Non ci sono più gli scout di una volta...

Su quel genere di stupidità ne sono strasicuro anch'io!
Sono messi in mano a delinquenti che non hanno la più pallida idea dell'ambiente in cui si muovono... la fortuna dei miei amici è che in mezzo ai ragazzi c'era gente che ne sapeva molto di più dei presunti capigruppo!


E farei una gara a eliminazione fisica tra:

- cattoScout
- Salesiani
- Gruppi estivi parrocchiali


I vincitori verranno paracadutati nel Karakorum, dotati di una bussola e una canoa, e dovranno ritrovare la via di casa.

su questo hai ragione perfettamente, ma non ci sono solo loro come incoscienti; ogni anno si legge di escursionisti travolti dalle slavine e imprudenze simili, quindi se ci sono alcuni scout deficienti non si può estendere il giudizio all'intera categoria
per le mie esperienze da genitore, però (non ho mai fatto lo scout personalmente), ormai almeno 15 anni e 3 figli, campi si svolgono i zone attrezzate senza pericoli per nessuno

di solito si,poi gli incidenti possono capitare.....sul fatto della poca preparazione posso solo essere daccordo,ma non in senso assoluto.Ho avuto capi veramente preparati come capi che ne sapevano meno di me.....ma mi è capitato pure in ambito di lavoro,quindi....

Non la prenderei così alla leggera.
Non puoi far campeggiare i ragazzi sulle rive di un torrente, su una bella spiaggetta proprio all'esterno di un'ansa, e quando gli dico "guardate che questo è un torrente", risponde ironico "si, lo so, è un fiume, e allora?". NO! CRETINO CHE NON SEI ALTRO, è un torrente e sai cos'è questa bella spiaggetta? materiale alluvionale di riporto e se capita che a monte piova un pò di più vi ritrovate in un amen a galleggiare nel Po insieme alle pantegane.

Affidereste vostro figlio (soprattutto un prezioso genio come l'erede di barbetta) in mano a sprovveduti incoscienti?
A questo punto è davvero meno pericoloso il rave

E questo è solo uno dei casi, ne ho mille altri
Salesiani persi sul ghiacciaio del Verra... con le scarpe da ginnastica. "dov'è la strada per il rifugio?" La strada, in montagna, su un ghiacciaio. E vabeh....
Urla e schiamazzi nel parco del Gran Paradiso facendo scappare tutti gli animali
Accendono fuochi e appiccano incendi
Fanno escursioni senza attrezzatura e si dimenticano anche dell'acqua

Continuo?

ahah una volta l'abbiamo finita pure noi l'acqua
Io credo che non si debba generalizzare,ci sono persone e persone,e gli scout,alla fine,son persone.Io grossi problemi non ne ho mai avuti.Chiaro che chi si prende certe responsabilità deve un minimo avere la testa sulle spalle ma non mi par eil caso di generalizzare contro tutti

Poi le litigate più belle le ho fatte proprio agli scout(ai miei tempi non era aperto il cngei,quello laico,quindi stare nell'agesci ed essere un mangiapreti non era facile )

Chissà perché quando penso agli scout mi vengono in mente sempre queste due immagini, che si auto escludono!!!

forse conoscete solo scout sfigati, nessuno di noi è mai morto o quasi o anche meno ma forse è solo questione di saper usare quella scatola montata sopra il collo come in ogni altra situazione

mi sembra am, che generalizzi un po come non vuoi che facciano quelli nel
topic no tav...
dire che sono sprovveduti in mano a sprovveduti è come dire che la
tav bisogna per forza farla per il progresso, nel senso che non consideri
un sacco di cose che ci sono dietro! nel caso di quelli che hai incontrato,
non hai considerato che magari sono prima di tutto idioti e anche se
fossero ingenieri nasa sarebbero pur sempre idioti.

provengo da una settimana di route al parco naturale del monte avic...
ebbene la persona più esperta con cui dovevamo parlare, si è rivelata
la più ignorante (centro informazioni del parco) e tuttavia ce la siamo
cavata benissimo anche se con molta fatica. tutto stupendo ma...

... non ho mai detto che ignoranti quelli dei centri informazioni, mi capisci?

GENIALE!!!

