Korg kronos 73...prime impressioni

Preferisco "sentimentalista!"

Mi faccio prendere molto da quello che suono

Rilevate le radiazioni presenti? Io lo farei... non si sa mai!

Scusate, ma il nuovo sistema operativo 1.5 e l'editor per PC, devono ancora uscire? ho capito giusto?
E poi, il prodotto lo devo regitrare sul sito Americano o su quello Inglese nel quale, tra l'altro, c'è scritto che il prodotto registrato gode di 3 anni di garanzia????

esatto, rispettivamente metà ottobre l'Op.Sys e novembre l'editor



penso sia meglio se contatti E-Sound, temo che l'estensione a 3 anni della garanzia sia per il solo mercato UK

Thanks

Ma tu ... quando????

prenotata la 61 tasti e martedì 20/12/2011 la ritiro

con custodia morbida Stefy Line KC-112

morbida?? Stai moolto attento. Visti i materiali adoperati Kronos mi sembra un pò delicatuccia.

ma tanto non ho attività live pazzesche, anzi ...

ma a voi , dice niente il fatto che oggi si costruiscono ancora automobili
con scocche avveniristiche e con motori a scoppio uguali a quelle di 100 anni fa ?

certo, capita per il kronos come per la pa3x come per qualsiasi cosa

I invece l'ho restituita questa sera e adesso sto a guardare se risolvono i problemi

questa sera ho fatto con la kronos la prima serata!!

mi sono trovato benissimo con la meccanica!!! molto meglio dell'RH2 di oasys!!!!!

per il suono non posso dire molto perchè sono andato direttamente in mono in una cassa della Db.

Ho suonato Jazz quindi mi sono bastati 2 strumenti: un piano (ho usato il mono piano) e un bel rhodes (il primo della set list).
sono molto soddisfatto e poi sono veramente contento di aver lasciato 15kg sull'altra tastiera!!!!!
ora me la porto a spasso con uno sforzo che definirei "umano"!!!!!!!!!!!!!

Perdonami... ma prima tu andavi a suonare il jazz... con la Oasys???

Che c'è di male?
se uno ha solo un oasys, con quella ci fa tutto!

esatto!!!

come ha detto Manlio avevo solo quella e con quella andavo!!

pensa che ci andavo a fare anche le prove!

ora sono rinato!!! 20kg di tastiera e 12,5 di custodia!!

Anche io ieri sera ho portato la 73 ( solo prove ) per la prima volta e ha suonato quasi come suona a casa in cuffia, la tastiera pesata non mi e' pesata molto ( suono poco il piano e ho avuto poche tastiere pesate ), scorrevole e non molto dura, che dire avevo ordinato la 61 ma sarbbe stato davvero riduttivo per la Kronos.
Certo mi porto dietro con piu' sollievo la stage 2.

Ragazzi... provatela.
Cercate un negozio, o un amico, o un conoscente, o un passante che ne ha una; provatela per almeno 10 minuti, in modo da esplorare i vari preset (parlo dei Program, volendo c'è da spenderci una giornata solo lì)
Sentite l'MS-20 se è poco analogico... (Simple Square Lead, o qualcosa di simile... )
Sentite, ma soprattutto, esplorate STR-1, o come si chiama, quello delle corde in tutte le loro proprietà immaginabili e non...
(Se siete malati di vintage come me, provate anche Watcher Of The Skies sul timbro "Tape Brass+Violins" - nel banco Brass - , e godete come Slippermen nel sentire il rumore dei nastri del Mellotron!!! )

Non ho mai provato OASYS, ma un mio amico negoziante ex-possessore di OASYS che ne ha una, sulla quale oggi in totale potrei aver passato più di quaranta minuti, mi assicura il netto salto in avanti, soprattutto perchè l'OASYS alla fine era un macchinone (sostituisce il riscaldamento quando fa freddo, probabilmente) nato già vecchio...

