi che (poche al giorno d'oggi) carenze di un setup del genere.
Ygnis80 26-03-12 19.09
Io per le mie esigenze, e penso di sentirmi "completo" come setup sto cercando di definire il mio setup con sole 2 macchine:

Kurzweil PC3K8
Fantom XR + 4 srx (tra cui la n. 06 e la 11).

Non credo mi serva altro per un pò di tempo.
Sottolineo: PER IL MIO UTILIZZO!
Edited 26 Mar. 2012 17:09
orange1978 26-03-12 19.18
@ giannirsc
orange usi sempre volgarità per parlare..ma come mai sei così maleducato ?..fatti vedere da un esorcista emo
ci proverò! emoemoemo ma me ne serve uno bravo ehhh! emo
orange1978 26-03-12 19.21
@ Ygnis80
Io per le mie esigenze, e penso di sentirmi "completo" come setup sto cercando di definire il mio setup con sole 2 macchine:

Kurzweil PC3K8
Fantom XR + 4 srx (tra cui la n. 06 e la 11).

Non credo mi serva altro per un pò di tempo.
Sottolineo: PER IL MIO UTILIZZO!
Edited 26 Mar. 2012 17:09
ma infatti, l'importante (Secondo ME) è trovare la propria dimensione, possono essere una master con un portatile, una torre piena di costosi rack con una master controller sofisticata, potrebbe essere anche un sistema ibrido con due o tre tastiere e un portatile di supporto (o receptor), non ci sono regole!

è questo che io ho voluto sottolineare in maniera un po forte magari, ma è fondamentale perchè purtroppo nei forum ci saranno sempre i talebani dell'hardware o del software con cui non si puo discutere, vedi thread di reason finito nello schifo per colpa di due o tre sveglioni di vedute e mentalità non troppo aperta, e non certo per colpa mia dato ke io parlavo di reason, e sono uno che ha un intero rack pieno di costosi expanders e synth....quindi tutt'altro che talebano del software o dell'hardware.

per me è inutile discuterne perchè tanto ci sarà sempre quello a cui non andrà bene quello che fai o come lo fai, e vorrà mettere il becco ma dicendo al 90% dei casi delle cose inutili che non servono a nessuno, vedi appunto quello che è stato detto su reason.

se a te per esempio con kurzweil pc3 e fantom va tutto alla grande, sei fortunato, vuol dire che hai trovato una soluzione valida alle tue esigenze espressive, l'importante è trovarla.
Edited 26 Mar. 2012 17:23
Ygnis80 26-03-12 19.28
Si si infatti, io con questa soluzione sono veramente apposto, anche per un bel pò di tempo (perchè non sto dietro alle mode, ma alle esigenze musicali). Mi piace più l'idea di avere una 88 tasti come la PC3K con la possibilità di smanettare e divertirmi con la V.A.S.T. accoppiata ad un expander professionale (che ho avuto modo di sentire) con Srx incorporate. Tutto quì.
Io ho in questo modo quei suoni belli e caldi che cerco da sempre, con la possibilità anche di lavorarci sù per un bel pò di tempo grazie alle varie possibilità di modifica dei suoni.
Alla fine ragazzi, non è che devo avere uno studio di registrazione dietro eh..! emo
A me serve avere dei pianoforti molto belli, synt decenti e suoni orchestrali belli.
Sento che questa è la soluzione ideale per me emo
cripton 26-03-12 20.22
Tra vst e expander dipende solo dai suoni che cerchi.Se i suoni che cerchi li trovi in un expander cazzo te ne fai di un vst ? e viceversa , molto difficile trovare un expander che suona come un vst... Comunque usare il pc solo come sequencr audio-midi per registrare una decina di expander è una soluzione ottima e abbastanza semplice. Usare il pc per "pilotare" 14 vst e 29 vsti contempraneamente ti crei solo confusione e un probabile crash del tutto. Meglio non innamorasi troppo dei vst, sono come le puttane:ti voltano subito la faccia,appena le hai pagate e usate....
orange1978 26-03-12 21.30
cripton ha scritto:
Se i suoni che cerchi li trovi in un expander cazzo te ne fai di un vst ? e viceversa , molto difficile trovare un expander che suona come un vst...


cripton ha scritto:
Meglio non innamorasi troppo dei vst, sono come le puttane:ti voltano subito la faccia,appena le hai pagate e usate....



