Aquistare una workstation? perchè scegliere motif??

Pare che metà delle persone parlino piu che per sentito dire che per altro.
Intanto mi girano le palle quando mi parlano di complicatezza del kurzweil.
Credo sia la cacata piu grossa che io continui a sentire,
visto che per uno che sulla musica ci sta parecchio, si trova gia a sapere dove mettere le mani.
Comunque, argomenti triti e ritriti.
E poi. Cosa vuol dire "Più" professionale? hihihi.

Ps: Kurzweil pc3 ha gia un VA, e pure ottimo.

Anche io la penserei così.

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Prendere uno strumento anzichè andare su un palco con 4 tastiere??
Benissimo!
Niente pianoforte, uso il MOTIF.
Niente Hammond o clone tale, uso l'emulazione del MOTIF.
Niente Synth (che poi è vastissimo come mondo, la vabè, per capirci), uso il MOTIF.
E poi??? Sicuramente un giorno avrò l'esigenza di prenderne una seconda di tastiera, e comincio a smontare il MOTIF pezzo per pezzo, finchè non lo userò a mò di Beppe Carletti per qualche electric piano e un paio di synth. Ma perchè non fare un acquisto più longevo, mirato alle tue esigenze personali, creato a doc e utilizzando puramente ogni strumento per quello per cui è stato concepito???

Waldorf Blofeld Keyboard + Kurzweil pc3x VS MOTIF XS/XF8
Roland V-Synth (prima edizione) + Kurzweil Pc3x VS MOTIF XS/XF8

Giusto per citarne alcune di ipotesi.
A me ispira di più la prima combo rispetto al bestione Yamaha tuttofare, in termini di versatilità.
Senza contare il fatto che sarebbe il mio primo setup di impronta professionale (anche economicamente parlando).

non pronunciare quella parola!!!!.....

Ho la stessa sensazione quando premo EDIT sulla PC3 rispetto alla struttura del software di M3.

Quale??

professionale

La realtà è quella che è.

La sintesi VAST è complessa e va studiata a fondo.
Non si può dire che sia "semplice".

PC3 è una workstation eccellente su alcune cose, buona su altre, scarsa su altre.
Ad esempio, io adoro i suoni di piano Kurz e "sento" gli orchestrali di PC3 più realistici delle altre WS . . . ma allo stesso tempo trovo che i suoni di hammond della PC3 siano appena sufficienti e i VA suonino troppo puliti e "asettici", tipo plugins.
Motif, a sua volta, eccelle su alcune cose, è buona su altre ed è scarsina su altre ancora.

Stesso discorso per Korg (che non amo particolarmente) e Roland.

Alla fine, secondo me, non ha senso dire che una WS è "migliore" o "più professionale" di altre.
Yamaha, Kurzweil, Roland o korg hanno i loro punti di forza e le loro debolezze.
Si tratta comunque di WS di fascia alta, tutte destinate anche ad un uso "professionale".
Poi, alla fine . . . è sempre una questione di gusti.
Stefano

Infatti: per farsi un "suono" con i famosi 32 layers in cascade mode, minimo servono carta e penna, oltre a sapersi districare tra i parametri/algoritmi. Io l'ho avuto il pc3, e poi sono passato ad M3, dove, a discapito della programmazione profonda, ho trovato suoni puliti e potenti anche senza effetti, secondo il mio modesto parere.

