Qual'è il miglior clone hammond in circolazione?

buratta 27-09-10 20.38
Loreb ha scritto:
La tastiera la trovo di per se rumorosa, scricchiola e senti "cantare le molle" ma, dopo tanti live, prove, glissati e passaggi percussivi, ti posso garantire che è solida e veramente ottima per organo e samples. Non per i pianoforti.


Che vuoi dire con "la tastiera è un pò rumorosa"???emo Che tastiera monta? Credo sia una Fatar, ma il modello???
Inoltre visto che hai detto che non è buona per suonarci i pianoforti, a questo punto, avendo già io l' RD700sx, avrei pensato alla 61 tasti. Che ne pensi?
Tuttavia non ti nascondo che essendo il NE3 monotimbrico, è l'unica cosa che mi frena, perchè ad esempio sarebbe interessante poter suonare via MIDI gli E.Pianos e Clavinet del NE3 sull'RD e lasciare al NE3 le sezioni di Organo. Che caxxata però gli strumenti monotimbriciemo
Edited 27 Set. 2010 18:38
Loreb 27-09-10 20.58
Sulla tastiera ho letto di casi con rumori e scricchiolii (sono uno di quelli) ma anche di produzioni senza quei "difetti", chiamiamoli così... comunque ti ripeto, non è per nulla delicata ed è suonabilissima. So che è Fatar ma non so il modello... io ti parlo della mia 61. I pianoforti, quando è necessario sostituire quelli di casa Kurzweil, li passo sulla PC3x. Io personalmente, e fino ad ora, ho trovato una coppia perfetta e complementare (PC3x + NE3), come credo possa essere con RD700sx. emo
Juno_60 27-09-10 22.16
@ buratta
Loreb ha scritto:
La tastiera la trovo di per se rumorosa, scricchiola e senti "cantare le molle" ma, dopo tanti live, prove, glissati e passaggi percussivi, ti posso garantire che è solida e veramente ottima per organo e samples. Non per i pianoforti.


Che vuoi dire con "la tastiera è un pò rumorosa"???emo Che tastiera monta? Credo sia una Fatar, ma il modello???
Inoltre visto che hai detto che non è buona per suonarci i pianoforti, a questo punto, avendo già io l' RD700sx, avrei pensato alla 61 tasti. Che ne pensi?
Tuttavia non ti nascondo che essendo il NE3 monotimbrico, è l'unica cosa che mi frena, perchè ad esempio sarebbe interessante poter suonare via MIDI gli E.Pianos e Clavinet del NE3 sull'RD e lasciare al NE3 le sezioni di Organo. Che caxxata però gli strumenti monotimbriciemo
Edited 27 Set. 2010 18:38
E' la classica Fatar TP80 con delle molle leggermente più dure, il discorso della "rumorosità" dei tasti intimoriva anche me ma a dir la verità il mio modello non presenta questa caratteristica, comunque come diceva lo zio la causa non è di Clavia ma è la Fatar che non ne fa due identiche. I pianoforti si suonano comunque benissimo, ovviamente non è un tasto pesato, se fosse multitimbrico ben pochi comprerebbero il Nord Stage emo

Marco

anonimo 28-09-10 00.03
@ Juno_60
E' la classica Fatar TP80 con delle molle leggermente più dure, il discorso della "rumorosità" dei tasti intimoriva anche me ma a dir la verità il mio modello non presenta questa caratteristica, comunque come diceva lo zio la causa non è di Clavia ma è la Fatar che non ne fa due identiche. I pianoforti si suonano comunque benissimo, ovviamente non è un tasto pesato, se fosse multitimbrico ben pochi comprerebbero il Nord Stage emo

Marco

Edit: errore mio, non volevo includere nessun messaggio, ho sbagliato pulsanteemo...

emo io dò la mia classifica tutta IMHO, tentando di ricordarmi più cloni possibili:
(-P- vuol dire che l'ho provato, anche poco, ma l'ho provato)

