Consiglio master keyboard
Il modo più semplice per mettere in Local-Off un RD700 è quello di "spegnere" i 4 tastini relativi alla "attivazione/disattivazione" delle 4 zone interne. In questo modo l'RD non suonerà alcun suono interno.
Poi passi alla sezione "external" ed usi i 4 tastini per impostare le zone esterne.
Per quanto riguarda i controlli (pedali, slider, pulsanti ecc. ecc.) ricordo che puoi facilmente impostare su quali zone influiscono e su quali no. Puoi facilmente impostare il damper perchè influisca solo sul suoni di piano interno, mentre non abbia effetto su un altro suono in layer sia interno che pilotato via midi da una zona esterna.
La differenza sostanziale nell'uso dei controller tra RD e A90 risiede nel fatto che in A90 i controller sono solo a livello di sistema. Quindi in A90 quando decidi che un pedale ha una certa funzione (es. expression) avrà tale funzione per tutte le patch, puoi solo decidere le zone su cui influirà e l'escursione min-max per ogni zona.
Su RD puoi personalizzare la funzione dei controller per ogni setup utilizzato, ma non puoi purtroppo agire sull'escursione min-max dei valori inviati.
Se vuoi usare i tasti inc. dec. per cambiare patch su Mainstage devi fare in questo modo:
1) sull'RD crei un Setup per ogni patch di Mainstage
2) In Mainstage abiliti la ricezione dei programchange per cambiare patch
3) In ogni setup dell'RD imposti la sezione External perchè invii il corretto programchange a Mainstage
ed il gioco è fatto.
E' come quando cambi patch con la A90 e devi inviare i PC ai vari expander, solo che qui il PC lodevi inviare a Mainstage
Poi passi alla sezione "external" ed usi i 4 tastini per impostare le zone esterne.
Per quanto riguarda i controlli (pedali, slider, pulsanti ecc. ecc.) ricordo che puoi facilmente impostare su quali zone influiscono e su quali no. Puoi facilmente impostare il damper perchè influisca solo sul suoni di piano interno, mentre non abbia effetto su un altro suono in layer sia interno che pilotato via midi da una zona esterna.
La differenza sostanziale nell'uso dei controller tra RD e A90 risiede nel fatto che in A90 i controller sono solo a livello di sistema. Quindi in A90 quando decidi che un pedale ha una certa funzione (es. expression) avrà tale funzione per tutte le patch, puoi solo decidere le zone su cui influirà e l'escursione min-max per ogni zona.
Su RD puoi personalizzare la funzione dei controller per ogni setup utilizzato, ma non puoi purtroppo agire sull'escursione min-max dei valori inviati.
Se vuoi usare i tasti inc. dec. per cambiare patch su Mainstage devi fare in questo modo:
1) sull'RD crei un Setup per ogni patch di Mainstage
2) In Mainstage abiliti la ricezione dei programchange per cambiare patch
3) In ogni setup dell'RD imposti la sezione External perchè invii il corretto programchange a Mainstage
ed il gioco è fatto.
E' come quando cambi patch con la A90 e devi inviare i PC ai vari expander, solo che qui il PC lodevi inviare a Mainstage
Quindi non potevo mai trovare quello che stavo cercando, Maurizio come vedi è confermato anche da Animapone, sulla RD-700GX non c'è il local-off se non a livello di canale e non per pulsanti o altre assegnazioni.
Quindi devo gestire il tutto con i program-change, spero che non ci siano buchi tra un cambio e l'altro... proverò.
Per il discorso della meccanica forse è più un discorso, per me, di abitudine a suonare la A90 che proabilmente ha una risposta del tasto diversa e meno meccanica della RD-700GX ma che, attualmente, mi consente di suonare meglio e anche più veloce.
Detto questo probabilmente è una questione di abitudine derivata da 17 anni di suono con A90 e pochissimo tempo con RD-700GX!
Quello che è sicuro è che la programmabilità della A90 se la scorda di sicuro, su quella potevi davvero assegnare e programmare di tutto, qui non riusciamo nemmeno a trovare due tasti per inviare un program-change senza cambiare davvero suono sulla master... oddio sulla A90 questa funzione non l'ho mai cercata ma conoscendo bene le potenzialità credo proprio che si possa fare.
Però tutto questo è inutile indagarlo perché la tastiera da usare è la RD-700GX e capire se per me è sufficiente o se, come da titolo del thead, devo cercare un'altra master.