....poi sn io quello volgare e maleducato....... emo


cripton ha scritto:
Usare il pc per "pilotare" 14 vst e 29 vsti contempraneamente ti crei solo confusione e un probabile crash del tutto. Meglio non innamorasi troppo dei vst,



bah, i soliti commenti che lasciano il tempo che trovano, ci sono compositori che lavorano oramai quasi al 100% con il computer, vedi ad esempio i compositori di colonne sonore e ne conosco qualcuno, cè chi lavora con un mac pro 12 core, 16 giga di ram, e 4 hard disc con tera di campioni orchestrali e non, e compone le proprie musiche usando logic per esempio, o digital performer (o quel che vuoi) e 40 istanze di vst instruments tipo PLAY o Vienna, e ci lavora alla grande!

un tempo si aveva una torre con 8/10 campionatori S760 o AKAI (vedi x esempio Zimmer, che cmq li usa ancora), poi si è passati a due pc in rete con sistemi gigastudio (ancora in uso oggi), e per ultimo a macintosh potentissimi con Logic e tonnellate di giga di campioni.

ripeto non è sbagliato ne giusto lavorare solo con i vst o solamente con l'hardware, dipende dalle proprie esigenze sia mentali che pratiche, e sicuramente anche dal tipo di lavoro!

è palese infatti che sarebbe alquanto stupido oggi affidare a un expander "datato" a livello tecnologico cio che sarebbe piu pratico e valido fare con un vst, le librerie roland per esempio su XV5080 o Fantom, come la WORLD, con 64 mega di suoni etnici, piuttosto che un AKAI S5000 con svariate librerie su cd di suoni dal mondo, sono ancora belli per carità e validi, ma non possono essere paragonate a pacchetti come EW SILK, RA, GISPY, piuttosto che MOTU ETHNO2, dove si hanno 40 giga di suoni etnici registrati a 24 bit e direttamente integrati nel computer, basta sentire due demo per rendersene conto della profondità di questi nuovi campioni di ultima generazione, e lo stesso vale per i suoni orchestrali della Vienna, se padroneggiati bene (sono centinaia di giga di articolazioni) nessun expander con schede orchestrali tipo fantom xr o un kurzweil pc3k possono minimamente pensare di competere con un simile avversario, è una questione di quantità e qualità, purtroppo avere a disposizione 500 giga o 64 mega nel campionamento fa una bella differenza se sai usarlo, perchè ti consente di registrare ogni singola nota senza loop o artefatti e con una profondità e neutralità impressionante, grazie anche alla totale assenza di compressione dei dati che serve invece per forzare la memoria limitata tipica dell'hardware, le schede roland per esempio sono registrate a 32Khz/18 bit, e compresse in 64 mega, mentre le librerie orchestrali nuove su vst, quelle belle, sono registrate a 96Khz/24Bit senza alcuna compressione e senza compromessi in termini di memoria, niente loops o trucchi per risparmiare la memoria.

invece, ci sono suoni per i quali secondo me l'hardware sarà quasi sempre in vantaggio, non per ultimo un vero synth analogico....io non rinuncerei mai al mio voyager e al mio tetra, ma nemmeno all'MS20 reale (nn virtuale), mentre potrei forse rinunciare per certi suoni a un nord lead 2x e usare il reaktor, sebbene suonino diversi.
Edited 26 Mar. 2012 19:45
anumj 26-03-12 21.51
La scelta tra vst e hardware. Ygnis80 ti sei risposto da te.
Un kurzweil è insostituibile, giusto per fare un esempio. Non c'è vst in grado di darti quelle sonorità.

