elkikko ha scritto:
io pensavo usando una differenza di TUNE
La differenza di tune (alias: detune) è una cosa che viene fatta "dalla notte dei tempi" sui synth sottrattivi (analogici o virtual analogue) per creare una sorta di chorus, un battimento che ingrassa e rende più interessante il suono rispetto a quello emesso da un singolo un oscillatore. Un suono con 2 o più oscillatori "detunati" (o per dirla in italiano corretto, leggermente stonati) è la base di tonnellate di suoni di sintetizzatore, dalla loro nascita fino ad oggi.
Con il detune indubbiamente movimenti lo spettro, viene fatto proprio per questo, tuttavia non è propriamente un intervento diretto sulle armoniche di un suono come lo intendi te. Puoi comunque sperimentare usando i diversi campioni della tua M3, facendoli suonare insieme e stonandoli e vedere che suoni ottieni (inizia tuttavia usando per 2 oscillatori il medesimo campione, possibilmente una sawtooth, di cui poi uno lo andrai a stonare, per renderti bene conto di cosa sia e cosa faccia effettivamente il detune).
Relativamente all'intervento nello spettro di suoni statici, quello che chiedi (probabilmente riferendoti alla metodologia usata nell'applet che ti ho linkato qualche post fa, e con cui hai già sperimentato) lo puoi ottenere solamente usando sintetizzatori a sintesi additiva, come
questo. Sono macchine che mettono a disposizione un numero finito di armoniche (di cui normalmente per ognuna presentano uno slider, che nel synth linkato vedi sulla sinistra), che tu puoi regolare a piacimento per ottenere il suono che vuoi. Concettualmente è la stessa cosa che si fa con un organo Hammond.
Per poter simulare una cosa del genere sulla tua M3 a mio parere dovresti vedere se tra i filtri c'è a disposizione un notch o band reject filter in cui puoi impostare una curva abbastanza appuntita, diciamo come
questa, che puoi usare per limitare alcune armoniche. Tuttavia, per via della curva non perfettamente verticale del filtro, sarà impossibile filtrarne sempre solo una, specialmente su note più basse, oltrettutto devi fare attenzione che il filtro segua perfettamente le note che suoni, altrimenti ogni volta ti taglierà delle armoniche differenti. Oppure, se vuoi intervenire su più armoniche poste ad una certa distanza l'una dall'altra, un
comb filter.
Tuttavia, anche sapendo come funzionano e le possibilità che offrono in genere macchine basate su campioni come M3, non la conosco, quindi aspettiamo se qualcuno che conosce approfonditamente la macchina ha qualche trucchetto o funzione particolare da suggerire.
Edited 29 Mar. 2011 8:55