Problema con osx: condivisione file

No, un momento, se ti riferisci a me, io non volevo affatto screditare Apple né i suoi prodotti. Allora, io ci scherzo volentieri su, ma qui non si tratta di screditare chiccessìa.

Io ho solo criticato una scelta, che più che una scelta è stata una direzione quasi spontanea verso la quale sono andati i sistemi operativi degli ultimi anni, cioè quella di prendere complessi sistemi multi-utente e cercare di renderli facili e disponibili per tutti. Secondo me la cosa ideale, per fare veramente un SO facile e quasi completamente hassle-free, sarebbe stato l'uso dei sistemi mono-utente. Tanto, parliamoci chiaro, oggigiorno dove la trovi la famiglia di 3-4 persone che ha un solo computer con un utente per ogni componente? Semmai è più facile trovare un computer a persona e magari anche un paio di riserva.

Usare sistemi multi-utente implica un uso complesso dell'ACL (Access Control List) e di tante altre tecnologie accessorie che in molti casi rende solo le cose più complicate per l'utente medio che non sa nemmeno a cosa serve specificare un nome utente e una password quando si compra un computer.

Tornando alla tua preoccupazione: io non sto screditando Apple, ma devo purtroppo constatare che molti utenti Apple spesso tendono a sopravvalutare certi aspetti del loro computer e danno per scontato che tutto debba sempre funzionare bene.

Non avevo letto questo tuo intervento...

Beh, sono esperienze diverse. Tu hai preferito OSX, io continuo a preferire Windows ma devo per forza usarli tutti e due e ho bisogno di condividere file fra i due perché io le cose serie le faccio con tutti e due, di più con Windows. Dipende da cosa ci fai. I sistemi operativi sono seri tutti e due, ma a mio parere Windows si lascia controllare più facilmente.

Io mi ritengo un utente medio, mi ci vollero pochi giorni per capite l'OSX,(5 anni fa), poi fino ad oggi
stando a quello che dicono in tanti, non solo a quanto dica io, è l'OS di apple ad essere il sistema meno
complicato, quindi più logico, ma per me non era certo questo il problema.
Comunque sia da quando uso il mac, io il computer l'ho quasi dimenticato, penso solo a quell'applicazione
che a me serve (logic per esempio, qualche tempo fa DP) dimenticandomi di tutto il resto, con windows
non era certo così, solo un esempio: (il più comico) un paio di volte non riuscii a spegnere il computer,
arrivando a togliere la spina dalla presa di corrente, senza contare dell'installa e disinstalla continuo.
Ma dell'aggiornamento XP a SP2, ve lo siete dimenticati? ormai è storia, e vista......
Ribadisco: come molti altri da li vengo......non lo dimenticate.

la maggior parte di ciò che dici sono tue considerazione personali, condivisibili o meno.

sucsami ma la realtà dei fatti è un'altra. Per un'installazione di OSX nel mondo ve ne sono circa 1000 di windows, se hai avuto problemi nella maggior parte dei casi la colpa è tua non del sistema operativo.
senza scendere nei particolari poi.

Voglio che sia chiaro ben bene, io non voglio screditare nessuno, dico solo quel che vedo e sento sulla pelle tutti i giorni. Poi se tu ti trovi bene con OSX ben venga sono contento.

Io non ci stò alle loro politiche e non mi piace il loro modo di pensare, costruire, progettare dei loro prodotti, ma li devo purtroppo usarre, riparare, sistemare sovente.

Non mi interessa screditare un marchio, io posso avere le mie preferenze ma non è che mi metto a difendere qualcuno in particolare per altri interessi, come asserisce qualcuno qui dentro.

Quello che non sopporto sono gli inutili luoghi comuni che aleggiano dietro la Apple e il suo sistema operativo, è un punto di vista condivisibile o meno.

Quando vedo e sento la gente che chiama e cerca assistenza per OSX/MAC con i problemi più assurdi, dal funzionamento di una pennetta che naviga, alle impostazioni di una stampante o di una rete casalinga, figuriamoci aziendale, senza parlare dei abnormi problemi progettuali e di hardware, da i pixel bruciati fino a DVD e CD che non escono più dai masterizzatori, da Kernel Panic generati da normalissimi siti, da aloni gialli misteriosi nei pamnelli led ecc ecc....potrei riempire la pagina, penso che per foruna che questo OS è concepito solo per l'hardware proprietario, figuriamoci se dovesse essere OPEN e girare bene sugli hardware più disparati.

quindi sia ben chiaro ancora una volta, io non scredito nessuno, dico solo quello che penso e vedo e non mi và di essere preso per il cretino di turno visto che non è che sono l'ultimo arrivato.Tutto qui.

Scusate l'OT

Non me ne volere , è probabile che io mi sbagli, e ti chiedo anche scusa per questo, ma è forte in me il
sentore, secondo cui il tuo dire è alquanto "interessato"
Scusami,questo è semplicemente quello che penso/sento......

capisco, ma ti assicuro che non è cosi.

anzi, se Apple dovesse fare qualcosa di molto interessante sarò il primo a decantare, vedrai.