Ci sono ottimi vsti, ma alla fine sono imitazioni dell'hardware. Pertanto viene da se che nella scelta subentra questo dilemma: originale o surrogato? Per bene che possa suonare un surrogato, resta pur sempre un falso.
Un ottimo falso è OPXII nel settore dei synth, ma in quel caso quanti di noi sono in grado di portarsi appresso un OB-X vero?

Io cerco di optare per qualcosa di inedito tra i vsti, ovvero non quei software che tentano di copiare, ma quelli che originali, con specifiche uniche introvabili in hardware. Kontakt per me è uno di questi, perchè nonostante la grande mole di hardware dedicato al sampling, ha delle caratteristiche tecniche che lo rendono insostuibile in studio.

L'importante è non mettersi tare mentali nell'una o nell'altra direzione, perchè in entrambe puoi trovare lo strumento adatto a te.



orange1978 26-03-12 22.01
.....ci sono una tonnellata di vst che non imitano NIENTE.......

vedi x esempio, Absynth, Reaktor (che in realtà puo fare di tutto essendo un ambiente modulare di programmazione), VaporSynth, Z3ta+, Crystal, Cube, Tera, Karma Modular, anche omnisphere se vogliamo non imita nulla, è un synth digitale moderno basato su campioni che arrivano da svariate fonti compresi strumenti del passato ma che combinati tra loro danno risultati diversi.

poi è vero cè una marea di cloni di strumenti del passato, vedi tutti gli arturia, o i vari b4, pro52, opx, minimonsta etc....

e poi ci sono il corrispondente moderno delle vecchie librerie akai, ossia delle collezioni di suoni dedicate a un genere che girano con un loro player proprietario oppure su kontakt player o altro....vedi east west play, motu, vienna, trillian, stylus rmx....

la scelta è davvero vastissima.
cripton 28-03-12 20.52
orange: una domanda per te. Quanto costa far girare contemporaneamente 14 vst e 29 vsti senza crash?
cosa costa il pc, il software, i vst e i vsti, fammi sapere.Lo sappiamo tutti che basta pagare, OK !!! Ma quanto ?
anumj 28-03-12 21.52
un sistema portatile affidabile e professionale (hw+sw) ti costa sicuramente più di una workstation alla moda.
cripton 28-03-12 22.38
@ anumj
un sistema portatile affidabile e professionale (hw+sw) ti costa sicuramente più di una workstation alla moda.
Appunto... ma quanto ? 5.000 ? 4.000 ? e poi cosa compro comunque, fuori i nomi.. se non li sapete fare voi Santoni.. chi li fa ? Io ?
orange1978 28-03-12 23.41
@ cripton
orange: una domanda per te. Quanto costa far girare contemporaneamente 14 vst e 29 vsti senza crash?
cosa costa il pc, il software, i vst e i vsti, fammi sapere.Lo sappiamo tutti che basta pagare, OK !!! Ma quanto ?
eh vabbè, ovvio che un po devi spendere ma non molto.....a parte cmq che con un computer di nuova generazione tipo mac book pro, 8 giga di ram, apri senza problemi anche 80 instruments di logic! ovviamente non tutti che suonano 64 note di polifonia insieme, però con le loro tracce aperte nel progetto che suonano quando devono suonare....e parliamo di un computer da 1600 euro, che non sono 5000.

ricordo gia anni fa, ti parlo di almeno 5/6 anni fa, gente che con il mac pro e logic, apriva anche 40 instruments vari....poi puoi sempre usare il comando FREEZE che molti non usano mai invece funziona, in pratica AUTOMATICAMENTE ti converte la traccia instrument in audio, senza che tu la vedi, se per caso vuoi fare una modifica a una nota midi, o al suono, la disattivi, torni in modalità instrument in automatico, fai le modifiche, e poi la ricongeli, e cubase/logic ti creano una nuova traccia audio con la modifica senza che tu te ne accorga e la sostituiscono alla vecchia.