Per ora rimandiamo la scelta a quando riuscirò a mettere in pratica i preziosi consigli di tutti e poi vi farò sapere, se nel frattempo qualcuno vuole commentare e proporre o sconsigliare master keyboard è sempre ben accetto!
Quindi devo gestire il tutto con i program-change, spero che non ci siano buchi tra un cambio e l'altro... proverò.
Per il discorso della meccanica forse è più un discorso, per me, di abitudine a suonare la A90 che proabilmente ha una risposta del tasto diversa e meno meccanica della RD-700GX ma che, attualmente, mi consente di suonare meglio e anche più veloce.
Detto questo probabilmente è una questione di abitudine derivata da 17 anni di suono con A90 e pochissimo tempo con RD-700GX!
Quello che è sicuro è che la programmabilità della A90 se la scorda di sicuro, su quella potevi davvero assegnare e programmare di tutto, qui non riusciamo nemmeno a trovare due tasti per inviare un program-change senza cambiare davvero suono sulla master... oddio sulla A90 questa funzione non l'ho mai cercata ma conoscendo bene le potenzialità credo proprio che si possa fare.
Però tutto questo è inutile indagarlo perché la tastiera da usare è la RD-700GX e capire se per me è sufficiente o se, come da titolo del thead, devo cercare un'altra master.
Per ora rimandiamo la scelta a quando riuscirò a mettere in pratica i preziosi consigli di tutti e poi vi farò sapere, se nel frattempo qualcuno vuole commentare e proporre o sconsigliare master keyboard è sempre ben accetto!
Edited 26 Mag. 2011 10:08
maury3000 26-05-11 12.45
stelind ha scritto:
Quindi non potevo mai trovare quello che stavo cercando, Maurizio come vedi è confermato anche da Animapone, sulla RD-700GX non c'è il local-off se non a livello di canale e non per pulsanti o altre assegnazioni.
Quindi devo gestire il tutto con i program-change, spero che non ci siano buchi tra un cambio e l'altro... proverò.
Quindi non potevo mai trovare quello che stavo cercando, Maurizio come vedi è confermato anche da Animapone, sulla RD-700GX non c'è il local-off se non a livello di canale e non per pulsanti o altre assegnazioni.
Quindi devo gestire il tutto con i program-change, spero che non ci siano buchi tra un cambio e l'altro... proverò.
Che cosa "particolare"... e dire che sul PRO2 c'è proprio direttamente un tasto per il local off (in compenso gli unici controlli assegnabili sono i pedali
).
stelind ha scritto:
Però tutto questo è inutile indagarlo perché la tastiera da usare è la RD-700GX e capire se per me è sufficiente o se, come da titolo del thead, devo cercare un'altra master.
Però tutto questo è inutile indagarlo perché la tastiera da usare è la RD-700GX e capire se per me è sufficiente o se, come da titolo del thead, devo cercare un'altra master.
Io nel tuo caso non lo farei: se non ho capito male, gli slider, i pedali, il joystic sono assegnabili via MIDI no? A quel punto, io terrei la RD-700 che ha un'ottima base e un tasto migliore delle varie Oxygen, CME UF, MPK con dei buoni suoni interni (utili per quando magari non hai voglia di portarti appresso il portatile, o per serate "poco impegnative") e abbinerei un controller dedicato, come suggeriva Animapone (Nanocontrol, BFC2000, Remote Zero SL MK II... ce ne sono diversi).
In questo senso, oltre al risparmio hai il vantaggio che se deciderai più avanti di cambiare la RD-700 e prendere qualcos'altro, non dovrai riconfigurare nulla perché il controller è separato. Lo svantaggio è che hai un oggetto in più da portarti appresso... la flessibilità in qualche modo si paga purtroppo
.
Saluti,
Maurizio
maury3000 ha scritto:
stelind ha scritto:
Quindi non potevo mai trovare quello che stavo cercando, Maurizio come vedi è confermato anche da Animapone, sulla RD-700GX non c'è il local-off se non a livello di canale e non per pulsanti o altre assegnazioni.
Quindi devo gestire il tutto con i program-change, spero che non ci siano buchi tra un cambio e l'altro... proverò.
