@ markelly
Sì hai ragione, forse mi faccio prendere troppo la mano.
Però vedi... quando un personaggio in bella vista come lui fa "propaganda" dovrebbe almeno documentarsi un po' su tutti gli aspetti di cui parla.
E non solo su quelli che a lui fanno comodo.
Con la faccenda della biowash ha dimostrato una superficialità inaccettabile per chi combatte per una buona causa (l'inquinamento).
Le tematiche ambientali sono cose importanti, non cose da prendere alla leggera.
Io ad esempio, che ho passione per gli aerei, non permetto mai di raccontare in giro che gli aerei non fanno rumore o non inquinano.
La passione è una cosa.
L'essere realisti un'altra.
L'aereo ha anche i suoi vantaggi, indiscutibilmente li ha, vedi ad esempio il semplice fatto che per andare dal luogo X al luogo Y non implica di costruire ponti, strade, caselli, gallerie, insomma di non deturpare il paesaggio.
Però inquina, quindi ci sono anche gli svantaggi.
Nel caso di grillo e della sua campagna "acque pulite" NON si può andare in giro a raccontare a tutti che i detersivi inquinano (e chi non lo sa?) e che una "pallina magica" di plastica non inquina.
Sì, è vero, la pallina di plastica non inquina direttamente le acque.
Ma il succo non è questo: è che quella pallina è una bufala!
Una bufala che costa 20 euro a persona, e che Grillo ha pubblicizzato per mari e per monti facendo il lavaggio del cervello alla gente, e contribuendo a rendere grassa di milioni di euro una azienda di impostori che fabbrica e vende bufale.
E' questa dunque la campagna ambientalista di Grillo?
E' così che si risolve il problema ambientale?
Rimbambendo la gente, e arricchendo chi vende bufale?
Insomma grillo con questa storia si è comportato veramente da pirla, o se vogliamo evitare questo termine, da "disinformatore" che propaganda cose di cui neppure conosce la veridicità.
Se tale atteggiamento (già dimostrato con la biowash, con le scie chimiche, etc) lo utilizza anche per la storia del trenino ad alta velocità, quanta verità possiamo aspettarci da questo personaggio?
E perchè Grillo anzichè un tecnico?
Perchè non facciamo parlare un tecnico specialista?
Perchè non ascoltiamo una persona professionalmente referenziata?
Insomma che centra Grillo?
Chi è?
Un ingegnere ferroviario forse?
Quando io ho mal di denti vado da Grillo o vado da un dentista?
E' mai possibile che in ogni cosa e in ogni opera ingegneristica quelli che sbraitano sono sempre coloro che non capiscono niente di queste cose e neppure sono professionalmente referenziati?
Ma soprattutto io ho una domanda da fare.
Se il "comitato no tav" dovesse vincere (leggi "in italia la tav non passa"), perchè la tav la farebbero passare dalla svizzera e non c'è uno svizzero che si oppone a questa cosa?
La rete ferroviaria svizzera è sempre stata efficiente ed avanzata.
E anche loro hanno i bei paesaggi che è un peccato rovinare per far passare un treno.
Eppure lo fanno.
Da una vita.
Che è... sono tutti scemi gli svizzeri?
Oppure gli scemi siamo noi?
E che centrano i "black block" stranieri con le opere che decidiamo di fare a casa nostra?
Saranno o non saranno affari nostri cosa fare per il nostro paese, per i suoi trasporti, per la sua economia?
Se si protesta per un treno ELETTRICO, ma allora cos'è che a noi sta bene, si può sapere?
Cosa accidenti vogliamo?
I tappeti volanti?
La madonna di lourdes?
Il teletrasporto?
Edited 5 Lug. 2011 16:02