Aiuto in elettronica.
Generale ha scritto:
isciviti al Malignani!
due meso e so già sbrogliare un circuito quasi alla perfezione e utilizzare FidoCad per realizzare la master per il circuito stampato.
isciviti al Malignani!
due meso e so già sbrogliare un circuito quasi alla perfezione e utilizzare FidoCad per realizzare la master per il circuito stampato.
Inizio O.T. - Beato te, io in 4^ITIS a scuola non ho ancora visto né PCB né Fidocad né tantomeno amplificatori operazionali e compagnia bella... e da due settimane manca il prof. di Elettronica: GRAZIE SCUOLA ITALIANA, bella figura fai davanti a chi è volenteroso. - Fine O.T.
Metallo97, dimenticavo di dire una cosa: a 14 anni ti mancano importanti competenze matematiche per affrontare i "problemi elettronici" in modo "consapevole" (ricordo com'ero io 3 anni fa...), perciò per ora ti puoi dedicare all'aspetto più pratico (del resto è quello indicato nelle fonti che ti abbiamo consigliato); però non dimenticare che appena possibile dovrai essere in grado di impostare i tuoi progetti in modo matematico, per distinguerti dalla massa di "praticoni": insomma, se la materia ti piace e come me ne vuoi fare una ragione di vita
, devi avere una buona preparazione teorica e pratica (diciamo sperimentale), che (in teoria) un ITIS ti dovrebbe fornire.Edited 20 Nov. 2011 13:54
@ franki
Ma Fidocad non sbroglia, è un semplice programma di disegno.....
Difatti sono io che sbroglio.
Ma Fidocad non sbroglia, è un semplice programma di disegno.....
Con FidoCad creo solo la master per il PCB.
Comunque sono d'accordo con quanto detto da elettronico, ma voglio aggiungere una cosa:
non imparare mai a memoria delle regole senza averle capite in profondità.
Questo si può fare in certe materie (vedi imparare a memoria un brano di letteratura o musicale) ma nell'elettronica, per quanto io sappia, non è possibile farlo per il semplice fatto che , come nella matematica, le varie regole sono tutte corredate da ragionamenti logici indispensabili per essere utilizzate correttamente.
Inoltre se capisci bene i procedimenti logici che ti portano a un certo teorema, è molto più facile che ti venga il colpo di genio e che tu riesca a collegare mentalmente due regole andando solo di logica.
Giusto venerdì il mio prof. di TDP (Tecnologia,Disegno e Progettazione) diceva: per avere successo nell'elettronica non bisonga conoscere a memoria delle formule, ma capirle in profondità e metterle in correlazione fra loro. In questo modo è possibile trovare soluzioni ai problemi, in posti che la maggior parte della gente aveva scartato perhè troppo ovvi o perchè non ci avevano visto niente.
Fermatemi se ho detto delle stupidaggini (non sono abbastanza esperto e mi baso sulle conclusioni che ho tratto fino ad adesso).
Edited 20 Nov. 2011 15:10
Generale ha scritto:
Giusto venerdì il mio prof. di TDP (Tecnologia,Disegno e Progettazione) diceva: per avere successo nell'elettronica non bisonga conoscere a memoria delle formule, ma capirle in profondità e metterle in correlazione fra loro. In questo modo è possibile trovare soluzioni ai problemi, in posti che la maggior parte della gente aveva scartato perhè troppo ovvi o perchè non ci avevano visto niente.
Giusto venerdì il mio prof. di TDP (Tecnologia,Disegno e Progettazione) diceva: per avere successo nell'elettronica non bisonga conoscere a memoria delle formule, ma capirle in profondità e metterle in correlazione fra loro. In questo modo è possibile trovare soluzioni ai problemi, in posti che la maggior parte della gente aveva scartato perhè troppo ovvi o perchè non ci avevano visto niente.
VOGLIO AVERE UN PROF. COSI'!!!
