K2500: mio dio come suona!

nono ma secondo me se uno ha gia Pc3K o Pc3, avere un K2000 ha senso se proprio si amano quei suoni....io in futuro sono quasi certo che prenderò un PC3K prima o poi, ma cmq non venderò la mia K2000 perchè ci sono cresciuto nella mia adolescenza e quindi trovo difficoltà ad allontanarmene, però....boh....si vedrà insomma.

poi dipende sempre cosa devi farci con le macchine, per suonare dal vivo un PC3K ben programmata e magari un paio di rack è piu che sufficiente per fare qualsiasi cosa.
in studio per comporre è diverso.

Ok, ma io intendevo per chi ha, come me, la PC3X. Facevo la considerazione su quello.

Varrebbe la pena, per chi ha già la PC3X, venderla e spenderci solpra 1.400 € di differenza per acquistare la PC3K? Per suonare LIVE? Oppure varrebbe la pena tenersi la PC3X e, con quelle 1.400€, acqusitare altro?

Parlavo di acquistare una K2000 solo perchè ai prezzi di oggi (circa 400 € il rack), in studio, comunaue mi permetterebbe di leggere i files delle librerie della serie "K"!

Grazie per le risposte Kyma, imparo molto da te!

mah non se ne vale la pena, dipende....dipende se interessano le nuove caratteristiche della Pc3K.

oppure prendere qualcos'altro che non sia nemmeno kurzweil per avere un altro suono, un analogico, oppure un altra macchina tipo v.synth che fa diverse cose.

non saprei risponderti sinceramente, però tieni presente che leggere le librerie con la serie K è difficile, servono dispositivi SCSI, cd rom scsi, hard disc scsi interno dove memorizzare le patch convertite, e uno possibilmente esterno, come uno zip....ma sinceramente quanti oggi hanno voglia di fare questo sbattimento?

inoltre guarda che K2000 supporta al massimo 64 mega di campioni, la metà dei 128 (gia pochi) della PC3K, che però almeno sono di tipo flash.

Certo Kyma, questo è chiaro e condivisibile. Il mio era un ragionamento finalizzato alle potenzialità Kurzweil e al fatto che effettivamente la serie "K" è stata, e per certi versi è ancora, grandissima (mi riferisco al fatto che resta l'ultima produzione Kurz con campionatore on board, Vast, che ha una infinità di librerie, ecc.). Motivo per cui, puoi avere tutti gli altri strumenti (ed io ne ho un po di tutte le case) ma effettivamente, se mi capitasse una buona occasione, un K2500 (certamente con HD e CD scsi già presenti nell'offerta) la prenderei. Forse un K2600R sarebbe troppo costoso, ma un K2500R a 500 €, ammetto che ci penserei. Poi è chiaro che la PC3K, per chi volesse ora acquistare una Kurzweil ed avesse un budget di 2.400 € almeno, sarebbe una buona scelta.

Ora come ora, so che se vendessi la PC3X usata non mi darebbero più di 1.100€ e non riuscirei mai a trovare una PC3K usata (quindi nuova starebbe 2.400 €). Mentre tra un paio d'anni, ho idea che usate avranno massimo 300 € di differenza (ed un K2500R, comunque avrà un valore di 400 €). No, sono convinto che togliermi la PC3X ora, esattamente come non mi toglierò la MOTIF XS6, non mi renderebbe contento.

Da ora in avanti le WS le prenderò solo rack (mi riferisco alla MOTIF XS, che come qualità sonora è uguale alla nuova XF, i preset in più non allettano per nulla e la Flash Ram per ora non mi occorre, ci sono alcuni suoni a bordo che avrò sentito si e no due volte giusto quando ci ho voluto perdere un fine settimana intero ad ascoltare tutti preset per trarre ispirazioni nuove).
E dire che mi sono buttato a capofitto sulla PC3X, da un lato perchè non c'era il rack e dall'altro perchè ero convinto che la politica di Kurz fosse l'espandibilità e non il cambio di prodotto in meno di 3 anni. Anche la politica commerciale di Kurz mi sta deludendo!

Questo è un link di una K2500R, che però è ancora troppo costosa per i miei gusti (ma come accessori potrebbe andare bene):
K2500R

Ciao Kyma, grazie anora.

ciao a tutti,
mi sono registrato oggi. Sono nuovo.
Premetto che non sono un gran programmer quanto lo sono di più come musicista.
Sono possessore di una k2500 76 keys, nei giorni scorsi ho provato una pc3.
Bello strumento ma... forse sarà perchè ho l'orecchio abituato al suono K... sono rimasto un po deluso.
Mi ha dato un po' l'impressione, così a pelle e a orecchio... che kurzweil sia un pochino andata al risparmio.
Ho detto una bestemmia?
Chiedo venia ...

Si . . . che schifo!
Dai, Smart . . . suono Prog rock da una vita e questo suono fa cacare.

Poi, possiamo dire che Kurzweil è stata usata dai più importanti musicisti di progressive (inclusi, ad es: Rick Wakeman, Peter Gabriel, Pink Floyd). ma i suoni che tiravano fuori loro erano un'altra cosa.

Per curiosità . . . tu sei capace di programmarla a dovere? . . . scusami ma ne dubito.

Se sbaglio, ne faccio ammenda . . . altrimenti lascia perdere.
Ho avuto il PC3 e, realisticamente, mi son detto: ne intuisco le potenzialità e la grande qualità, però se non lo so programmare e non ho nè il tempo nè la voglia di imparare la sintesi VAST . . . o mi riduco ad usare i presets di fabbrica o lo vendo.
Realisticamte . . . l'ho venduto (tanto ho il P08, l'A6, il Voyager, il NS, Il NE3, ed altre tastiere che so programmare).

Con questo, non voglio "denigrare" Kurzweil.
Realisticamente, dico che osannare questa tastiera per il suo "blasone" non serve: chi la sa programmare ottiene risutati eccellenti . . . chi non la sa programmare (incluso il sottoscritto) è meglio che lasci perdere.

Stefano

Hai detto benissimo invece.
Come si può dire che la PC3 è il successore della K2600 se nel periodo in cui erano entrambe in listino venivano rispettivamente 1850 e 3400 euro (K2600X senza espanzioni tra l'altro, altrimenti superiamo i 4000)?

La vecchia serie K montava componenti di primissima qualirà che ora non vengono più utilizzati per rimanere competitivi nel mercato. Il mercato di una volta non era minimamente comparabile con quello d'oggi.
Io infatti ho un K2500 rack e me lo tengo stretto.ù
Ciao

Un trend purtroppo sempre più dilagante nel mondo dei moderni synth hardware...
...e a farne le spese è spesso la qualità finale del suono.

Basta confrontare la qualità del suono di qualche mostro sacro degli anni scorsi (serie K25/26, JD990, Wavestation ecc. ecc.) per rendersene conto... magari i timbri non sono più di moda... ma l'impatto, dinamica e presenza rimane spesso a livelli altissimi.

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