Korg microkorg o microkorg xl: quale prendo?
Vorrei prima provare la versione XL per capire se suona come/meglio/peggio della versione classic e poi valuterò!!!
@ vansys
Ma a parte tutto lo vedi come uno strumento da setup oltre che da sfizio?
Vedi, alla fine io utilizzerei il synth solo per qualche piccolo fraseggio e per qualche tappeto, e in entrambi i casi non necessito di una grande precisione esecutiva perchè sono parti davvero molto semplici e brevi. Ecco perchè dicevo che alla fine è proprio uno sfizio un di più, perchè comunque con il Juno-Di riesco tranquillamente a coprire questi suoni. Però è da tempo che volevo acquistare un SYNTH e sto valutando un pochino quale prendere. I candidati sono diversi, perchè ho apprezzato come sonorità anche il Juno Alpha 1 e 2, il CS2X e il Micron. Ma questi ho potuto sentirli solo sul web e non avrei nessuna possibilità di provarli, il MicroKorg oltre ad essermi piaciuto come sonorità l'ho anche sentito e provato, però mi hanno bloccato i tasti.
Ma a parte tutto lo vedi come uno strumento da setup oltre che da sfizio?
@alekey: i tasti del Microkorg sono scomodissimi da suonare, in particolare quelli neri, che sono parecchio duri. Sinceramente non la vedo come tastiera da usare in live come vorresti fare te, perché in queste situazioni un requisito importante è la comodità, ed in questo il MicroKorg pecca parecchio.
Se vuoi uno strumento per completare il tuo setup e da usare in live ti consiglio di dare un'occhiata al mercato dell'usato per vedere che VA riesci a trovare per 350 euro, ma lascia perdere il MicroKorg. A meno che tu non voglia collegarlo ad una master keyboard che abbia i tasti di dimensioni normali, ma ricordati che comunque la polifonia di 4 note può essere limitante se lo vuoi usare per fare pad.
Se vuoi uno strumento per completare il tuo setup e da usare in live ti consiglio di dare un'occhiata al mercato dell'usato per vedere che VA riesci a trovare per 350 euro, ma lascia perdere il MicroKorg. A meno che tu non voglia collegarlo ad una master keyboard che abbia i tasti di dimensioni normali, ma ricordati che comunque la polifonia di 4 note può essere limitante se lo vuoi usare per fare pad.
mia opinine:
il microKorg, specialmente la versione "classica" è un synth molto accattivante ed electro. In un set up in cui non debba essere la tastiera principale può aggiungere sale... alla pasta sonora
belli anche gli arpeggiatori... i contro sono: i tasti piccoli. Gira e rigira si torna lì, sono scomodi, a meno che non si debba usare solo per aggiungere qualche effetto sonoro, ma a voler suonare ci si perde. Altro neo la complessità nella programmazione. Non è proprio lineare è un synth che va studiato... l'effetto 
ti esce subito cambiando qualche valore. Ma a voler programmare volontariamente c'è da capirlo un pò ....
se ti interessano le tastiere micro a poco prezzo ti consiglierei la micron. Tasti reali (tre ottave) e la programmazione (di cui tutti parlano male) è invece lineare. Ogni sezione è ben delineata ed è relativamente facile da modificare. Come suoni è convincente, meno electro del microkorg ma molto particolari e VA.. del resto è il motore sonoro dello ion. E costa davvero poco!
La preferisco alla cs2x proprio perchè hai più autonomie di programmazione: qui lavori con gli oscillatori...
il mopho è tutt'altra cosa. Inutile dire che è meraviglioso ma è un monofonico e costa quasi più del doppio di un micron o di un microkorg...insomma stiamo parlando di un synth di fascia più alta e di diverso utilizzo...