Fidatevi, senza provarla si può sentir puzza di minestra riscaldata - alcuni ricorderanno il mio scetticismo -... ma vi dico, provatela!!


(stcz, quanto sono belle le retroilluminazioni dei pulsanti che "ti seguono", come gli occhi della povera, abusatissima, meschinetta Monna Lisa? )

Ciao a tutti :)

Ho uno strano rapporto con i forums, tendo ad essere presente a brevi tratti... ho letto questa discussione e mi sento di intervenire. Sono passato da Oasys 76 a Kronos 73 domenica 17 luglio di quest'anno :)
Non si può che essere d'accordo con Ago, senza provarla è impossibile commentare... quando l'ho portata a casa per la prima volta ho preso in prestito le teste QSC da 1000 Watt che usiamo con il gruppo e me la sono goduta fino in fondo. Si possono sentire tutti i suoni della meccanica di un harpsichord (l'STR-1 è spaziale), sentire un sordo "tud" degli smorzatori che si appoggiano alle corde quando si rilascia il pedale damper con il suono di piano... Gli analogici sono da urlo e finora mi pare che nessuno abbia citato la polifonia che è veramente infinita e superiore a qualsiasi altra workstation in circolazione.

Si può dire tutto quel che si vuole riguardo al fatto che anche le altre fanno più o meno le stesse cose che fanno Oasys e Kronos ma solo con queste puoi programmare delle combinations con 16 parti "vere". Certo se metti 16 suoni uno sull'altro mandi in crisi anche loro ma, nelle stesse condizioni operative, il Motif è limitato a 4 programmi e il Fantom a 8 (Ho avuto prima sia il Motif XS7 che il Fantom G7, so bene di cosa parlo). Nessuno cita la sezione effetti: 12 insert + 2 master + 2 total, le altre ne hanno al massimo 4 in tutto... Questo significa che nella maggior parte dei casi è possibile utilizzare i programmi nelle combinations con la stessa qualità che hanno quando suonano da soli semplicemente copiando gli effetti insert originali. Con le altre invece ti metti a programmare i tuo split e layers e scopri che quel suono di synth che ti piaceva tanto rende la metà senza gli effetti e se ti porti dietro gli effetti originali devi rinunciare a quelli che invece facevano suonare bene il piano oppure un altro suono e alla fine sei sempre alle prese con qualche compromesso... Kronos non è esente dai compromessi ovviamente ma i suoi limiti sono molto più in là! (Tra l'altro con Kronos puoi copiare gli insert da una program a una combi e addirittura salvare i preset dei singoli effetti mentre con le altre devi ricorstuirli manualmente parametro per parametro)

Qualcuno dice che il cambio di suono senza interruzione c'era già 10 anni fa... ma sono parole inutili visto che tutte le migliori workstation degli ultimi tempi non lo fanno ad esclusione del Fantom G, e i suoni del Fantom fanno abbastanza pena... eccelle in pochissime timbriche. Qualcuno dice che non ci sarà mai la qualità per rinunciare a macchine dedicate per particolari suoni ma ci sarebbe da domandarsi quante volte capita di suonare live con impianti così buoni da far apprezzare tutte le sfumature dello strumento dedicato...

Cmq si può continuare con le caratteristiche di cui nessuno ha ancora parlato... ad esempio Oasys e Kronos creano layers e split con zone di transizione dinamica: oltre ad impostare il punto di split puoi dare un range di note prima e dopo in cui i suoni vanno in crossfade e la stessa cosa si può fare con i programmi che iniziano a suonare prima o dopo una certa velocity. Si possono programmare le combis come ti pare e piace; se vuoi che un programma sia spento per attivarlo poi con la semplice pressione di un pulsante non c'è problema... provate con il Motif se ci riuscite! [...]