(se posso, primo metterei il Pari.E K61, ma non so se si può classificare proprio come un clone, essendo elettromeccanico...)
1) DLQ KeyB Duoemo, che ritengo avere la simulazione migliore di tutte. emo -P-
2) Hammond-Suzuki B3 mkII/C3 mkII/B3P ecc. (Esteticamente straccia tutti gli altri) -P-
3) GSi VB3 (che è la stessa cosa che dire BGMi Hamichord...)
4) Nord C2 (è uguale al C1(=NE3)?) -P-

tutti e quattro sono dei cloni favolosi e soddisfacenti con i quali non si rimpiangerà mai un Hammond vintage, al mio orecchio eretico e non preparato. Ripeto che è tutto IMHO...

di qui in avanti li metto in un ordine un po' approssimativo, dato che sono cloni che non conosco molto bene...

- Hammond-Suzuki XK3(c)
- Voce V5(by Elvio Previati, se non sbaglio...)
- Native Instruments B4 mkII
- Korg BX-3/CX-3/OASYS (non vorrei sbagliarmi dicendo che nell'OASYS c'è la stessa emulazione del CX-3...)
- Viscount DB5
(- Kurzweil KB3 (non è un vero e proprio clone a sè stante, è un clone dentro la grandissima Kurzweill K2600, una cosa un po' simile a quello che ha poi fatto Korg, mettendo il CX-3 dentro l'OASYS, penso...
ma la Kurzweil non ha mai fatto organi...
tuttavia suona così bene che lo vorrei inserire nella lista)


per ultimi metto:

- Hammond-Suzuki XK-1 -P-
- Roland VK-8.
Quest'ultimo l'ho sentito sotto le mani di una cover band dei Pink Floyd molto famosa, suonato davvero magistralmente, ma suona tale che non incontra neanche lontanamente i miei gusti, nè quelli delle persone civili, non tastieristi e nemmeno musicisti.
Con il Leslie in Stop, inoltre, dà anche molto fastidioemo
(Il mio bassista, che era con me, durante un medley dove si teneva un accordo solo con l'organo, si è girato e mi ha detto: "Ma che schifo!emo")

se inserito in un Leslie, o in un gran bel simulatore, anche un Roland suonerà magistralmente. (sempre IMHO...basta! non lo ripeto più!!emo)

penso di aver citato tutti quelli che conosco.

Ciao a tutti!emo

P.S.: non avete idea di quanto ci abbia messo a stilare questo post, con tutti i link annessi e anche alcuni problemi di connessione dove verso la fine ho rischiato di dover ricominciare tutto da capo...!emo)
Edited 27 Set. 2010 22:04
carmol 28-09-10 00.05
e il ns dove lo metti ?
tieni conto che
C2>C1>?=NE3>NS
Markelly 28-09-10 00.22
Ago, ti meriti un thanks! emo

Pur avendone sentito parlare molto bene qui sul forum, non avevo mai ascoltato il suono del mitico VB3... emo

che dire, semplicemente fenomenale!!! emo
SMARTKID 28-09-10 00.50
davvero bello il suono del vb3, peccato che io non sopporti nè intenda usare virtual instruments o simili..

Ci sono secondo voi cloni "veri" il cui timbro si avvicina come timbrica a quello proposto da vb3?


Parham 28-09-10 01.03
@ SMARTKID
davvero bello il suono del vb3, peccato che io non sopporti nè intenda usare virtual instruments o simili..

Ci sono secondo voi cloni "veri" il cui timbro si avvicina come timbrica a quello proposto da vb3?


.......l'Hamichord ha gia dentro il Vb3.....
SMARTKID 28-09-10 01.09
@ Parham
.......l'Hamichord ha gia dentro il Vb3.....
Hamichord è solo doppio manuale? non esiste una versione singolo man. , di dimensioni e peso simili ai vari xk1- vk8 (cioè non oltre i 14 kg??)

emo
Parham 28-09-10 01.14
l'Hamichord c'è solo a doppio manuale, poi credo ci sia con mobile o senza.
SMARTKID 28-09-10 01.19
@ Parham
l'Hamichord c'è solo a doppio manuale, poi credo ci sia con mobile o senza.
Si ho visto ora da sito...

si parla di trasportabilita' dell hammond.. ma (escludendo i VERI hammond) per me un clone trasportabile è nell ordine max dei 14 -15 kg. oltre diventa difficile. Altrimenti gia' l'xk3c sarebbe da leccarsi le orecchie..

