Ma a che vi serve un setup completo?

Bellissimo topic...avrei voluto tanto aprirlo io

Che dirti,sono d'accordissimo con Pentatonic.
Per quanto mi riguarda ho un mox6 e un motif8. Il primo comprato perchè trasportare alle prove il motif XF8 è uno sforzo sovraumano che non ripaga nel 90% dei casi. Il secondo comprato perchè non compravo una tastiera dai tempi della Yamaha Dgx620 datata 2005,con suoni che praticamente oggi sono considerati MIDI.

Il passaggio l'ho fatto anche perchè nei gruppi di oggi serve necessariamente una workstation/arranger decente e rapido per i cambi suono.il resto è "sfizio personale".
Me ne frega una acciderbola di avere il suono hammond piu "preciso" o il synth piu vicino ad un suono di un altra band.... Anch io non capisco questi continui cambi di setup....

voglio dire, chi ha un motif XF7 e si vuole comprare un clavia solo per gli organi, o una kronos per migliori suoni synth non lo capirò mai.....non è che un motif XF faccia schifo,andrebbe bene su tutto...

In realtà anche io avevo interpretato male e leggendo
gli ultimi post credevo fosse una provocazione.
Comunque, anche per chi non è alle primissime armi,
cercare di avere un setup "completo" ha senso.
Oggi faccio blues, ma domani mi propongono
una tribute band di laura pausini, la posso affrontare immediatamente.

E in genere quando si cercano tastieristi per progetti
già avviati, chi cerca un tastierista cerca anche certe
sonorità, dalle quali chi concorre per l'ingaggio non si può discostare troppo.

Sentita cosi mi suona un pò come "mi prendo 4 lauree,perchè oggi faccio il medico,ma domani mi propongono di fare l'ingegnere e dopodomani il nutrizionista".... e difatti continuo a non capire il ragionamento Prendersi una macchina che fa "un pò di tutto" spesso basta e avanza... "comprare in vista di" non lo capisco :)

Non a caso con una kurz o un mox,sei a posto praticamente per tutto...

Beh, ognuno di noi è diverso dagli altri... (senza offendere nessuno o fare polemica)
Io invece ragiono così: suono un genere piuttosto definito (jazzfunkblues) e se mi propongono di andare in una cover-band di (esempio tuo) laura pausini, non ci vado. E' troppo diverso da quello che faccio io e non mi piace nemmeno. Quindi non ha senso modificare il mio setup.
Poi, però c'è chi (beato lui) suona di tutto, bene e con uguale entusiasmo...
...ma allora credo che al giorno d'oggi una valida workstation/synth copra con buona approssimazione tutti i suoni che gli servono

...eh eh, grande thread....e, non per fare lo sborone, ma se ripesco tanti miei msg in vecchi post....quando rispondevo al "foruncoloso" di turno, in malo modo certo, ma dicendo le stesse cose....valutare budget, peso, cosa si voglia ottenere: sempre sostenuto....massima resa col minimo sforzo: sempre sostenuto....quando ho controbattuto con pragmatismo e ragione i dolori del giovane Smartkid: tutto già scritto. E grazie a ciò mi son dipinto una maschera di orso bruto e scostante.
Oggi verifico con piacere che tutto ciò è appannaggio di molti, che la GAS da Namm è più leggerina del solito, e che forse quest'aurea di crisi ci potrà fare bene....


e riflettendo sulla situazione in generale del paese....un pensiero osceno mi frulla in testa: ma che si sia stati troppo all'ingrasso prima, tanto che ora la (giusta) dieta proposta sembra proprio impossibile da fare?

..e, aggiungo, grande Zaphod!
ma come cappero si fa a suonare roba della Pausini, mi chiedo? ma un briciolo di dignità vi rimane o no?

è interessante sapere che ci sono musicisti che si tengono pronti per situazioni eventuali future. Anch'io ho pensato spesso a questa evenienza, ma poi ho considerato che entrare in una cover/tribute band che fa roba che non usa i suoni che mi interessano non avrebbe senso. Per cosa lo farei, per i soldi? Per queste marchette basta una workstation, anche un usato recente. Ma quante date dovrei fare solo per ripagarmi l'attrezzo marchettaro che magari manco mi piace? La cosa avrebbe senso solo se mi ingaggiasse uno famoso che mi riempie di soldi. Ecco, facciamo così, mi comprerò la workstation solo in questo caso.

p.s. faccio i miei complimenti sinceri a chi affronta una tribute band riadattando o addirittura riarrangiando i brani, perchè questo è il vero modo per rendere omaggio alla musica di un artista. Senza offese per nessuno, per "oscene tribute band" intendevo chiaramente altro.