insomma, i modi per lavorare ci sono, puoi anche usare il Logic Node che consente di linkare due o tre mac via ethernet senza alcun hardware aggiuntivo, aumentando spaventosamente la potenza di calcolo.

i sistemi ci sono insomma, e poi nessuno dice di abbandonare l'hardware definitivamente, però credo che oggi spendendo 3000 euro (quello che spenderesti con il kronos) ti fai volendo un supercomputer con logic pro che in studio non ha rivali come versatilità.
Edited 28 Mar. 2012 21:42
orange1978 28-03-12 23.45
@ cripton
Appunto... ma quanto ? 5.000 ? 4.000 ? e poi cosa compro comunque, fuori i nomi.. se non li sapete fare voi Santoni.. chi li fa ? Io ?
prendi un mac book pro con 8 giga di ram, oppure un mac mini server (1000 euro), con logic pro 9 (e presto arriva la 10), una scheda audio motu o rme da 700/800 euro e stai tranquillo che apri tutti gli instrument che vuoi.

5000 euro? ma non scherziamo.....a meno che non vuoi fare colonne sonore per il cinema, allora si, compri un mac pro con 12 core, 16 giga, 4 hard disc, con 2 tera di suoni campionati, ma non tutti hanno quelle esigenze....e cmq via hardware a parte l'orchestra, quale synth permetterebbe di fare tutto questo?

trovami un synth hardware con dei campioni di qualità di orchestre sinfoniche e suoni etnici che possa rivaleggiare con un computer con 2 tera di librerie, non esiste.

se invece fai come me musica elettronica, puoi usare benissimo un mac book pro, e una combinazione di synth hardware e vst a scelta, e lavori alla grande te lo assicuro.

inoltre il mondo è pieno di producers che lavorano unicamente con logic o cubase, oppure con reason, e fanno produzioni, preproduzioni, dischi, lavori di tutti i tipi, senza troppe seghe mentali, la scelta di orientarsi verso hardware o software, è appunto una scelta! ma non cè una regola precisa.

cosmosis, un noto musicista inglese di psytrance/goa, grandissimo musicista e anche un ottimo chitarrista, ha prodotto per anni usando una torre di rack piena di synth veri, computer, mixer, effetti....oggi usa unicamente un pc con uad2, tanti vst, e l'unico strumento hardware che ha mantenuto è il virus indigo....eppura fa ugualmente ottimi pezzi! è una delle riprove che tutto si puo fare, l'importante sono le idee, inoltre oggi i sistemi audio sono molto piu affidabili, ricordo anche io tra la fine dei 90 e i primi 2000 che era difficile lavorare con pc e vst, crashava tutto spesso, oggi è un altra storia, ripeto....cè gente che con logic apre anche 100 tracce di instruments, senza alcun crash.
Edited 29 Mar. 2012 0:49
orange1978 29-03-12 02.58
@ anumj
un sistema portatile affidabile e professionale (hw+sw) ti costa sicuramente più di una workstation alla moda.
assolutamente falso....io con un mac book normalissimo e una motu 828 piu pre esterni faccio cose allucinanti, avevo aperto stasera un progetto con 50 tracce audio, e non ho nemmeno il os a 64 bit!

il mio sistema costa di piu? mica tanto....certo se calcoli costo del mac, costo della scheda audio, cubase, i plug ins....si però, vuoi mettere con kronos o altro? cioè.....vuoi mettere la versatilità che ti da un computer macintosh non solo per l'audio, per tutto.

il kronos, macchina bellissima che sto comprando, cmq è limitato, NESSUNO al mondo fa musica unicamente con uno strumento che ha solo 16 tracce audio e 16 tracce midi, è scandalosamente limitato.