Dell electro 3 (oltre al prezzo, che non ritengo folle), non mi fa impazzire la tastiera. Non certo goduriosa come quella di un clone autentico , le waterfall di vk8, xk3 e in parte xk1 ritengo siano un altro mondo..

Mi riservo pero' di riprovare a fondo il ne3, che a memoria mi aveva un po' deluso come meccanica per l'organo in particolare.
giosanta 28-09-10 01.27
Ago ha scritto:
3) GSi VB3 (che è la stessa cosa che dire BGMi Hamichord...)

Scusa Ago, non entro nel merito delle preferenze soniche, sin troppo trattate ma, permettimi, personalmente non penso si possa assimilare il solo software VB3 all'intera "idea" Hamichord, nel senso che quella "Interfaccia", unitamente s'intende all'eccelso VB3 che ne costituisce il cuore, è di per se un ottimo motivo, se piace ovviamente, per prendere TUTTO l'Hamichord. E' un parametro, pur potendone naturalmente prescindere, che ha un peso non indifferente e non ritengo possa essere marginalizzato.
In altri termini, pur non attribuendotene l'intenzione, non condivido (è una valutazione personalissima s'intende) discorsi, pur rispettabilissimi, tipo "se piace l'Hamichord tanto vale prensersi il VB3 con un paio di master, tanto è la stessa cosa": NON è ASSOLUTAMENTE la stessa cosa (per me s'intende).
pentatonic 28-09-10 01.28
con tutte le possibilità di editing che un clone consente, sostenere come fa AGO (non me ne volere ma certe prese di posizione mi fanno storcere il naso) che il VK8 "fa schifo" perchè lo si è sentito in live mi sembra una vera sciocchezza.

può essere che l'organista abbia fatto male i suoni (non parlo del settaggio dei drawbars, ma che abbia tarato in modo molto soggettivo le notevoli possibilità di editing che ogni clone offre: eq. interno, tipo di le ruote foniche, di amp simulator etc etc)


può essere che il mixerista fosse rintronato.

può essere che TU abbia un hammond in testa (es. Jimmy Smith) mentre l'organista on stage ne aveva uno completamente diverso (Brian Auger, per esempio).

personalmente il VK8 non mi ha innamorato, l'ho venduto dopo un paio d'anni di tormentata e intensa coabitazione, ma continua a ritenere che il clone fosse abbondantemente superiore all'organista (cioè a me medesimo), che non ha saputo tirarci fuori il meglio. Ma resta un ottimo clone.

e giudicare una macchina del genere dopo averla sentita suonare da altri, condizionando magari l'acquisto da parte di terzi che leggono il forum, è una grossa sciocchezza. emo
Edited 27 Set. 2010 23:31
SMARTKID 28-09-10 01.31
@ pentatonic
con tutte le possibilità di editing che un clone consente, sostenere come fa AGO (non me ne volere ma certe prese di posizione mi fanno storcere il naso) che il VK8 "fa schifo" perchè lo si è sentito in live mi sembra una vera sciocchezza.

può essere che l'organista abbia fatto male i suoni (non parlo del settaggio dei drawbars, ma che abbia tarato in modo molto soggettivo le notevoli possibilità di editing che ogni clone offre: eq. interno, tipo di le ruote foniche, di amp simulator etc etc)


può essere che il mixerista fosse rintronato.

può essere che TU abbia un hammond in testa (es. Jimmy Smith) mentre l'organista on stage ne aveva uno completamente diverso (Brian Auger, per esempio).

personalmente il VK8 non mi ha innamorato, l'ho venduto dopo un paio d'anni di tormentata e intensa coabitazione, ma continua a ritenere che il clone fosse abbondantemente superiore all'organista (cioè a me medesimo), che non ha saputo tirarci fuori il meglio. Ma resta un ottimo clone.

e giudicare una macchina del genere dopo averla sentita suonare da altri, condizionando magari l'acquisto da parte di terzi che leggono il forum, è una grossa sciocchezza. emo
Edited 27 Set. 2010 23:31
qual è il clone che TU hai ritenuto migliore , come erede del de cuius vk8?

