giannirsc ha scritto:
ringrazio tutti..zio killer dice che tutto l'audio digitale è formato da campioni..quindi alla base c'è la qualità di questo campione...io comunque quello che voglio arrivare a capire è se un vst suona meglio se imposto il project a 96khz..ad esempio korg legaly cell che utilizza tutte waveform, se sono campioni a 44100, suonandoli a 96 non avrò nessun guadagno..o sbaglio ?..capisco ad esempio halion o i campionatori dove posso importare campioni anche a 96khz..
Mi tornerebbe utile ad esempio avere il nome di un vst che se lo suono a 96 anzichè a 44100, mi darà un segnale migliore..insomma un vst che suona relativamente alla frequenza in cui si usa.
Edited 28 Gen. 2011 12:54
Aspetta, mi sembra che stai confondendo i 2 diversi significati del temine "campione", proprio ciò da cui ziokiller cercava di metterti in guardia.
Tutta la musica digitale è campionata.
Ma non tutta la musica digitale si basa su campioni.
Vediamo.
Nel mio fantom x8 i suoni di pianoforte sono campionati: cioè qualcuno ha registrato una a una tutte le note riprodotte da un pianoforte acustico e quando pigio un tasto del mio fantom, viene riprodotta la nota corrispondente del pianoforte acustico.
Cioè esiste una registrazione di suoni "reali". Questo è il primo significato di campionamento: "registrazione di suono esistente".
Ma in che modo è registrato il suono di pianoforte? Se io avessi un mellotron, il suono sarebbe registrato su un nastro magnetico, in modo "continuo", "analogico", senza soluzione di continuità (in realtà non è vero ma facciamo finta che sia così).
Poiché ho un fantom, il suono è registrato in digitale. Cioè per ogni secondo di registrazione, ci sono 22050, 44100, 48000 o 96000 "fettine" di suono, ciascuna con la propria altezza.
Qesto è il secondo significato di "campionameto": numero di fettine di suono in cui viene suddivisa la forma d'onda nel dominio digitale.
Queste fettine di onda vengono inviate ad un covertitore che le trasforma in un segnale elettrico continuo, il quale viene a sua volta inviato ad un amplificatore e ai diffusori.
Altro esempio.
Il V-Piano Roland non è campionato. C'è un modello matematico che descrive le corde, i martelletti, la cassa di risonanza, eccetera: quando pigi un tasto del V-Piano, non parte una registrazione, ma viene simulata in tempo reale una forma d'onda di pianoforte.
Tuttavia, poiché il V-Piano è comunque una macchina digitale, emette lo stesso 44100 fettine di suono (o 48000 o 96000 non conosco le specifiche).
Dunque anche il V-Piano emette suono campionato, ma non nel senso di "registrato".
Converrebbe mettersi d'accordo e chiamare "registrazioni" i "campioni" del primo significato.
Per quanto riguarda la qualità del suono, è ovvio che 96000 fettine consentono un suono più definito di 44100, questa proprietà è l'equivalente del numero di pixel dei monitor video.
Un monitor HD è più definito di un monitor VGA.
Tuttavia è mia opinione che la maggior parte della definizione si perde nei convertitori A/D: sono loro che comandano.
Un po' come accade per le fotocamere: il numero di pixel è spesso uno specchietto per allodole.
La fotocamera dell'I-phone 3G da 3 megapixel ha la stessa qualità, di fatto, della fotocamera da 5 megapixel del nokia n97. Perché? Tutto sta nella qualità della lente.