Avevo scritto un post chilometrico, l'ho rimosso per rispetto dei forumer

Basta il pensiero

siamo in molti allora.

Avevo attaccato un po' Edmond che rompe sempre i coglioni con questi mac e alla fine sarà lui che porta scarogna a chi li utilizza
A parte gli scherzi, in sostanza io (per esempio) li utilizzo entrambi in uguale misura e, come ho già scritto in passato, le differenze che CI SONO le deve provare ogni singolo utente, altrimenti a parole non si capisce, c'è poco da fare

Sono d'accordo. L'ho detto pure io, sono esperienze diverse, ognuno fa la sua.

Io se fossi stato un grafico o un musicista, quindi se il mio approccio col computer si fosse limitato all'uso di programmi di grafica o di musica, forse avrei scelto di usare solo il Mac. Però, da programmatore, più lo uso e più mi accorgo delle sue debolezze, e soprattutto di quanto sia più facile avere il controllo della situazione con Windows che non con OSX.

a mio avviso, il forum è fatto per scambiare opinioni ed esperienze. Oppure nò ?

come vi ripeto io non ho nulla contro Apple.

mi danno noia dei luoghi comuni a cui ci si appiglia oggi inutilmente.

Entrambe le piattaforme hanno pregi e difetti questo l'ho sempre sostenuto e lo sosterrò sempre, però è ovvio che se il solito preconcettato mi viene a dettare la sua legge che a suo avviso è assoluta, io gli rispondo garbatamente.

tutti qui.

Il che va bene secondo me, parlando in generale beninteso, nella misura in cui non si risponde al preconcetto con altri preconcetti e/o solo con battute senza aggiungere nulla di "tecnico" (le battute per carità ci stanno, il sarcasmo da "tifoseria" ... meno)

mi trovi d'accordo.

zio... ed invece di una soluzione tipo Parallels per OSX che ne pensi?

Poi dice.... che uno si butta a destra.....o a sinistra

La sto utilizzando io con Mac Mini Core 2 Duo 2,4Gb 8Gb ram e devo dire che funziona benissimo.

Se hai la necessità di utilizzare windows o programmi windows su un Mac "in contemporanea" con OSX è la soluzione migliore.

Dipende dalle esigenze di ognuno.

Quando lavoravo per l'altra ditta, qualche anno fa, abbiamo dovuto installare e configurare una LAN mista Mac/Win (con server Windows 2003 con Exchange) per un'agenzia pubblicitaria. I terminali Mac li usavano per i lavori di grafica, i Windows per l'amministrazione, ed a giudicare da quanto dicono sul loro sito Internet la situazione permane tutt'ora.

Abbiamo tirato giù qualche madonna per far funzionare i client Exchange sui Mac e per fargli vedere le condivisioni sul server, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Purtroppo al momento non ho memoria di cos'era da configurare, è passato troppo tempo e per ricordarmelo dovrei avere davanti un Mac.

Questo per dire che non è che le cose sono così bianche o nere, ci sono innumerevoli sfumature di grigio per cui qualcuno potrebbe avere l'esigenza di usare entrambi gli ambienti in una LAN, come la ditta di cui ho parlato o ZioKiller.

Io ho l'esigenza di compilare gli stessi sorgenti sia con Visual Studio sotto Windows che con Xcode sotto OSX, quindi c'è bisogno che i sorgenti stiano in una sola cartella e che entrambi i sistemi vi possano accedere, coscché io possa modificare una sola copia di quei sorgenti e gestire le due versioni con i normali "compiler switches" anziché avere due copie separate per i due diversi sistemi operativi.

Attualmente però il Mac continua a darmi i soliti problemi, cioè accede alle cartelle condivise ma ogni tanto perde la connessione e non ne vuole sapere di riprenderla finché non lo riavvio. Questo è un problema che ho riscontrato con tutte le versioni di OSX che ho avuto dalla 10.4 alla 10.7, e non credo di dire cavolate visto che ho due Mac e sul MacBook ho attualmente il 10.6.8 sul suo HD interno e il 10.7.2 su un HD esterno USB.

La certezza che OSX abbia un serio problema col protocollo SMB l'ho avuta quando ho provato anche con un piccolo server NAS avuto in prestito, che è praticamente un Linux embedded su processori Arm o simili: stessa cosa, Windows non ha problemi ma OSX all'improvviso perde la connessione. Devo trovarne uno che riesce ad usare più protocolli insieme, così posso collegare Windows con SMB e OSX con AFP, oppure provare NFS per entrambi.


La soluzione che sto adottando temporaneamente è quella di fare una copia della cartella coi sorgenti accedendo da Windows alla cartella condivisa sul Mac (il contrario di quanto vorrei fare) e ricopiare ogni volta i sorgenti modificati sul Windows. Poco pratico, ma almeno posso continuare a lavorare.

In ufficio con 10.7.2 (e ora 10.7.3) non ho riscontrato alcun problema a connettermi alle cartelle condivise su di un server windows 2003. Trasferiti svariati giga di file e mai un problema nella connessione.
Comunque l'accesso al server non è "libero" ma bisogna utilizzare "Accedi come" e le credenziali di un utente creato sul server.