invece con un mac book pro da 1500 euro, 150 euro di logic pro 9 (originale, scaricato dal sito apple), e due casse, un disco LO FAI! eccome se le fai, ci sono parecchie persone che lo fanno....vuoi una scheda audio per campionare senza troppi compromessi? una Motu 828 mk2, io ne ho due, una l'ho pagata 150 euro!

domanda....quanto hai speso? se la matematica nn è un opinione ho speso solo 1800 euro.....voglio dei bei suoni orchestrali ed etnici? compro i due instruments della motu, trovami ora per poco piu di 2000 euro ke sono andato a spendere,un engine che suona meglio tra le workstations, non cè.....manco kurzweil suona cosi putroppo.

se mi parli invece di fare il tastierista ossia quello che fai tu probabilmente, e suonare LIVE allora il discorso cambia, ma in studio non cè partita.
Edited 29 Mar. 2012 1:08
gig69 29-03-12 03.35
giannirsc ha scritto:
Semplicemente scelte personali...preferisco di gran lunga gli strumenti reali..e negli ultimi live seri che ho visto tutti i tsstieristi avevano clavia e yamaha..roland e korg..


Parlare di "strumenti reali" in campo digitale non ha senso,anche un VSTi è uno strumento reale ,nel senso che è uno strumento digitale esattamente come lo è un expander o un synth hardware.
Si può preferire l'hardware per l'ergonomia e la semplicità di utilizzo ,e perchè nò,anche per la qualità o per il volere quella specifica sonorità che quello strumento hardware offre oppure si può preferire la flessibilità e l'indubbia miglior qualità dei VSTi.
Edited 29 Mar. 2012 1:36
anumj 29-03-12 11.31
orange1978 ha scritto:
invece con un mac book pro da 1500 euro, 150 euro di logic pro 9 (originale, scaricato dal sito apple), e due casse, un disco LO FAI! eccome se le fai, ci sono parecchie persone che lo fanno....vuoi una scheda audio per campionare senza troppi compromessi? una Motu 828 mk2, io ne ho due, una l'ho pagata 150 euro!


1700 macbook pro
700 motu 828mk3
500 controller usb

sei già a 2.900 euro solo per la base hardware, se inizi ad aggiungere il costo dei software superi di molto i 3.500 euro che è la cifra media di una workstation con tasti pesati. Qui la questione non è cosa suona meglio tra le due opzioni, ma è quella di far capire che quella dei vsti+computer è una scelta che a livello professionale costa un patrimonio.

Io parlo di un setup serio, professionale, basandomi sui prezzi del nuovo. Non sui regali fatti dallo zio, dal cognato del fratello o delle botte di culo su mercatino. Parlo di listino prezzi che è l'unico dato oggettivo attendibile.

Fermo restando che ognuno poi puo farsi un sistema anche con il portatile pagato 300 euro al supermercato.
anumj 29-03-12 11.43
@ gig69
giannirsc ha scritto:
Semplicemente scelte personali...preferisco di gran lunga gli strumenti reali..e negli ultimi live seri che ho visto tutti i tsstieristi avevano clavia e yamaha..roland e korg..


Parlare di "strumenti reali" in campo digitale non ha senso,anche un VSTi è uno strumento reale ,nel senso che è uno strumento digitale esattamente come lo è un expander o un synth hardware.
Si può preferire l'hardware per l'ergonomia e la semplicità di utilizzo ,e perchè nò,anche per la qualità o per il volere quella specifica sonorità che quello strumento hardware offre oppure si può preferire la flessibilità e l'indubbia miglior qualità dei VSTi.
Edited 29 Mar. 2012 1:36
il vsti è soltanto un aspetto dello strumento che tu definisci "reale", cioè l'aspetto software, la progettazione del suo motore di sintesi.
Il vsti diventa uno strumento reale in senso assoluto quando è accompagnato da un hardware (convertitori AD in primo luogo) degno e all'altezza di quello impiegato dai synth e dagli expander hardware di livello professionale.

Sembra scontato, ma non lo è.