NOTA TECNICA:
di sicuro un synth interamente analogico, è più di facile riparazione...
soprattutto se è interamente a componenti discreti.
Fosse anche pieno di IC, starei abbastanza tranquillo (eccetto per alcuni modelli di più difficile reperibilità, con conseguente speculazione)...
ecco che allora valuterei bene l'acquisto di un Korg Mono/Poly, preferendogli un Polysix (gli SSM non sono gli stessi, nonostante il carattere simile)...
ad ogni modo, non mi sento di essere così dastrico con macchine ibride o digitali...
i pezzi di ricambio si trovano, attraverso i canali giusti...
io vedo interi chip & Co. per il D50, cpu del DW8000 ecc ecc ecc....
son tutte macchine dove è tranquillamente repereribile il service manual...
si guarda cosa c'è dentro e si cerca in rete la reperibilità dei componenti...
se si propende all'acquisto, meglio non essere troppo tirchi, e quindi magari si acquista qualche componente "delicato", in modo da avere già un pò di scorte...
in alcuni casi poi, è quasi consigliabile prendere un synth copia e usarlo come pezzi di ricambio
per quanto riguarda la scelta del DW....io non posso che appoggiarla.
Non l'ho mai avuto, ma mi è sempre piaciuto il suo timbro particolare ed il suo bellissimo filtro!!!
In effetti la Korg di un tempo, sbocciava alla grandissima su questo aspetto.....filtri bellissimi, morbidi, densi, oppure belli taglienti come quelli della serie MS.
Il microwave mkI?
altra macchina stupenda...completamente diversa!
secondo me, non paragonabile con il DW, ma non per un discorso di qualità....ma proprio per differenza timbrica...
bello grezzo con il filtro musicalissimo e veramente completo....un gran gran synth!
Come dice Mao, l'editabilità è un punto a sfavore e se non si ha un bel controller dedicato, ti passa davvero la voglia di sperimentare questa incredibile opera della Waldorf...
Edited 1 Feb. 2013 18:48