TheSyllogism 28-09-10 01.43
Quello che ti piace di più


Deo gratias.
Quello che ti piace di più.









L' importante è che sia rosso. emoemo
Edited 27 Set. 2010 23:45
afr 28-09-10 02.05
@ SMARTKID
qual è il clone che TU hai ritenuto migliore , come erede del de cuius vk8?

piepoli & sondaggisti vari impallidiscono al tuo cospetto
giosanta 28-09-10 02.29
pentatonic ha scritto:
può essere che TU abbia un hammond in testa (es. Jimmy Smith) mentre l'organista on stage ne aveva uno completamente diverso (Brian Auger, per esempio).

Questo più che condivisibile passaggio andrebbe considerato con attenzione.
Coloro che amano l'Hammond, come me, come chiunque, presumo, stia leggendo queste pagine, immagino ne abbia una nutrita discografia (oltre ad everlo sentito); da tutto questo materiale sonico dovrebbe essere facile rendersi conto che è impossibile considerare in maniera univoca il suono di questo strumento. Da Jimmy Smith a Keith Emerson, da John Lord a Rhoda Scott, da Brian Auger a Rick Wakeman, da Jimmy McGriff a Richard Wright, è tutta una tavolozza d'infiniti colori, una ricchezza timbrica che fanno si che ognuno abbia il "suo" Hammond in testa e/o sotto le dita. Non c'è ne sono due uguali, ma non tanto come si pensa (o in misura veramente molto marginale) perchè "la costruzione aveva tutta una serie di variabili per cui ... bla bla bla", ma perché ognuno lo edita, lo interpreta a modo suo, e se quanto ascoltiamo non è quello che noi vorremmo ascoltare ecco che subito "quel C3 è troppo rocchettaro, quel B3 e floscio ecc:", figuriamoci i cloni dove le variabili aumentano.
Con questo non voglio dire che tra questi ultimi non si possano stabilire delle graduatorie di merito, di qualità ecc., ma prima di dare giudizi, peraltro sempre comunque leggittimi, tutto questo va considerato.
Un'ulteriore considerazione: perdonami Smartkid, posso capire l'attenzione al peso, alla trasportabilità, ma "l'Organo" è uno strumento a due manuali; naturalmente è più che lecito avere le proprie esigenze e ognuno valuta come ritiene opportuno ma, ridurne il peso sino a farlo diventare ad un solo manuale è un compromesso, a mio modesto, relativo e personale parere, molto pesante (manco a farlo apposta...) e, soprattutto, molto personale, tale, sempre secondo me, da mettere uno strumento di questo tipo completamente fuori scala in termini di confronto.
Tutto molto personale s'intende.