Questa cosa mi incuriosisce tantissimo, e mi affascina. Spero di poter vedere presto dei video di questa bestiona in merito alle sue CAPACITà in performance LIVE.
Tuttavia che l'attuale workstation di punta della KORG sia quella più potente sul mercato, questo è chiaro, ma personalmente sono ansioso di vedere le contromosse di ROLAND e sopratutto YAMAHA per il 2012, magari già al prossimo winter NAMM...Ho già l'ansia.... .

[...]

... ma vogliamo parare del vector joystick? E' programmabile al 100%, si può fare in modo che le parti di una combi sfumino una sull'altra come si vuole oppure controllare parametri midi, la profondità della programmazione consente di fare veramente di tutto.

Solo il Motif ha potenzialità paragonabili ma sempre e comunque limitate alla sezione che su Kronos corrisponde all'HD1 e soprattutto è ingestibile, finchè non cambieranno l'interfaccia resterà una macchina da settimana enigmistica... menu nascosti nei sottomenu e mille vincoli (mi ricordo tutte le volte in cui ho postato su motifator per chiedere se e come potevo fare una certa cosa e mi rispondevano sempre "non si può" oppure mi sparavano una sequenza di passaggi disarmante).

I suoni EXi del Kronos permettono di mescolare tra loro i diversi motori di generazione, si possono creare sonorità di ogni tipo... Si può prendere un suono analogico e applicargli la simulazione delle corde dell'STR-1, definire le interazioni che si desiderano con pochi click... e sono cose che nessun'altra workstation consente di fare. Se senti un pianoforte e pensi "lo voglio così" lavori un attimo sul suono e hai il tuo risultato, per i piani elettrici è la stessa cosa... alla velocità della luce. L'emulazione del leslie è strepitosa, puoi decidere la velocità di accelerazione dello speaker e persino la posizione di partenza e di arresto. Nemmeno i VSTi sono così maniacali...

Poi per carità, non ci sono solo note positive; ad esempio ho sempre trovato i suoni di archi abbastanza scarsi, nella Oasys prima e nel Kronos adesso. Motif è superiore in questo (anche nelle chitarre acustiche forse) ma è un problema risolvibile con qualche libreria di espansione. Non ci sono più i pads che c'erano nella Oasys ma con il nuovo SO sarà possibile collegare il Nanopad. Ci saranno sempre suoni che il tuo strumento non può riprodurre... il Roland Jupiter 80 genera suoni con una valanga e mezza di oscillatori, non l'ho ancora potuto provare ma c'è da aspettarsi che in specifici settori possa fare cose che Kronos non può fare, così come postresti sempre sentire quel particolare synthpad campionato che su Kronos non c'è... però ce di che accontentarsi senza preoccuparsi troppo.

Per quanto mi riguarda la critica maggiore al momento è che non è ancora stata prevista un'interfaccia iPad che potrebbe aggiungere molto alle potenzialità dello strumento (più controlli realtime e la gestione di strumenti simil-theremin ad esempio) e l'assenza di un manuale operativo vero e proprio, magari in formato video. Il manuale che si chiama "Guida ai parametri" è un insieme mastodontico di descrizioni di tutto quello che si può editare (più di 1100 pagine) ma risulta un po' dispersivo, servirebbero tanti esempi pratici per poter capire al volo come sfruttare tutto quel che c'è a disposizione.

Concludo con qualche parola per chi fa confronti di qualità tra Oasys e Kronos. I motori sonori e i convertitori sono gli stessi (fonte Stephen Kay, Karmalabs) ad esclusione dell'HD1 che adesso usa la lettura diretta dal disco, dell'SGX-1 e dell'EP-1 che sulla Oasys non esistevano. Le due macchine sulla carta suonano nello stesso modo per gran parte dei programmi. In verità all'orecchio si sente una certa differenza... Kronos è un po' più "fredda" ma i suoni sono più definiti, probabilmente è stata migliorata la sezione effetti, anche i filtri sono più efficaci.