Kawai mp10

ROGERWAT 29-11-11 16.50
anch io ho provato per bene la meccanica del KAWAI CA93 (che e' la stessa dell MP10) e non so bene come spiegarmi..non mi ha dato soddisfazione e non mi ha convinto..mentre lo ha fatto molto di piu' il CLP 370 che provai...e quindi deduco che il CLP 470 dovrebbe avere stessa meccanica se non anche meglio.. pero' in molti forum si legge di gente che dice che la meccanica KAWAI e' la migliore mai provata.. va provata come te la senti.
P.S. avevo un pianoforte verticale KAWAI e ora ho un codino KAWAI quindi dovrei essere di parte
Supermario_jazz 29-11-11 18.22
Secondo me quelli che progettano i pianoforti digitali della kawai,MP10 compreso,continuano una politica secondo me errata: cercano di fare una meccanica per i digitali che sia quanto piu vicino ad una meccanica di un vero piano acustico, senza però riuscirci!!E ne esce fuori una brutta copia di una cosa vera.Mentre la meccanica dei digitali yamaha tipo clp 480, CP1 ecc... ha una sua personalità che è la conseguenza di un giusto equilibrio tra la similitudine di un piano acustico e le esigenze tecniche che necessitano in uno strumento elettronico.
Edited 29 Nov. 2011 17:25
anonimo 29-11-11 18.57
mi avete incuriosito, andrò a provare il clp e l'mp10 o similare con RM3 (ca13)
dariotorto 01-12-11 00.50

occhio che il CA13 non ha il let off presente invece sul ca93 e sull'mp10emo

anche se questo è un effetto del quarto, forse quinto ordine, ritengo cmq che per giudicare l'mp10 bisogna provare proprio lui e non i modelli simili ma col mobile, mi spiego:

provando modelli che nominalmente montano la stessa meccanica mi è capitato di "sentire" una risposta diversa, non so se questo sia dovuto a una diversa regolazione della stessa sui modelli StagePiano (ad esempio più leggera e veloce per rendere più suonabili anche altri timbri) o se sia la risposta del motore sonoro o entrambe, ma questa è la mia esperienza (almeno sui pianoforti Kawai, li ho provati tutti)



drmacchius 28-02-12 04.12
aggiornamenti su questo stage? Qualcuno lo ha provato?
anonimo 19-04-12 19.20
dovo alcune prove devo dar ragione a supermario, l'mp10 che sulla carta promette bene ha un tasto con un fine corsa gommoso e un lento ritorno, una mezza delusione.
anonimo 29-04-12 21.38
Io ho da tanti anni il Kawai Mp9500; personalmente non mi ha mai stancato, il suono mi piace moltissimo e il feeling è ottimo secondo me. Ho provato tanti altri pianoforti digitali ma nessuno mi ha convinto appieno; a me non piacciono i trucchetti dei nuovi piani digitali che spesso hanno un suono troppo metallico nelle dinamiche alte, assolutamente innaturale, mentre la parte alta della tastiera spesso suona (Anche nello Stage 2) troppo squillante; sono trucchetti che fanno sentire più figo chi suona, indubbiamente, ma non rappresentano il vero suono del pianoforte. Il Kawai Mp9500 non ha questi "difetti", o almeno quelli che io ritengo difetti.
L'ho portato con me spesso in serate in duo piano e voce, e l'intimità che permette di creare è notevole. In contesti di gruppo invece non l'ho mai provato.

L'unico difetto che gli do, onestamente, un ritorno del tasto troppo lento che rende difficile suonare i ribattuti, ma per il resto nulla da dire. Anche io ero incuriosito per l'Mp10 ma non sono riuscito a provarlo.
Supermario_jazz 29-04-12 22.14
onlymusica ha scritto:
L'unico difetto che gli do, onestamente, un ritorno del tasto troppo lento che rende difficile suonare i ribattuti, ma per il resto nulla da dire.

e hai detto niente......!!!!
Praticamente insuonabile (l'ho avuto per un paio di settimane e poi l'ho venduto di corsa)!!
Il nuovo MP10?? Un altro aborto!!!
anonimo 30-04-12 01.02
Ah ...è insuonabile...

