Einstain non era sicuro che l'universo fosse infinito...

alanwilder91 11-01-12 13.06
Le parole di JPJ come al solito non fanno una piega. emo

Penso sia più facile pensarle sulle persone che sugli animali queste cattiverie emo
yumyum 11-01-12 14.55
alanwilder91 ha scritto:
Le parole di JPJ come al solito non fanno una piega. emo


Non faranno una piega, ma ricordatevi sempre che ci sono delle donne che leggono questo forum e parlare di punizioni fatte di stupri e spranghe infilate ovunque credo non sia il modo migliore di esprimersi!
A me personalmente la cosa ha urtato parecchio e per mia fortuna ho sempre e solo subito qualche commento pesante, ma non per tutte è così. Indipendentemente dal fatto che certi commenti così dettagliati sarebbero da evitare in ogni caso!
JPJ 11-01-12 15.08
Come ho già scritto: mi scuso di non essere stato più violento.
Quello che ho scritto è essenzialmente un complimento in confronto a quello che farei davvero.
Se le sensazioni potessero parlare... ma non esistono parole per certe cose, quindi mi sono limitato a qualche schiaffetto..

Il rispetto e il diritto alla vita non è innato come ipocritamente oggi in tanti affermano, va guadagnato, perché è facilissimo perderlo per strada. Innata invece è la violenza.
Edited 11 Gen. 2012 15:13
yumyum 11-01-12 15.27
Capito...meglio che lascio perdere se no scoppia l'ennesima inutile polemica.
igiardinidimarzo 11-01-12 15.30
no, jpj, tu non sei nato violento:
hai voluto diventarlo...
alanwilder91 11-01-12 16.07
@ yumyum
alanwilder91 ha scritto:
Le parole di JPJ come al solito non fanno una piega. emo


Non faranno una piega, ma ricordatevi sempre che ci sono delle donne che leggono questo forum e parlare di punizioni fatte di stupri e spranghe infilate ovunque credo non sia il modo migliore di esprimersi!
A me personalmente la cosa ha urtato parecchio e per mia fortuna ho sempre e solo subito qualche commento pesante, ma non per tutte è così. Indipendentemente dal fatto che certi commenti così dettagliati sarebbero da evitare in ogni caso!
Premesso che mi spiace tu ti sia sentita offesa non prenderla sul personale anche perchè fosse stato un uomo a fare quello il discorso sarebbe cambiato di poco (o meglio il discorso di tortura di JPJ sarebbe stato diverso in relazione al diverso sesso).

Che poi "persone" che fanno questo genere di cose non possono essere considerati nemmeno uomini o donne.

Ribadisco, mi spiace te la sia presa ma non pensarla sul personale. emo
JPJ 11-01-12 16.21
igiardinidimarzo ha scritto:
no, jpj, tu non sei nato violento: hai voluto diventarlo...

Quando ce n'è bisogno si, lo divento. Ma posso diventarlo solo perché la violenza è innata in tutti noi, è una condizione naturaule. La natura è violenza.

Comunque scusa, ma tu cosa gli faresti ad un essere che fa scempio dell'innocenza in quel modo?
igiardinidimarzo 11-01-12 16.49
credi che costringere gli uomini a condurre una vita non dignitosa sia meno grave di quello che fa quella donna?
Eppure miliardi di persone nel mondo vivono in condizioni subumane, ma la nostra fierezza non emerge in modo cosi' 'evidente'...

Edited 11 Gen. 2012 16:31
JPJ 11-01-12 17.37
igiardinidimarzo ha scritto:
Eppure miliardi di persone nel mondo vivono in condizioni subumane, ma la nostra fierezza non emerge in modo cosi' 'evidente'...

E' una questione di priorità personali.
Io non posso salvare il mondo, in fondo non lo voglio proprio salvare, ma vorrei impalare quell'essere.

Tu che priorità hai?
igiardinidimarzo 11-01-12 17.48
vivere nella verita' e nella pace...
e cosi' contribuire a migliorare il mondo e salvare (oltre che me stesso) qualcuno...
Fabright 11-01-12 17.56
Mi viene da vomitare...ma perchè non si ammazza e fa un favore all'intera umanità?emo
Magari qualche altro malato di mente fa di lei un bel borsone da viaggio....emo
Edited 11 Gen. 2012 17:02
JPJ 11-01-12 21.57
igiardinidimarzo ha scritto:
vivere nella verita'
...un tantino presuntuoso...
igiardinidimarzo ha scritto:
e cosi' contribuire a migliorare il mondo e salvare (oltre che me stesso) qualcuno...
...un tantino untuoso...
yumyum 11-01-12 22.30
alanwilder91 ha scritto:
Premesso che mi spiace tu ti sia sentita offesa non prenderla sul personale anche perchè fosse stato un uomo a fare quello il discorso sarebbe cambiato di poco (o meglio il discorso di tortura di JPJ sarebbe stato diverso in relazione al diverso sesso).


Infatti ho ampliato il concetto a qualsiasi tipo di violenza in genere. Secondo me in un forum pubblico non dovrebbero essere esplicitati pensieri di questo tipo in modo così esplicito. Già molto spesso ci si lascia andare ad offese, bestemmie e via dicendo, non vedo per quale ragione bisogna ancora scadere di più.
Anche a me la tizia fa incazzare e non poco, ma cosa le farei lo tengo per me!
Manlio08 12-01-12 01.35
Nella sincerità più assoluta, a prescindere dalla situazione, i termini vanno misurati in base al soggetto che si va ad analizzare. Non biasimo chi ha usato toni forti per descrivere questa atrocità ...
emo
vin_roma 12-01-12 02.43
JPJ ha scritto:
Quando ce n'è bisogno si, lo divento. Ma posso diventarlo solo perché la violenza è innata in tutti noi, è una condizione naturaule. La natura è violenza.


