io sono dell'avviso che il minimo sindacabile si ha già quando in una workstation si ha la possibilità di gestire i volumi delle varie drawbars (minimo 4 ) piuttosto che usare uno statico e banale multisample di hammond .
Personalemente non ho mai usato un multisample di hammond ed ho programmato delle piccole patch di "simil clone" hammond anche su workstation davvero limitate come ad esempio la XP80 .
Sempre prendendo come esempio la XP80 ho preferito programmare una patch che sfruttava 4 osc con la "sine" intonata secondo i drawbars 16" (-12 semitones), 5,1/4"(+9),8" (0),4" (+12) abbinata all'effetto rotary ovviamente piuttosto che utilizzare le patch preset con gli hammond campionati.
E' una vera pecca a mio avviso continuare a non mettere quanto meno una sezione "digital drawbars" sulla workstation così come avviene per gli arranger top di gamma, una Roland G70 ad esempio (arranger) ha una sezione digital drawbars che non può definirsi un clone ma che fà il suo sporco lavoro e che è molto + flessibile e realistica di un qualsiasi sample di piano dello stesso fantom ;)
Il KB3 di Kurzweil ed il CX3 del Kronos non saranno ai livelli dei migliori cloni ma di certo sono sufficienti ,per la maggior parte dei contesti live, a sostituire un clone.
Edited 25 Mar. 2012 16:05