Pochi mesi fa ho comprato un modulo Korg M3 usato perchè ho visto che il prezzo si era abbassato un pò...per giorni mi son chiesto "ma ho fatto bene?? davvero mi serviva??"...poi vedo che qui c'è gente che come "base" di partenza ha strumenti ipercorstosi e che l'M3 che per me è il top, loro lo usano come strumento di contorno...
Altre domande che sento spesso sono "consigliatemi una buona coppia di monitor per la mia Nord Stage"...cioè, come se ci fossero dei monitor adatti al nord stage ed altri invece no!! (ho fatto l'esempio col primo strumento che mi è venuto in mente, non me ne vogliano i proprietari di Nord Stage). Oppure quelli che devono andare a suonare nei soliti, classici locali pub-birrerie e pretendono wattaggi che manco i Pink Floyd al Nassau Coliseum avevano!!!
Bho...io ci vedo si una buona parte di passione, di voglia di avere e conoscere più strumenti, ma anche una bella fetta di megalomania da parte di certuni...

premettendo che condivido che spesso la frenetica ricerca di un setup completo è inutile a meno di nn avere una serie di situazioni così diverse tra di loro da necessitare una palette completa. Tuttavia come sempre, dipende il grado di professionalità con cui uno affronta le situazioni che ha in ballo: se lo fai per hobbie o per diletto, allora ti puoi permettere di utilizzare un setup che ti piace e che ti diverte. Se lo fai come mestiere devi avere la qualità richiesta da chi ti paga e compra da te un determiato tipo di prodotto: se suoni sotto agenzia, anch in una tribute band, conviene avere macchine che suonino più coerentemente possibile rispetto a quello che stai intraprendendo. Questo però non vuol dire avere un setup in grado di ricoprire tutti i suoni esistenti nell'universo!!!

Io sono tra quelli che seleziona accuratamente
il genere musicale da suonare, ma quando si ragiona
bisognerebbe avere l'apertura mentale di considerare
chi NON la pensa come noi, o chi non se lo può permettere.

C'è gente che CI CAMPA con la musica, e se gli chiedono
di fare laura pausini o eros ramazzotti o finanche i neomelodici napoletani,
ci vanno perchè devono comprare i pannolini ai figli;
e spesso sono anche musicisti di un certo livello.

Poi si, magari basta una workstation di vecchia generazione,
ma questo non significa che non si possa voler investire
per migliorare comunque il proprio setup generalista.

si anche perchè i tempi cambiano e con loro le esigenze di chi ascolta!!! Talvolta il completamento di setup è anche uno stimolo per rinnovare se stessi musicalmente parlando

Vergognatevi... andate a lavorare !!! La mia prima tastiera me la sono comprata con il mio stipendio e a rate... non con i soldi del papà che mi fa il regalino per l'esame superato !!! l'esame superato serve a te, è tuo dovere impegnarti... lui è già tanto se ti lascia dormire a casa e se ti da da mangiare... andate a lavorare !!! ma come cacchio crescono i giovani adesso !!??!! mattina lezione... pomeriggio facebook alle 6 lo spritzino... andate a lavorare !!! BAMBOCCIONI !

...con tutto il rispetto, se c'è gente che ci campa con le tribute o altro.....sicuramente avrà tempo per frequentare forum, siti dedicati, siti dei produttori, leggersi manuali, provare gli strumenti in negozio per un ora o più....francamente non penso si metta a chiedere su un forum "come faccio a completare il mio setup???"....eh, scusate, con tutto il rispetto possibile....LosFogos credo sia una di queste persone, e non ricordo di averlo mai visto postare threads del genere.....

Ciao lucabbrasi io faccio questo di mestiere ma per poterci campare ti assicuro che devo lavorare come un matto, tra lo studio, le prove, le sessioni di registrazione, gli arrangiamenti e le lezioni!!! Mi piacerebbe molto provare tutti gli strumenti in commercio ma raramente riesco a farlo proprio perchè per vivere di questo mestiere occorre buttarsi in molti campi. Nanche io ho mai postato threads del genere tuttavia non mi reputo onniscente, se domani dovessi suonare in un tributo ai subsonica non direi di no tuttavia mi troverei un po' spiazzato a livello di setup e forse chiederei un consiglio a chi magari spazia di più in un genere un filino lontano da me... Sono passati oramai i bei tempi in cui uno si specializzava in un determinato genere e riusciva a campare solo facendo quello... A me capita di suonare in tributi a vasco il venerdì sera, in quartetto d'archi e cembalo il sabato mattina, in orchestra (pianoforte) il sabato pomeriggio, sabato sera tributo a bonjovi, domenica mattina in chiesa accompagnando un coro e domenica sera happyhours con trio jazz... Ci si arrabatta come si può. Personalmente cerco di fare tutto al meglio che posso, è chiaro che la mia specializzazzione è di taglio classico (venendo dal conservatorio) con una contaminazione rock per via di vari master e di anni di palchi ma, lavorativamente non mi posso permettere di declinare nessun tipo di proposta che mi viene fatta e quindi cerco di informarmi come meglio posso conciliando tutti i vari impegni e ti assicuro che di tempo per andare in giro (perchè non è che il negoziante sotto casa tua ha tutti gli strumenti che ti interessano, magari devi girare più posti) proprio non lo ho e riconosco che, come tu stesso sottointendi, un professionista dovrebbe farlo, ma proprio non ci sto dentro!!!