Il cammino dell' uomo è differente dal cammino degli altri esseri viventi, perlomeno si è modificato da qualche decina di migliaia di anni...

La natura non è violenta, anche se può sembrare crudele, la natura è giusta e tutto diventa un cerchio che si chiude nei limiti del nostro pianeta...con equilibrio, ognuno col ruolo suo...finché dura.
In questo rientra anche l' essere umano quando ha ancora bisogno di cacciare o allevare per nutrirsi e vestirsi...

Differente è la violenza, quella gratuita, che serve solo a sfogare nostri squilibri oscuri causati dall' incapacità di sedersi con se stessi a parlare, dall' evitare di porsi domande scomode, dalla presunzione di avere posizioni sociali ritenute inopportune.
Insomma, credo che se mi trovassi difronte un violento avrei paura prima di tutto perché difronte avrei uno "stupido" e uno stupido è peggio di un nemico intelligente!

Violenze che non portano a niente, violenze che forse sono il segno distintivo più rilevante della nostra razza.

Atti di "violenza concettuale" non vengono espressi da nessun altro essere vivente diverso dall' uomo. In natura non ce n' è bisogno!

La ragazza olandese è responsabile di quello che fà, se ci saranno i mezzi "civili" per fermarla sarò contento ma non sarò certo io ad esprimere altra violenza, pari o peggiore della sua, su questa terra.
vin_roma 12-01-12 03.11
Io l' olandesina la condannerei...civilmente, e questo lo dico non per superficialità ma con la coscienza di uno che di ogni giorno ne fa la somma delle esperienze passate e con queste per muoversi misurando le azioni future.
Esperienze fatte dal ricordo dei vestitini dei bambini di Aushwitz, vuoti, fermi lì da 70 anni, di quel padre palestinese e del figlio piccolo presi a mitragliate nonostante fossero inermi ed innocenti in mezzo alla strada, della strage di Beslan...

Tutto questo non mi induce violenza reciproca, anzi...
yumyum 12-01-12 09.26
Manlio08 ha scritto:
Nella sincerità più assoluta, a prescindere dalla situazione, i termini vanno misurati in base al soggetto che si va ad analizzare. Non biasimo chi ha usato toni forti per descrivere questa atrocità ...
emo


Peccato che così facendo ragionate e agite nello stesso modo della pazzoide! Lei dice "già agiamo tanto crudelmente sugli animali che io posso permettermi di utilizzarli per la mia arte anche se in modo macabro" e voi di rimando "tu fai così e allora noi ti torturiamo"...ragionando in questo modo se potessimo tradurre i pensieri in realtà a questo punto credo che non saremo 7 miliardi di persone sul pianeta, ma rasenteremmo l'estinzione. Per me è un ragionamento sbagliato, non ci posso fare nulla. Anche a me la tipa fa rabbia e lì per lì anche io ne ho pensate di tutti i colori, ma poi raginando mi sono detta che tanto mi abbasserei solo al suo livello e che se potessi farle quello che ho pensato dopo non mi sentirei meglio.
mima85 12-01-12 10.04
La soluzione è semplice: le si fa pagare una multa stratosferica, la si mette in gabbia per 2-3 anni, seguiti da 1 anno di lavori forzati in qualche stalla a spalare letame tutti i giorni, con qualsiasi temperatura e condizione atmosferica.

E le si sporca la fedina penale con tutto quello che ha fatto, così in caso di recidiva la pena diventa più dura.

Ovviamente la stampa dovrebbe dare notizia del processo e dell'esito, così anche la reputazione di questa deficente sarebbe compromessa.

Vedete che dopo tutto questo non oserà più toccare nemmeno una mosca.

Mi sembra un ottimo compromesso al posto delle varie punizioni corporali menzionate nel thread.
Edited 12 Gen. 2012 9:11
Hendrix 12-01-12 11.47
@ vin_roma
JPJ ha scritto:
Quando ce n'è bisogno si, lo divento. Ma posso diventarlo solo perché la violenza è innata in tutti noi, è una condizione naturaule. La natura è violenza.


Il cammino dell' uomo è differente dal cammino degli altri esseri viventi, perlomeno si è modificato da qualche decina di migliaia di anni...

La natura non è violenta, anche se può sembrare crudele, la natura è giusta e tutto diventa un cerchio che si chiude nei limiti del nostro pianeta...con equilibrio, ognuno col ruolo suo...finché dura.
In questo rientra anche l' essere umano quando ha ancora bisogno di cacciare o allevare per nutrirsi e vestirsi...

Differente è la violenza, quella gratuita, che serve solo a sfogare nostri squilibri oscuri causati dall' incapacità di sedersi con se stessi a parlare, dall' evitare di porsi domande scomode, dalla presunzione di avere posizioni sociali ritenute inopportune.
Insomma, credo che se mi trovassi difronte un violento avrei paura prima di tutto perché difronte avrei uno "stupido" e uno stupido è peggio di un nemico intelligente!

Violenze che non portano a niente, violenze che forse sono il segno distintivo più rilevante della nostra razza.

Atti di "violenza concettuale" non vengono espressi da nessun altro essere vivente diverso dall' uomo. In natura non ce n' è bisogno!

La ragazza olandese è responsabile di quello che fà, se ci saranno i mezzi "civili" per fermarla sarò contento ma non sarò certo io ad esprimere altra violenza, pari o peggiore della sua, su questa terra.
emo