@ SMARTKID
Ciao
intendi cioe' dire che per noi.. neofiti (posso mettere anche te?? ahah..) e' meglio trovare synth che consentano piu' possibile avere la "pappa pronta" , piuttosto che avventurarsi nello studio di manuali e strumenti complessi?
guarda io non so che cosa tu debba farci, però con una m3 expanded e un virus ti e roland d50....sinceramente che cacchio devi fare? se non ti trovi con questi strumenti è meglio che lasci perdere le tastiere e ti dedichi magari al pianoforte,senza offesa eh...
se non ti va di programmare virus ti ha una tonnellata di patches pronte, essendo retrocompatibile con i modelli a/b/c, il korg è una macchina nuova, non ci sono moltissimi suoni disponibili ma è anche vero che per i compiti che deve assolvere i presets, se ben modificati e ritoccati, vanno stra bene.
poi hai il D50, uno degli strumenti con piu suoni in circolazione, solamente io ne ho tipo 200 banchi ognuno con 64 suoni tutti diversi, e me ne mancherebbero ancora un bel po, senza contare i banchi programmati dagli utenti.
praticamente hai il meglio che cè, un synth tuttofare che è validissimo (m3) con karma, multieffetto sofisticato, 120 note di polifonia, 500 e passa mega di forme d'onda.
poi hai il virus ti che non so se sia il migliore dato che non mi va di discuterne in proposito avendocelo personalmente (ne avevo addirittura due in casa) ma sicuramente è uno dei synth virtual analogue migliori sul mercato, che fa della versatilità la sua arma vincente.
poi hai il roland d50 che è un classico synth digitale con un suono tutto suo diverso da qualsiasi altro che in realtà di digitale non ha moltissimo essendo un sound a metà tra l'analogico e il digitale fairlightiano,
sicuramente come suono il miglior synth digitale che roland ha mai prodotto.
gli strumenti insomma non ti mancano, lavoraci sopra....e anche se hai poco tempo da dedicarci, con i tuoi strumenti puoi tranquillamente accendere e suonare senza troppe magagne.
però avere un synth e non poterlo programmare è molto frustrante credimi, è un passo quasi obbligatorio, sarebbe come essere un jazzista che non è in grado di improvvisare, pensa a un pianista jazz che se gli dai la trascrizione di un album di keith jarret te lo suona a prima vista meglio di jarret, ma quando improvvisa sembra un bimbo di due anni che non sa dove mettere le mani, che condizione frustrante sarebbe?
ci sono cose che sono quasi d'obbligo per certe professioni o passatempi, a mio parere avere un synth e non saper nemmeno attivare un lfo è brutta come cosa, è la macchina che sta controllando te, non tu che controlli lei, bisogna porvi assolutamente rimedio.
Edited 29 Set. 2011 23:51