Della fame ci vorrebbe come dicono i grandi!

...mauro, tutto il rispetto possibile, ci mancherebbe. Anzi, non so come tu possa ancora "tenere" la testa unita con tutta 'sta roba. Evidentemente devi avere una tecnica e un orecchio tali che ti possono permettere tutti 'sti salti della quaglia. Hai tutto il mio rispetto.
Però...cappero, capisco il campare, ma 2 ore ritagliatele per la musica nel senso che ho detto, e il resto dedicalo soprattutto alla tua donna, se l'hai, ai figli, se li hai, e a te stesso....
capisco che a fine sera manchi il dindero....però se incomincia a mancare il "te stesso" penso sia peggio....

Io invece la domanda l'ho fatta in un altro thread,e la ritengo lecita eccome.Ma che vuol dire"ti basta questa xyz,che ci fai col resto?" Io sto' cambiando set up per motivi vari,e visto che (purtroppo) per farlo devo spendere dei bei sudatissimi soldoni,piuttosto che fare un acquisto magari poco adeguato preferisco confrontarmi con i colleghi tastieristi come mè per cercare di spendere per macchine che siano il piu' qualitative e versatili possibili rispetto al prezzo,ed anche se io ho le mie idee in fatto di suoni,credo che il confronto delle opinioni,entro certi limiti,puo' solo aiutare.O che faccio,vado dal negoziante e gli dico"dammi un sinth -che so'-a 76 note,uno qualsiasi che tanto qualunque cosa mi dai ci si puo' suonare di tutto"? Ma che vuol dire? Quando tutti osannavano i piani roland,c'era qualcuno che ti consigliava Yamaha,e magari quel consiglio poteva servire a spenderti meglio i soldi che NON ti ha dato papino,ma te li sei sgobbati,invitandoti a provare le macchine e non a prenderne una che dice "tanto per le mie possibilita' questa va' anche troppo bene".Invece è bello acquistare uno strumento che ti ispira,che ti fa' rimanere impressionato dal suo sound,cosi' c'è gusto a tenerlo,imparare a spremerlo,insomma spendi ma fai un bell'acquisto,il senso di "qual'è il set-up che ritenete piu' completo" è questo,mica fare lo sborone,ma fare delle scelte piu' obbiettive possibile,IMHO.

Penso che sia frustrante dover fare una "giusta dieta" solo perché in tempi di consumismo sfrenato in presenza di maggiori disponibilità (o minor pensiero di risparmiare, tanto sembrava andar tutto bene o per lo meno meglio) non si era in grado di darsi una regolata soprattutto sulle reali necessità di musicisti.
Sono d'accordo invece sul fatto che se non sbaglio il succo della tua risposta potrebbe essere interpretata anche con un: certe cose si possono dire e sono accettate ma a seconda del contesto in cui vengono dette. Nel thread dove si parla di setup super mega galattico a tutti i costi non si può rimanere (talvolta) con i piedi per terra, considerando tutte le variabili vere, mentre in thread nati un po' come critica a certe richieste spesso assurde di chi appunto chiede cosa gli manca, quindi non sa lui in quel preciso momento di cosa ha "davvero" bisogno, invece si possono dare risposte "sobrie" considerando che forse non è proprio necessario che il suono di jump sia uguale identico o soprattutto che non è avendo 10 tastiere TOP di gamma che si può suonare "bene" qualcosa...

Questa non mi trova d'accordo e anzi, forse quelli sono proprio i "generis" dove possono venire dei dubbi sul proprio setup perché ci sono sonorità ben più complesse e difficili da raggiungere, rispetto a band settoriali tipo jazz/blues dove con "quei" suoni belli e che rendono sono sufficienti per un bel pezzo senza grosse storie, perché poi conta suonare proprio nel vero senso della parola con le mani.
Non che a sostituire Bruno Zucchetti o il suo collega di palco, ci vogliano delle schiappe, sia ben chiaro... che si critichi il repertorio della Pausini ok, non sono d'accordo neppure lì perché comunque non è una schiappa neppure lei, se siamo obiettivi, ma che si bolli come mancanza di dignità suonare un repertorio di quel tipo, non so bene come apostrofarlo senza essere prolisso, ma non sono d'accordo

...è il mio parere, micheleste. A parte che non ho capito una mazza del tuo post precedente, cmq....noi, e mi ci metto io, credo si suoni per PASSIONE in una cover band o originale che sia. Al di là del genere, credo sia la passione per i propri gusti musicali a guidarci.
Se mi fai un paragone con l'emulare i PROFESSIONISTI (= marchettari) che suonano PER la Pausini...boh, per me non regge. Quelli suonano per il dindero, trovami un qualsiasi motivo di PASSIONE che spinga un tastierista non professionista a voler metter su una cover band della romagnola...sarà un mio limite, ma non ci arrivo....