Generale ha centrato perfettamente il punto. Fonti te ne abbiamo date, considerazioni ne abbiamo fatte a sufficienza, adesso tocca a te
Appena fai saltare qualche transitor fatti sentire 
Ecco io volevo evitare di toccare il discorso matematica, perchè è quello che più scoraggia chi vuole iniziare.
Per esperienza personale, posso dire che la matematica più usata in elettronica, cioè quella complessa (che non vuole dire complicata, si chiama così per via dei numeri immaginari), si impara più facilmente che imparare a solfeggiare.
E' anche vero che non serve a molto imparare le formule a memoria (fino a un certo punto però), quello che è importante è sapere costruire la formula finale, voglio dire che ovviamente per risolvere un integrale ti rifai alle tabelle, ma devi sapere quando usare un integrale.
Però appunto non vorrei che tutte queste nostre considerazioni, alla fine facessero passare la voglia di studiare l' elettronica.
Per esperienza personale, posso dire che la matematica più usata in elettronica, cioè quella complessa (che non vuole dire complicata, si chiama così per via dei numeri immaginari), si impara più facilmente che imparare a solfeggiare.
E' anche vero che non serve a molto imparare le formule a memoria (fino a un certo punto però), quello che è importante è sapere costruire la formula finale, voglio dire che ovviamente per risolvere un integrale ti rifai alle tabelle, ma devi sapere quando usare un integrale.
Però appunto non vorrei che tutte queste nostre considerazioni, alla fine facessero passare la voglia di studiare l' elettronica.
thermidor ha scritto:
Però appunto non vorrei che tutte queste nostre considerazioni, alla fine facessero passare la voglia di studiare l' elettronica.
Però appunto non vorrei che tutte queste nostre considerazioni, alla fine facessero passare la voglia di studiare l' elettronica.
Secondo me è giusto sapere quali sono le limitazioni cui si può andare incontro studiando elettronica da autodidatta a 14 anni; lo dico perché anche io avevo iniziato così, rendendomi conto che potevo fare veramente poco non avendo competenze matematiche adeguate... e invece facevo già tanto, tutte cose che mi sarebbero venute bene in futuro (ovvero, quando sono riuscito a capirle fino in fondo).
Grazie mille di tutte le pillole che mi avete dato. Io sono in 1^ Liceo Scientifico, e spero che la matematica non sia un problema, ma volevo capire dove verrebbe applicata poi la matematica di cui parlate.
Per fare ad esempio un semplice fuzz face non ti serve nessun matematica.
Dipende cosa vuoi fare.
Se vuoi copiare e realizzare schemi di pedalini più o meno famosi, facendo dei cloni la matematica non ti serve a nulla. Devi solo avere manualità e capire come leggere gli schemi!
Io ho iniziato così.
Ad oggi faccio vari effetti per amici copiando schemi su internet.
Ho costruito anche un overdrive valvolare. Eppure di matematica non so nulla!
E suonano bene
Se invece vuoi progettare dei tuoi effetti è tutt'altra cosa.......ma io direi di iniziare con il copiare!
Dipende cosa vuoi fare.
Se vuoi copiare e realizzare schemi di pedalini più o meno famosi, facendo dei cloni la matematica non ti serve a nulla. Devi solo avere manualità e capire come leggere gli schemi!
Io ho iniziato così.
Ad oggi faccio vari effetti per amici copiando schemi su internet.
Ho costruito anche un overdrive valvolare. Eppure di matematica non so nulla!
E suonano bene
Se invece vuoi progettare dei tuoi effetti è tutt'altra cosa.......ma io direi di iniziare con il copiare!
metallo97 ha scritto:
Io sono in 1^ Liceo Scientifico,
Io sono in 1^ Liceo Scientifico,
aaaahhhh... perché proprio Liceo Scientifico? Non potevi scegliere un ITIS?