il microKorg, specialmente la versione "classica" è un synth molto accattivante ed electro. In un set up in cui non debba essere la tastiera principale può aggiungere sale... alla pasta sonora
belli anche gli arpeggiatori... i contro sono: i tasti piccoli. Gira e rigira si torna lì, sono scomodi, a meno che non si debba usare solo per aggiungere qualche effetto sonoro, ma a voler suonare ci si perde. Altro neo la complessità nella programmazione. Non è proprio lineare è un synth che va studiato... l'effetto ti esce subito cambiando qualche valore. Ma a voler programmare volontariamente c'è da capirlo un pò ....
se ti interessano le tastiere micro a poco prezzo ti consiglierei la micron. Tasti reali (tre ottave) e la programmazione (di cui tutti parlano male) è invece lineare. Ogni sezione è ben delineata ed è relativamente facile da modificare. Come suoni è convincente, meno electro del microkorg ma molto particolari e VA.. del resto è il motore sonoro dello ion. E costa davvero poco!
La preferisco alla cs2x proprio perchè hai più autonomie di programmazione: qui lavori con gli oscillatori...
il mopho è tutt'altra cosa. Inutile dire che è meraviglioso ma è un monofonico e costa quasi più del doppio di un micron o di un microkorg...insomma stiamo parlando di un synth di fascia più alta e di diverso utilizzo...
@ mima85
@alekey: i tasti del Microkorg sono scomodissimi da suonare, in particolare quelli neri, che sono parecchio duri. Sinceramente non la vedo come tastiera da usare in live come vorresti fare te, perché in queste situazioni un requisito importante è la comodità, ed in questo il MicroKorg pecca parecchio.
Se vuoi uno strumento per completare il tuo setup e da usare in live ti consiglio di dare un'occhiata al mercato dell'usato per vedere che VA riesci a trovare per 350 euro, ma lascia perdere il MicroKorg. A meno che tu non voglia collegarlo ad una master keyboard che abbia i tasti di dimensioni normali, ma ricordati che comunque la polifonia di 4 note può essere limitante se lo vuoi usare per fare pad.
Ciao Mima, sempre prezioso!!!
@alekey: i tasti del Microkorg sono scomodissimi da suonare, in particolare quelli neri, che sono parecchio duri. Sinceramente non la vedo come tastiera da usare in live come vorresti fare te, perché in queste situazioni un requisito importante è la comodità, ed in questo il MicroKorg pecca parecchio.
Se vuoi uno strumento per completare il tuo setup e da usare in live ti consiglio di dare un'occhiata al mercato dell'usato per vedere che VA riesci a trovare per 350 euro, ma lascia perdere il MicroKorg. A meno che tu non voglia collegarlo ad una master keyboard che abbia i tasti di dimensioni normali, ma ricordati che comunque la polifonia di 4 note può essere limitante se lo vuoi usare per fare pad.
Io sto valutando la versione XL e la polifonia è di 8 note, 4 solo in caso di vocoder, e purtroppo anche io penso che i minitasti siano un problema, ecco perchè voglio provarlo per bene. Considera che comunque IN QUESTO MOMENTO le parti che dovrei suonarci live sono davvero poche e di facilissima esecuzione, ripeto è più che altro uno sfizio e in quanto tale lo comprerò solo e soltanto quando potrò farlo e dopo aver trovato una cosa che mi soddisfi.
@ gunt
mia opinine:
il microKorg, specialmente la versione "classica" è un synth molto accattivante ed electro. In un set up in cui non debba essere la tastiera principale può aggiungere sale... alla pasta sonora belli anche gli arpeggiatori... i contro sono: i tasti piccoli. Gira e rigira si torna lì, sono scomodi, a meno che non si debba usare solo per aggiungere qualche effetto sonoro, ma a voler suonare ci si perde. Altro neo la complessità nella programmazione. Non è proprio lineare è un synth che va studiato... l'effetto ti esce subito cambiando qualche valore. Ma a voler programmare volontariamente c'è da capirlo un pò ....
se ti interessano le tastiere micro a poco prezzo ti consiglierei la micron. Tasti reali (tre ottave) e la programmazione (di cui tutti parlano male) è invece lineare. Ogni sezione è ben delineata ed è relativamente facile da modificare. Come suoni è convincente, meno electro del microkorg ma molto particolari e VA.. del resto è il motore sonoro dello ion. E costa davvero poco!