Che cosa "particolare"... e dire che sul PRO2 c'è proprio direttamente un tasto per il local off (in compenso gli unici controlli assegnabili sono i pedali).
stelind ha scritto:
Però tutto questo è inutile indagarlo perché la tastiera da usare è la RD-700GX e capire se per me è sufficiente o se, come da titolo del thead, devo cercare un'altra master.
Io nel tuo caso non lo farei: se non ho capito male, gli slider, i pedali, il joystic sono assegnabili via MIDI no? A quel punto, io terrei la RD-700 che ha un'ottima base e un tasto migliore delle varie Oxygen, CME UF, MPK con dei buoni suoni interni (utili per quando magari non hai voglia di portarti appresso il portatile, o per serate "poco impegnative") e abbinerei un controller dedicato, come suggeriva Animapone (Nanocontrol, BFC2000, Remote Zero SL MK II... ce ne sono diversi).
In questo senso, oltre al risparmio hai il vantaggio che se deciderai più avanti di cambiare la RD-700 e prendere qualcos'altro, non dovrai riconfigurare nulla perché il controller è separato. Lo svantaggio è che hai un oggetto in più da portarti appresso... la flessibilità in qualche modo si paga purtroppo.
Saluti,
Maurizio
stelind ha scritto:
Quindi non potevo mai trovare quello che stavo cercando, Maurizio come vedi è confermato anche da Animapone, sulla RD-700GX non c'è il local-off se non a livello di canale e non per pulsanti o altre assegnazioni.
Quindi devo gestire il tutto con i program-change, spero che non ci siano buchi tra un cambio e l'altro... proverò.
Che cosa "particolare"... e dire che sul PRO2 c'è proprio direttamente un tasto per il local off (in compenso gli unici controlli assegnabili sono i pedali
).
stelind ha scritto:
Però tutto questo è inutile indagarlo perché la tastiera da usare è la RD-700GX e capire se per me è sufficiente o se, come da titolo del thead, devo cercare un'altra master.
Io nel tuo caso non lo farei: se non ho capito male, gli slider, i pedali, il joystic sono assegnabili via MIDI no? A quel punto, io terrei la RD-700 che ha un'ottima base e un tasto migliore delle varie Oxygen, CME UF, MPK con dei buoni suoni interni (utili per quando magari non hai voglia di portarti appresso il portatile, o per serate "poco impegnative") e abbinerei un controller dedicato, come suggeriva Animapone (Nanocontrol, BFC2000, Remote Zero SL MK II... ce ne sono diversi).
In questo senso, oltre al risparmio hai il vantaggio che se deciderai più avanti di cambiare la RD-700 e prendere qualcos'altro, non dovrai riconfigurare nulla perché il controller è separato. Lo svantaggio è che hai un oggetto in più da portarti appresso... la flessibilità in qualche modo si paga purtroppo
.
Saluti,
Maurizio
hai ragione, devo riuscirci!
un dubbio rimane sulla Triton ma anche quella se riesco a configurarla in MIDI direttamente sulla scheda audio come avete consigliato, il gioco è fatto, però questa prova la potrò fare sabato quando avrò recuperato la Korg dalla sala dove proveremo venerdì sera!
salvaponti 03-06-12 13.15
Ciao a tutti sono novellino qui e mi sono incasinato (lo ammetto) perche ho omprato na bellssima master oberheim mc3000 collegata al mac ( logic) ... Troppo complicato
Ho visto che qualcuno cerca una bella aster... Beh.. Credo che la ma sia la migliore.....
La vendo a €650....
A chi interessa?
(mai uscita di casa)
Grazie
Ho visto che qualcuno cerca una bella aster... Beh.. Credo che la ma sia la migliore.....
La vendo a €650....
A chi interessa?
(mai uscita di casa)
Grazie
@ progettare
Sarei interessato ad una FATAR STUDIOLOGIC VMK 188 PLUS ma il problema è che non trasmette su più canali midi in contemporanea.
se ti servono più canali..allora oberheim mc-3000
Sarei interessato ad una FATAR STUDIOLOGIC VMK 188 PLUS ma il problema è che non trasmette su più canali midi in contemporanea.
Per la mia modesta esperienza musicale mi sto trovando molto bene con l'Acuna 88 della studiologic, buona meccanica pianistica e 2 uscite midi out più una terza usb, programmabili separatamente su quattro zone della tastiera ed utilizzabili sia separatamente che non. Non costa molto, non è molto pesante direi che fa il suo lavoro più che dignitosamente.