Beh che ormai gli standard sono molto scesi, ma allo scientifico non sperare di vedere transistor e roba del genere
Farai tanta bella matematica, ma il bello poi sta nel saperla applicare
Come dice Hammondan, per le prime esperienze la matematica non ti serve a nulla, ma se vuoi saperne un pochino di più su come si polarizza un transistor oppure su quali sono le caratteristiche di un segnale, hai bisogno degli strumenti matematici... per non aggiungerti ad una lunga fila di "praticoni"
Il problema è fino a che punto si vuole arrivare.
Conosco molti hobbysti decisamente bravi, che senza tantissima teoria fanno cose decisamente ben fatte sfruttando la creatività e l' esperienza.
Se viceversa vuoi sapere come funziona il filtro del Moog, allora non puoi fare a meno della teoria.
Conosco molti hobbysti decisamente bravi, che senza tantissima teoria fanno cose decisamente ben fatte sfruttando la creatività e l' esperienza.
Se viceversa vuoi sapere come funziona il filtro del Moog, allora non puoi fare a meno della teoria.
Io credo che il ragazzo voglia per ora solo fare dei pedalini di chitarra senza nemmeno troppe pretese.
Non realizzare un suo filtro tipo moog o arp.
Per copiare qualche circuito su internet, è più importante avere manualità (fare basette con acido, fare buchi su scatolette per montare jack e switch 3dpt, effettuare brasature con il saldatore) piuttosto che saper calcolare l'avvolgimento secondario di un trasformatore data una tale potenza etc etc etc.....!
Quindi quello che ti serve è SOLO infarinatura di base dell'elettronica, diciamo l'abc.
Poi saper leggere circuiti semplici e tanta tanta tanta tantissima pratica ed esperienza da fare sul campo.
Comprati un tester digitale da 20 o 30 euro (o anche analogico tipo Super Tester Ice costo circa 70 euro che è uno dei migliori usato da professionisti) ed un buon saldatore decente (no kit cinesi) tipo un weller economico che costano sui 60 euro. Dopodichè inizia con lo studio dell'abc ed inizia a studiarti il fuzzface che è semplicissimo. Devi solo star attento al verso del transitor, ma è una banalità.
Non realizzare un suo filtro tipo moog o arp.
Per copiare qualche circuito su internet, è più importante avere manualità (fare basette con acido, fare buchi su scatolette per montare jack e switch 3dpt, effettuare brasature con il saldatore) piuttosto che saper calcolare l'avvolgimento secondario di un trasformatore data una tale potenza etc etc etc.....!
Quindi quello che ti serve è SOLO infarinatura di base dell'elettronica, diciamo l'abc.
Poi saper leggere circuiti semplici e tanta tanta tanta tantissima pratica ed esperienza da fare sul campo.
Comprati un tester digitale da 20 o 30 euro (o anche analogico tipo Super Tester Ice costo circa 70 euro che è uno dei migliori usato da professionisti) ed un buon saldatore decente (no kit cinesi) tipo un weller economico che costano sui 60 euro. Dopodichè inizia con lo studio dell'abc ed inizia a studiarti il fuzzface che è semplicissimo. Devi solo star attento al verso del transitor, ma è una banalità.
HammonDan ha scritto:
Io credo che il ragazzo voglia per ora solo fare dei pedalini di chitarra senza nemmeno troppe pretese.
Non realizzare un suo filtro tipo moog o arp.
Io credo che il ragazzo voglia per ora solo fare dei pedalini di chitarra senza nemmeno troppe pretese.
Non realizzare un suo filtro tipo moog o arp.
Allora in questo caso con un po' di pratica si può togliere molte soddisfazioni, non è che vi siano poi chissà che cose da imparare, basta un po' di buona volontà.
In verità avrei dovuto fare l'ITIS, ma per varie vicissitudini mi è toccato cambiare scuola...