Loreb 28-09-10 02.35
giosanta ha scritto:
Questo più che condivisibile passaggio andrebbe considerato con attenzione.
Coloro che amano l'Hammond, come me, come chiunque, presumo, stia leggendo queste pagine, immagino ne abbia una nutrita discografia (oltre ad everlo sentito); da tutto questo materiale sonico dovrebbe essere facile rendersi conto che è impossibile considerare in maniera univoca il suono di questo strumento. Da Jimmy Smith a Keith Emerson, da John Lord a Rhoda Scott, da Brian Auger a Rick Wakeman, da Jimmy McGriff a Richard Wright, è tutta una tavolozza d'infiniti colori, una ricchezza timbrica che fanno si che ognuno abbia il "suo" Hammond in testa e/o sotto le dita. Non c'è ne sono due uguali, ma non tanto come si pensa (o in misura veramente molto marginale) perchè "la costruzione aveva tutta una serie di variabili per cui ... bla bla bla", ma perché ognuno lo edita, lo interpreta a modo suo, e se quanto ascoltiamo non è quello che noi vorremmo ascoltare ecco che subito "quel C3 è troppo rocchettaro, quel B3 e floscio ecc:", figuriamoci i cloni dove le variabili aumentano.
Con questo non voglio dire che tra questi ultimi non si possano stabilire delle graduatorie di merito, di qualità ecc., ma prima di dare giudizi, peraltro sempre comunque leggittimi, tutto questo va considerato.
Un'ulteriore considerazione: perdonami Smartkid, posso capire l'attenzione al peso, alla trasportabilità, ma "l'Organo" è uno strumento a due manuali; naturalmente è più che lecito avere le proprie esigenze e ognuno valuta come ritiene opportuno ma, ridurne il peso sino a farlo diventare ad un solo manuale è un compromesso, a mio modesto, relativo e personale parere, molto pesante (manco a farlo apposta...) e, soprattutto, molto personale, tale, sempre secondo me, da mettere uno strumento di questo tipo completamente fuori scala in termini di confronto.
Tutto molto personale s'intende.


Amen. emo
SimonKeyb 28-09-10 03.27
@ TheSyllogism
che noia...Lorezo se avessi dovuto dare ascolto a tutti "gli esperti hammondisti" che ha incontrato in vita mia sarei ancora indeciso su che clone prendermi.


detto da una persona che sugli hammond ci gioca da 50anni: i cloni Clavia non li pensare per nulla, fanno cagaemo....

E magari era pure rivenditore Keyb o Hami.

Checchè se ne dica (ve lo dice uno che, anche se ha 20 anni, suona hammond da 50 anni) Keyb è vagamente migliore di Clavia, ma assolutamente non da giustificare 1500 euro in più.
Ciò detto, preferisco Clavia. E se ve lo dico io...eh...
Edited 27 Set. 2010 14:27
i 1500 euro in più sono per il fatto che passi da un ottimo prodotto all'ECCELLENZA.

in tutti i campi, dai motori all'elettronica, accade spesso che per avere vaghe migliorie si spenda parecchio in più. per dire, una decina/quindicina di anni fa esisteva un programma di grafica che costava 20 milioni. stava sopra una spanna a qualsiasi altro programma dell'epoca, certo, ma sono sicuro che non si spendeva più di due milioni per avere un programma professionale.
questo esempio suggerisce che a volte quel saltino di qualità per quanto breve possa sembrare in realtà rappresenta una situazione studiata da gente che SA, che ci lavora, e che l'hanno ottimizzata al massimo nei loro mezzi e nelle loro possibilità.

ERGO: continuo a sentire molta differenza di pasta sonora da qualsiasi nord stage EX o nord electro 3 rispetto al mio keybduo. ad esempio parlo di PRESENZA DEL SUONO, specialmente nella resa di alcune frequenze e nella percussione. certamente, quando si parla di SUONABILITA' allora sono un altro paio di maniche.

secondo il mio modesto parere CLAVIA suona decisamente bene e non fa assolutamente ca'are emo

Simone
JM 28-09-10 13.21
giosanta ha scritto:
dovrebbe essere facile rendersi conto che è impossibile considerare in maniera univoca il suono di questo strumento. Da Jimmy Smith a Keith Emerson, da John Lord a Rhoda Scott, da Brian Auger a Rick Wakeman, da Jimmy McGriff a Richard Wright, è tutta una tavolozza d'infiniti colori, una ricchezza timbrica che fanno si che ognuno abbia il "suo" Hammond in testa e/o sotto le dita


Quoto in pieno. Può sembrare banale, ma spesso ho la sensazione che questo punto non sia tenuto nella dovuta considerazione. E potrei rilanciare: sul piatto non ci sono solo gli hammondisti, ma anche - in senso più lato - le diverse produzioni del loro lavoro.

Ciao!
Jacopo