Di pc3 mi ricordo il pianoforte straricco di bassi, dei synth potenti, bei violini e pad, ottimi orchestrali, pochi e scarsi brass, chitarre senza gloria nè infamia, un sequencer inusabile (allora non era ancora "pronto"), arpeggiatori buoni ma da programmare, effetti molto buoni, MA suonava un pò meno definita, o "limpida" imho rispetto alle giapponesi. Poco male per gli impianti voce che ci ritroviamo noi dilettanti; e poi su di un palco chi usa gli orchestrali? quelli con i campanellini ed i timpani, intendo, forse a Natale.....
Avevo preso pc3x anche per l'emulazione hammond (che motif, M3 e fantom non hanno assolutamente, sono campioni), ma mi ha molto deluso sia come timbro che come leslie; anche M3 è abbastanza scarsa, e quindi a completamento ho comprato Clavia; d'accordo, il nord stage non sarà il C2 o il NE3, ma è un clone hammond finalmente degno di tale nome, in più ho anche il piano yamaha che mi piace e mi manca su M3 e gli elettromeccanici, secondo me imbattibili, oltre ai verticali praticamente introvabili sulle WS, ed è multitimbrica.
Ah, dimenticavo, di professionisti che usano le ultime generazioni di WS penso non ce ne siano molti, a meno che non siano endorser; io penso che "professionali" sia un termine sì veritiero, ma viene utilizzato per attrarre gli "amatori" come noi, almeno qui in Italia, perchè se ti devi guadagnare la pagnotta con la musica, con quello che costa una WS ne hai da lavorare per ripagartela, e con i chiari di luna che ci sono in questo periodo, ..........Ad esempio per farmi i conti in tasca, tralasciando cavi, microfoni, stand, mixerino, etc. il mio "hobby" di andare a suonare in giro con il gruppo, solo per le ultime due tastiere, mi costa oltre 5000€, e considerato che quando prendo 50€ per una serata (al lordo delle spese di benzina e cena per la famiglia), sono fortunato, ma quando mai "ammortizzo"?.....se va bene faccio 4 serate al mese, ed ultimamente sta andando moooolto male.......

Sono abbastanza daccordo.Anche io ho notato che di tutte le funzioni che ha il tr ne uso pochissime.Lo presi non troppo a scatola chiusa(lo avevo provato da un amico e poi cercavo qualcosa che mi potesse salvare in più situazioni) e mi sono trovato con una tastiera che non uso per tutto quello che potrei farci e infatti credo che la venderò.

beh in confronto alla kurzweil, direi che una TR è molto piu' alla portata per essere sfruttata facilmente e a pieno.

Mi fido,non ho mai utilizzato Kurzweill(nemmeno provati) era solo per dire che comunque utilizzo una tr per farci tre cose che potrei fare con chissà quale altri strumenti (tra l'altro mi hai semirisposto al topic che avevo aperto XD) e quindi mi chiedo se sia stato un acquisto giusto o no

Guarda, credo che come ws, per qualita' e rapporto prezzo- funzioni- trasportabilita' ecc.. la TR sia un' OTTIMA scelta. trovare a MENO spesa qualcosa che fa tutte queste cose, con analoga qualita', leggerezza nei materiali, ecc.. la vedo dura. In piu' hai un sequencer dignitoso, e molte altre cose che possono un domani servirti.

Se cambi, fallo con criterio per qualcosa che ti sia piu utile.. magari anche piu' caro, ma che abbia cio 'che ti serve.
Qui mi pare tu dica che la TR ha fin troppe cose.. Se non usi il sequencer, e ti accontenti di una tastiera di "gomma" , valuta un x50 korg.

Professionale , nel mio dizionario personale, significa che con quel determinato strumento tu riesca a fare cio' per cui è destinato nel modo più completo e rapido possibile.
Nel caso delle WS generalmente la rapidità la sacrifico.
L'ho detto tante volte: le WS devono essere cosi'.... piene di funzioni.... mi devono permettere di fare cose anche particolari. Layer, split mentre funziona il seq, gli faccio controllare expander esterni, faccio suonare un timbro interno su una master esterna, campioni caricati riprodotti su pad, la uso come effect machine su un synth senza effettistica...
tutto questo contemporaneamente.
Lo fanno? bene allora sono utili e "professionali". sono come quei autoveicoli multiuso, buoni per ogni situazione ( grandi per una famiglia con figli, tanti bagagli, magari sullo sterrato, ottima anche per lavorare ecc....)
Generalmente ogni marca ha le sue pecurialità , ma tutte sono professionali......

rimarrei senza una 76 tasti che,comunque,è comoda Ma ci penserò(tra l'altro ho aperto un 3d in proposito,invece di parlarne qua)