@ morgan74
secondo me ha piu' senso una mox6 con un buon piano o workstation,e ti spiego perche':
il limite maggiore della polifonia si riscontra con uso del sustain e del sequencer,
nel mio caso non userei il sequencer,visto l'uso pressocche' live,
quindi meglio avere un piano sotto con 128 di polifonia,per le parti appunto di piano o layer e uso del sustain
e sopra la Mox6 che con 64 note di polifonia,andrebbe relegata a suoni di hammond,pad,synth,brass,e non a un uso di piano + sustain
se usi l'mox8 come 'piano',sicuramente rischi di piu' con una polifonia di soli 64,soprattutto se crei dei layer di piano-pad ad esempio,e usi il pedale sustain.
certo.. ma se vai in giro con uno strumento BASE come la mox6 , credo che avresti non pochi problemi a creare i tuoi set di suoni ed a suonarli.. (Vedi prob di polifonia , nelle performance e suoni complessi).
io invece usando m3 61 piu mox8 posso scegliere. Lavorare tutto sulla m3, e portare a scelta o la keybed sua , oppure usare il modulo con la mox8 sotto, oppure entrambe le tastiere.
Verissimo il limite sui suoni di layer piano pad ad esempio, l ho riscontrato anch io..
in compenso pero' (credo) se uso il modulo della m3 collegato via midi , potrei (credo) sfruttare la polifonia del modulo con un piano pad, suonandolo direttamente sulla mox8.
Possibile o sbaglio?