A parte l'aspetto religioso, io non sono a priori contro le forme di aggregazione giovanile, tutt'altro, però sono quasi cinquant'anni che gironzolo per i monti e quasi tutte le volte che ho incontrato costoro, stavano facendo disastri o erano in situazioni pericolose.
In effetti hai ragione, non è giusto dire "sono tutti così", ma abbi pazienza, ci sono dei ragazzi di mezzo, non è che se sbagli, bruci l'arrosto e lo butti, se sbagli rischi di rimetterci le piume.
Io non affiderei MAI un ragazzo a delle persone così, sperando che vada bene. Tutto qui.
Chiuderei la polemica se no non la finiamo più

PS
Il parco dell'Avic è davvero carino, si parte da Champdepraz vero?

ripeto che ESISTONO GRUPPI SCOUT con migliaia di iscriti, CHE PER STATUTO SONO E DEVONO ESSERE LAICI!in questi nn si parla di religione nemmeno lontanamente...
Punto 2: a 16 anni noi eravamo gli "uomini" più felici del mondo perché nei campi estivi potevamo restare per 15 giorni accampati nei boschi con miliardi di altre squadriglie femminili.
Punto 3: con gli scout ci si vede 2 ore a settimana(spesi bene) nel restante tempo ognuno si fa i beati cazzi propri compresi i rave se vuole
Punto 4: noi sinceramente la cazzata di accamparci in mezzo ad un fiume nn l'abbiamo mai fatta...
Punto 5: è ovvio che le cazzate possono accadere e che ci siano dei totali idioti, ma in quale parte del mondo ed in quale attività nn trovi un idiota o non può accadere una cazzata? quantomeno gli scout nn ce la mettono tutta per farla accadere cosa che invece nn accade nei rave, dove sn per la stragrandemaggioranza dei cazzoni che perseguono lo scopo di devastarsi fisicamente. E' ovvio che a livello teorico la vita spericolata fa più fico, ma se poi si prova ad essere onesti e realisti nn si può che constatare che a 16 anni è indiscutibilmente meglio mandare un ragazzino a divertirsi e fare cazzate in un modo sano piuttosto che in modo vuoto come nei rave. avrà tempo per i rave etc etc

straquoto

Mi viene in mente un momento del campo, quando avevo ancora figli lupetti, in cui, poco prima della partenza per il ritorno, veniva portato davanti all' assemblea dei genitori e dei lupetti un megasaccone pieno di roba persa o di incerta proprietà.
Seguiva estrazione (dei capi di vestiario) e successivo affidamento, previo riconoscimento, ai legittimi proprietari.
Il momento topico era l' ostensione di mutande e calzini, residuato di una settimana di campo, che praticamente uscivano dal sacco da soli, quasi dotati di vita propria, al richiamo dei capi

In quei momenti era quasi imperativo indossare l'equipaggiamento NBC

si ok... probabilmente dalle tue parti ci sono dei capi scrausi...
da me invece, se non è tutto prestabilito e conosciuto, non si parte.
poi i miei genitori conoscendo i capi si sono fidati a mandarmici.
voglio dire che da noi si valutano una serie di requisiti (acqua, campeggiabilità...)
che rendono l'uscita un po meno spericolata ma solida e sicura, poi sappiamo
che le teste di ca ci sono ovunque compreso al centro informazioni del parco.

cmq il parco è un paradiso veramente! siamo partiti da champdepraz poi siamo
andati al lac gelè, gran lac, lac muffè, lac miserin, lac blanc, lac noir. poi siamo
arrivati a champorcher... il tutto in sei giorni anche se il parco ne meriterebbe il doppio
(e la metà di peso negli zaini)

ed ecco un altro
momento cruciale
di un campo. da notare che le caselline della produzione giornaliera di ciascun lupetto sono colorate doverosamente in marrone

il momento più bello di ogni campo estivoUna volta,quando i capi finirono uno dei ragazzi tirò fuori il gameboy dalla tasca e disse"ahahha,non me l'avete trovato"...l'anno dopo,misteriosamente le sue scarpe sparirono

direi che 2-3 ragazzi hanno fatto l'en plein.

uahbauhauh grandi lo facevamo anche noi, vinse uno della mia squadriglia con 22 in 10 giorni :D

noi avevamo architettato anche il Kakasutra ovvero tutte le posizioni che ciascuno di noi adoperava per ehm lasciare il proprio contributo alla natura, c'era gente che assumeva posizioni allucinanti inchia che bei tempi