La preferisco alla cs2x proprio perchè hai più autonomie di programmazione: qui lavori con gli oscillatori...
il mopho è tutt'altra cosa. Inutile dire che è meraviglioso ma è un monofonico e costa quasi più del doppio di un micron o di un microkorg...insomma stiamo parlando di un synth di fascia più alta e di diverso utilizzo...
La complessità nel programmarlo non mi frena molto, perchè alla fine lo scopo è quello di capire cosa può fare un synth e imparare a programmarlo(nei limiti del possibile).
mia opinine:
il microKorg, specialmente la versione "classica" è un synth molto accattivante ed electro. In un set up in cui non debba essere la tastiera principale può aggiungere sale... alla pasta sonora
belli anche gli arpeggiatori... i contro sono: i tasti piccoli. Gira e rigira si torna lì, sono scomodi, a meno che non si debba usare solo per aggiungere qualche effetto sonoro, ma a voler suonare ci si perde. Altro neo la complessità nella programmazione. Non è proprio lineare è un synth che va studiato... l'effetto ti esce subito cambiando qualche valore. Ma a voler programmare volontariamente c'è da capirlo un pò ....
se ti interessano le tastiere micro a poco prezzo ti consiglierei la micron. Tasti reali (tre ottave) e la programmazione (di cui tutti parlano male) è invece lineare. Ogni sezione è ben delineata ed è relativamente facile da modificare. Come suoni è convincente, meno electro del microkorg ma molto particolari e VA.. del resto è il motore sonoro dello ion. E costa davvero poco!
La preferisco alla cs2x proprio perchè hai più autonomie di programmazione: qui lavori con gli oscillatori...
il mopho è tutt'altra cosa. Inutile dire che è meraviglioso ma è un monofonico e costa quasi più del doppio di un micron o di un microkorg...insomma stiamo parlando di un synth di fascia più alta e di diverso utilizzo...
Per quanto riguarda le alternative il micron è un' altra soluzione che sto valutando, ma purtroppo anche se so che sbaglio in questa valutazione sta emergendo in me prepotentemente la voglia di prendere il MicroKorg XL perchè lo trovo decisamente bello esteticamente. Comunque ripeto è un acquisto che farò se e quando potrò, ho da poco preso una PSR-S900 per ampliare il set-up e per un pochino devo stare calmo!!!
P.S. Ma del JUNO ALPHA 1&2 nessuno mi dice niente? Anche questi due synth mi intrigano, ma purtroppo non ho nessuna possibilità di provarli!!!
Io li ho avuti in prova ambedue,il MicroKorg classico e l'XL.Alla fine ho tenuto il classico,e non tanto per (l'esigua) differenza di prezzo,ma proprio perchè il classico mi piace di piu' come timbrica;anche piu' dell'MS 2000!Certo i tastini sono una palla,ma eppure come ulteriore tastiera in un set up gia' corposo,ha il suo senso eccome.E poi,IMHO,suona,meglio di un sacco di altre macchine piu' pretenziose,alla fine con un collegamento midi out/in da una tastiera a passo normale,non è un problema insormontabile la mini tastiera;il suono è buono.
@ tsuki
Io li ho avuti in prova ambedue,il MicroKorg classico e l'XL.Alla fine ho tenuto il classico,e non tanto per (l'esigua) differenza di prezzo,ma proprio perchè il classico mi piace di piu' come timbrica;anche piu' dell'MS 2000!Certo i tastini sono una palla,ma eppure come ulteriore tastiera in un set up gia' corposo,ha il suo senso eccome.E poi,IMHO,suona,meglio di un sacco di altre macchine piu' pretenziose,alla fine con un collegamento midi out/in da una tastiera a passo normale,non è un problema insormontabile la mini tastiera;il suono è buono.
Quindi il sound tra i due è differente. Mi sai dare un opinione più approfondita?