mannaggia in tutti questi anni non me ne ero mai accorto pur suonandolo quasi ogni giorno...!! emo
Secondo me, scherzi a parte, rimane invece una grande macchina con un bellissimo suono, poi ognuno ha il suo stile, i suoi gusti e si sceglie il proprio strumento di conseguenza... quindi capisco la tua scelta.
Edited 1 Mag. 2012 19:59
Santi66 02-05-12 16.06
Dopo aver suonato per anni Yamaha e Roland ho comperato un kawai mp10. Dopo pochi giorni dall'acquisto avrei voluto rivenderlo ma poi, leggendo una recensione dove si diceva che era necessario capire lo strumento, ho cambiato approccio ed ora che ē passato qualche mese non lo cambierei proprio con nessuno dei concorrenti. Certo é sicuramente molto più facile suonare il nord piano ma l'mp10 ē tutta un'altra cosa. Ascoltarlo nelle registrazioni gratifica ancora di più . Per dare un giudizio ci vuole tempo.
Supermario_jazz 02-05-12 17.18
Santi66 ha scritto:
Dopo pochi giorni dall'acquisto avrei voluto rivenderlo ma poi, leggendo una recensione dove si diceva che era necessario capire lo strumento, ho cambiato approccio ed ora che ē passato qualche mese non lo cambierei proprio con nessuno dei concorrenti

Ecco, dovevi fare la prima cosa che hai detto e cioè venderlo perchè quello era il tuo giudizio obbiettivo conseguenziale a qualche giorno di utilizzo.La seconda che hai detto invece è una cosa totalmente campata in aria: cosa c'è da capire?? un piano o suona bene (meccanicamente ed acusticamente parlando) o suona male!!!
Ed è normale la terza cosa che hai detto per il semplice fatto che dopo alcuni mesi ti sei abituato alla tastiera-meccanica (pessima) del piano
imola22000 03-05-12 01.15
Beh....Io ho provato in negozio un Ca63 che dovrebbe avere stessa meccanica di Mp10.
A me piaceva parecchio
Piaceva anche la meccanica del Cn33 che é invece uguale a Mp6 che ho comprato e del quale sono molto soddisfatto sia come timbro che come meccanica

La preferenza soggettiva di Supermario esageratamente negativa sul Kawai non la condivido ( anche se la rispetto)
Se leggiamo forum stranieri notiamo che i Kawai sono molto apprezzati rispetto ai 2 colossi nipponici, principalmente per la loro meccanica. Se fosse vera schifezza come descrive Supermario credo che kawai avrebbe già chiuso con i digitali perché non ne venderebbe uno.

Io penso che Mp10 sia un signor piano stage, peccato solo per il peso secondo me eccessivo...ma questo éun altro discorso
Santi66 03-05-12 18.47
Quando si parla di un piano digitale e si dice che questo suona bene, casa si intende? Suona bene amplificato con dei monitor da studio, in cuffia, su un palco ..... Poi quando si asserisce che suona bene meccanicamente, allora non ci capisco più niente. A me non è mai capitato di sentire un pianoforte Roland o Yamaha, che a casa o in cuffia suonano certamente bene, suonare bene anche su un palco. Diversamente, i prodotti di Clavia nei concerti pop escono alla grande.
Altra questione, qualche volta ho la fortuna di mettere la mani su un fantastico Steinway C e devo dire che in quanto a consistenza della tastiere non è certamente leggera come quella di un Yamaha cp1 e neanche meno pesante dell'MP10; dopo aver suonato un'oretta aimè sono davvero stanco (ma felice).
Da quello che ho potuto capire SuperMario concepisce i piani digitali solo come una derivazione dei sintetizzatori e allora tutto quadra.
Comunque per quanto mi riguarda cercare di capire la filosofia del costruttore e, qualora sia apprezzata e condivisa, rivedere il proprio approccio verso lo strumento al fine di raggiungere gli obiettivi comuni credo sia un comportamento legittimo. Fermarsi un istante e riflettere su quali presupposti sia stato costruito il progetto del piano e sopratutto come è stata pensata la sua amplificazione, è fondamentale.
Non sono masochista e perciò non ho comperato l'mp10 per fare un dispetto a qualcuno. Se posso dire la mia, suggerisco a chi sia intenzionato ad acquistare uno stage Piano e non abbia grossi problemi di trasporto di provare per bene il piano della KAWAI, di concentrarsi particolarmente sulla risposta della tastiera, solo così potrà apprezzare l'eccellente suono di pianoforte acustico e i fantastici suoni dei piani elettrici.