@ didark
Niente multitimbricità. Non mi pare infatti di vedere tasti di split/layer se non il tasto split dell'organo.
Più che una versione "4" mi pare un "3x" o meglio un "3d" come si ipotizzava nell'altro post.
Sinceramente anche io credo che i led abbiamo la loro utilità, soprattutto quando si suona con entrambi i manuali in split (lower e upper), passare dalla configurazione lower - upper o viceverse ed avere subito il riscontro del posizionamento attuale delle drawbars è abbastanza utile (per non parlare ovviamente dello scorrere dei preset/program).
Le drawbars fisiche sono ovviamente e innegabilmente utili ma ci sarebbe bisogno di almeno due set disponibili (vedi Keybsolo o korg cx3) e/o se proprio hai un solo set, è molto comodo avere un piccolo display dove visualizzare graficamente la configurazione nei diversi preset (vedi hammond xk... ).
Insomma con le drawbars fisiche in questo modo (solo 1 set, senza led e senza display) si aggiunge qualcosa (manualità hammondistica), ma si perde altro... ed a questo punto forse preferisco il 3.
Edited 19 Mar. 2012 16:34
Tutto vero quello che scrivi... aggiungerei che la manualità Hammondistica la lascerei ai cloni dedicati e fini a se stessi.
NE3 non è un clone vero e proprio, seppur con timbriche di ottima qualità, ma un fedele riproduttore di un insieme di strumenti che hanno fatto storia, adatto quindi a ricoprire ampi settori musicali.
I drawbars digitali (ma anche selettori Farfisa) sono stati una genialata per molteplici fattori (adattabilità al tipo di organo, visibilità immediata dei preset e modifica degli stessi a partire dal punto esatto di posizione...) e, sinceramente, con questa versione sotto questo punto di vista hanno fatto non uno ma due passi indietro.
Non nel C2D, dedicato quasi esclusivamente all'emulazione Hammond e quindi rivolto ad una diversa selezione di musicisti che richiedono una certa manualità.