Si ok, quella di fare i pedalini per mio fratello era un'idea, ma poi farei molte altre cose volendo.
Si ok, quella di fare i pedalini per mio fratello era un'idea, ma poi farei molte altre cose volendo.
Sì, in effetti dimenticavo. Ti conviene comprare un multimetro con cui fare le misure, però prima di passare alla realizzazione definitiva ti suggerisco di passare attraverso le "BREADBOARD" (link ad un mio vecchio articolo su sito di elettronica).
Circa il saldatore, che ti servirà nel caso in cui ti volessi cimentare nella realizzazione vera e propria, ti consiglio una stazione saldante della Lafayette (con 30-40€ te la cavi ed hai un bel prodotto, io ne ho una da 3 anni e non mi ha mai dato problemi), più che altro per un discorso di comodità. Fai due ricerche sul web per farti un'idea dei prodotti che esistono. Poi, guarda qui per avere un'idea di come si salda (per quest'ultima pagina, ti devi prima registrare a GRIX, la cosa ti tornerà bene in futuro).
Un consiglio rapidissimo: procurati un alimentatore ATX da computer non funzionante (se ne trovano a palate, prova a chiedere a scuola) oppure un vecchio AT (che ormai regalano). Puoi recuperare, tanto per cominciare, una ventola a 12V (che ti viene BENISSIMO per un sacco di cose), un po' di componentistica aggratis (con il solo onere di dissaldare i componenti, armato di pompetta succhiastagno, saldatore e pinze).
Buon lavoro!
Circa il saldatore, che ti servirà nel caso in cui ti volessi cimentare nella realizzazione vera e propria, ti consiglio una stazione saldante della Lafayette (con 30-40€ te la cavi ed hai un bel prodotto, io ne ho una da 3 anni e non mi ha mai dato problemi), più che altro per un discorso di comodità. Fai due ricerche sul web per farti un'idea dei prodotti che esistono. Poi, guarda qui per avere un'idea di come si salda (per quest'ultima pagina, ti devi prima registrare a GRIX, la cosa ti tornerà bene in futuro).
Un consiglio rapidissimo: procurati un alimentatore ATX da computer non funzionante (se ne trovano a palate, prova a chiedere a scuola) oppure un vecchio AT (che ormai regalano). Puoi recuperare, tanto per cominciare, una ventola a 12V (che ti viene BENISSIMO per un sacco di cose), un po' di componentistica aggratis (con il solo onere di dissaldare i componenti, armato di pompetta succhiastagno, saldatore e pinze
).
Buon lavoro!
Grazie mille, alimentatore ne avevo uno vecchio ma ho buttato via perchè non funzionava e all'epoca non pensavo di poterlo usare...
Bello Grix.it, sembra un sito molto fornito di informazioni, ci farò un giretto....
Bello Grix.it, sembra un sito molto fornito di informazioni, ci farò un giretto....
metallo97 ha scritto:
Bello Grix.it, sembra un sito molto fornito di informazioni, ci farò un giretto....
Bello Grix.it, sembra un sito molto fornito di informazioni, ci farò un giretto....
Come avevo già detto, mi permetto di ripetere, non prendere per oro colato tutto ciò che trovi su Grix
Adesso che ripenso, mi è venuto in mente l'arduino, dici che sia una boiata??
Bah sembrerebbe carino visto che può controllare molte fonti.
Bah sembrerebbe carino visto che può controllare molte fonti.
Elettronico ha scritto:
Come avevo già detto, mi permetto di ripetere, non prendere per oro colato tutto ciò che trovi su Grix
Come avevo già detto, mi permetto di ripetere, non prendere per oro colato tutto ciò che trovi su Grix
A parte quello che ho scritto io, anche su infoportal.
Scherzi a parte roba interessante ce n' è, naturalmente devi un po' scremare, ma in genere su un argomento specifico come la musica elettronica trovi pochi articoli ma articoli piuttosto seri.