Io li ho avuti in prova ambedue,il MicroKorg classico e l'XL.Alla fine ho tenuto il classico,e non tanto per (l'esigua) differenza di prezzo,ma proprio perchè il classico mi piace di piu' come timbrica;anche piu' dell'MS 2000!Certo i tastini sono una palla,ma eppure come ulteriore tastiera in un set up gia' corposo,ha il suo senso eccome.E poi,IMHO,suona,meglio di un sacco di altre macchine piu' pretenziose,alla fine con un collegamento midi out/in da una tastiera a passo normale,non è un problema insormontabile la mini tastiera;il suono è buono.
max996 10-08-11 21.46
CIao Mima, grazie per avermi risposto dall'albergo..
Ti ho lasciato un Thanks, e ti ringrazio...
la prossima settimana sarò in Germania e se riesco vedo di rimediare qualcosa,... magari un test del Jupiter 80
grazie
max996
Ti ho lasciato un Thanks, e ti ringrazio...
la prossima settimana sarò in Germania e se riesco vedo di rimediare qualcosa,... magari un test del Jupiter 80
grazie
max996
Per AleKey:io il classico lo trovo piu' vintage nei suoni di sinth,naturalmente occorre spegnere l'arpeggiatore senno' sembra solo dance-oriented,ad esempio ha un bel moog che io dopo opportune correzioni utilizzo assai;l'xl ha superiori i piani elettrici,ma io sinceramente non capisco l'uso dei minitasti su qualcosa di pianistico,ma come sinth lo trovo troppo moderno,come grana sonora...Ho scelto il classico,e non me ne pento affatto.
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@ tsuki
Per AleKey:io il classico lo trovo piu' vintage nei suoni di sinth,naturalmente occorre spegnere l'arpeggiatore senno' sembra solo dance-oriented,ad esempio ha un bel moog che io dopo opportune correzioni utilizzo assai;l'xl ha superiori i piani elettrici,ma io sinceramente non capisco l'uso dei minitasti su qualcosa di pianistico,ma come sinth lo trovo troppo moderno,come grana sonora...Ho scelto il classico,e non me ne pento affatto.
Thanks per te!!!
Per AleKey:io il classico lo trovo piu' vintage nei suoni di sinth,naturalmente occorre spegnere l'arpeggiatore senno' sembra solo dance-oriented,ad esempio ha un bel moog che io dopo opportune correzioni utilizzo assai;l'xl ha superiori i piani elettrici,ma io sinceramente non capisco l'uso dei minitasti su qualcosa di pianistico,ma come sinth lo trovo troppo moderno,come grana sonora...Ho scelto il classico,e non me ne pento affatto
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Grazie, ora non mi resta che provarlo e vedere se mi convince.
Per l'ispettore: in questo momento di inutile ho solo la panca, in quanto avendo disposto le tastiere ad L mi sarebbe più comodo il classico seggiolino girevole, ma credo che sopravviverò. Tutti gli altri strumenti li utilizzo, chi più chi meno e non vendo nulla. In quanto ai soldi, non ho certo intenzione di buttarli, la mia è solo un' idea ma non è affatto detto che si concretizzi.
Io non lo trovo inutile:avendo un set up live gia' corposetto,potermi portare appresso quei suoni in un aggeggino piccolo e leggero che appoggio sul clone-hammond mi è utile eccome.IMHO,naturalmente!
max996 14-08-11 21.27
Ragazzi , vi pongo un altro quesito a voi possessori del Microkorg "classic". Purtroppo sono completamente digiuno sulle potenzialità di questa piccola macchina. Vorrei sapere da qualche buona anima che ce l'ha, se mi chiarisce un pò la cosa. Mi farebbe piacere sapere che tipologie di suoni ha la macchina , di che tipo, quanto sono editabili, se si possono attaccare altre periferiche ( si può attaccare una chitarra elettrica? qualuno su Youtubwe l'ha fatto) , che funzioni getisce la macchina e la difficoltà di programmazione. I preset come sono? e di che tipo? intendo PAD, LEAD, ecc.... mi date informazioni più dettagliate?
grazie ancora
max996
grazie ancora
max996
max996 ha scritto:
Mi farebbe piacere sapere che tipologie di suoni ha la macchina , di che tipo, quanto sono editabili
Mi farebbe piacere sapere che tipologie di suoni ha la macchina , di che tipo, quanto sono editabili
È un synth a sintesi sottrattiva, quindi fa tutti i suoni di questo tipo di sintesi (la sintesi sottrattiva è quella dei classici synth analogici come Moog, Oberheim OB-qualcosa, Roland Jupiter, Juno, ecc... e degli attuali Virtual Analog, categoria a cui appartiene anche il MicroKorg). Sono editabili al 100%, così come lo sono su qualsiasi altro synth di questo tipo.
Il MicroKorg oltre alle classiche forme d'onda a dente di sega, quadra/PWM e triangolare tipiche della sintesi sottrattiva ha anche le forme d'onda DGWS ereditate dal Korg DW-8000, indicate per suoni dal sapore molto digitale.
max996 ha scritto:
se si possono attaccare altre periferiche ( si può attaccare una chitarra elettrica? qualuno su Youtubwe l'ha fatto)
se si possono attaccare altre periferiche ( si può attaccare una chitarra elettrica? qualuno su Youtubwe l'ha fatto)
Ha degli ingressi audio a cui puoi attaccare virtualmente qualsiasi aggeggio che emetta un segnale audio, quindi microfoni, chitarre, altre tastiere, lettori MP3, ecc... per poi processarlo con il vocoder o i filtri.
max996 ha scritto:
che funzioni getisce la macchina
che funzioni getisce la macchina
In che senso?
max996 ha scritto:
la difficoltà di programmazione.
la difficoltà di programmazione.
Hai 5 knob per l'editing e 2 più grossi per selezionare la categoria di parametri da modificare. Sotto questi 5 knob c'è una tabella che indica per ogni posizione dei 2 knob di selezione che parametri stai modificando. È un synth che richiede pazienza per essere programmato e una discreta dose di pratica per essere padroneggiato bene. Non è particolarmente difficoltoso, è solo un po' scomodo da programmare, perché bisogna ogni volta fare riferimento alla tabella, che è scritta abbastanza in piccolo ed è un po' fitta, per sapere quale knob modifica quale parametro.
max996 ha scritto:
I preset come sono? e di che tipo? intendo PAD, LEAD, ecc....
I preset come sono? e di che tipo? intendo PAD, LEAD, ecc....
I preset sono abbastanza dance-oriented, a parte qualche suono dal sapore un po' vintage. Ad ogni modo questo non vuol dire che tutto il synth sia dance-oriented, ci tiri fuori di tutto e secondo me per certe cose sa essere addirittura più caldo e vintage del mio Roland JP-8000.
max996 15-08-11 20.41
Ciao Mima
In riferimento alla tua gentile risposta cerco di essere più chiaro qui:
mima85 ha scritto:
max996 ha scritto:
che funzioni getisce la macchina
In che senso?
max996 ha scritto:
che funzioni getisce la macchina
In che senso?
Nel senso che ha un arpeggiatore, e che altre funzioni ha oltre all'editing dei vari suoni? si possono salvare le patch? si può interfacciare con un pc per l'editing delle patch? ( ho visto che una roba del genere è fattibile col Juno-Di) . cos'altro mette a disposizione la macchina?
Per quanto riguarda i preset, dici che sono piuttosto Dance-oriented , che cosa intendi? cioè , supponiamo che abbia bisogno di un pad non dance, ( qualcosa che si assomigli a degli Strings), bisogna sbudellare a fondo un qualche suono Dance per ottenerlo? è questo quello che intendi? oppure altro?
domanda da cretino... di suoni relativi a Pianoforti elettrici e/o grand , neanche a parlarne vero?
Ultima domanda., Se lo attacco in midi ad una master con 61 o più tasti. i suoni escono per tutti i tasti oppure sono limitati ai soli della tastiera del micro?
grazie
max996
max996 ha scritto:
Nel senso che ha un arpeggiatore
Nel senso che ha un arpeggiatore
Certo, a 8 step ed è programmabile.
max996 ha scritto:
e che altre funzioni ha oltre all'editing dei vari suoni?
e che altre funzioni ha oltre all'editing dei vari suoni?
Ha il vocoder. L'editing dei suoni non è una "funzione", è semplicemente una caratteristica intrinseca di (quasi) tutti i sintetizzatori a sintesi sottrattiva.
max996 ha scritto:
si possono salvare le patch?
si possono salvare le patch?
Ovviamente si
, sovrascrivendo i preset esistenti.
max996 ha scritto:
si può interfacciare con un pc per l'editing delle patch?
si può interfacciare con un pc per l'editing delle patch?
Si, collegandolo via MIDI al PC tramite una qualsiasi interfaccia MIDI ed utilizzando l'editor/librarian liberamente scaricabile dal sito di Korg.
max996 ha scritto:
cos'altro mette a disposizione la macchina?
cos'altro mette a disposizione la macchina?
Di persè, vocoder a parte, nient'altro. È un synth "puro", quindi niente sequencer, niente styles o altra roba che si trova su tastiere arranger o workstation.
max996 ha scritto:
Per quanto riguarda i preset, dici che sono piuttosto Dance-oriented , che cosa intendi?
Per quanto riguarda i preset, dici che sono piuttosto Dance-oriented , che cosa intendi?
Intendo che tanti suoni presettati sono quelli tipici che si sentono in brani vicini a questo genere. D'altronde anche i nomi intorno alla manopola selettrice della categoria di preset dicono tutto, dato che hai categorie tipo Trance, Techno/House, Electronica, D'n'b (Drum 'n Bass) Breaks, Hip Hop, ecc... Tutte categorie di suoni legate alla musica danzereccia/pop da discoteca. Questo non significa però che il synth sa fare solo questo, infatti...
max996 ha scritto:
supponiamo che abbia bisogno di un pad non dance, ( qualcosa che si assomigli a degli Strings), bisogna sbudellare a fondo un qualche suono Dance per ottenerlo?
supponiamo che abbia bisogno di un pad non dance, ( qualcosa che si assomigli a degli Strings), bisogna sbudellare a fondo un qualche suono Dance per ottenerlo?
...ci sono anche preset più generici, tipo lead, bassi, pad, strings, che si possono usare anche in altri contesti. Ed alcuni di questi preset suonano parecchio "vintage".
Non giudicare comunque un synth dai preset, il fatto che più della metà dei preset siano legati alla musica electro/dance/house non significa che il synth va bene solo per questo e basta. I preset li puoi sempre sostituire con quello che vuoi te.
max996 ha scritto:
suoni relativi a Pianoforti elettrici e/o grand , neanche a parlarne vero?
suoni relativi a Pianoforti elettrici e/o grand , neanche a parlarne vero?
No
. È un synth a sintesi sottrattiva, non a campioni. Pianoforti grand/elettrici li trovi nel MicroKorg XL, ma i campioni, specie di piano acustico, sono quello che sono. Li hanno messi come "bonus", ma non è assolutamente lo scopo dello strumento fare questi tipi di suoni.
max996 ha scritto:
Se lo attacco in midi ad una master con 61 o più tasti. i suoni escono per tutti i tasti oppure sono limitati ai soli della tastiera del micro?
Se lo attacco in midi ad una master con 61 o più tasti. i suoni escono per tutti i tasti oppure sono limitati ai soli della tastiera del micro?
Naturalmente il synth suona per tutta l'estensione della tastiera che colleghi, se colleghi una master da 88 tasti puoi suonare il MicroKorg con tutti gli 88 tasti. La polifonia però rimane sempre di 4 note contemporanee.